mercoledì 10 febbraio 2021

Final Eight 2021: presentazione, programma e rosters delle partecipanti


Da Pesaro a Milano, da una città di mare alla capitale della moda. Quest'anno le Final Eight tornano al Nord 4 anni dopo l’ultima volta, quando fu Rimini ad ospitare la kermesse, perché dall’11 al 14 Febbraio sarà il Mediolanum Forum di Assago il teatro della 45° edizione della Coppa Italia, edizione, purtroppo, che si giocherà per la prima volta a porte chiuse, viste le restrizioni causate dalla pandemia di Covid-19.

Parteciperanno 5 delle 8 contendenti presenti nella passata stagione: Milano parte, ovviamente, coi favori del pronostico, dopo i 3 passaggi a vuoto nelle ultime 3 edizioni, con Virtus Bologna, Sassari e la detentrice Venezia che proveranno a sovvertire un pronostico che sembra scritto. A Brindisi, invece, il compito di “underdog” della competizione, considerando che i pugliesi, a dispetto delle partenze, in estate, di pezzi da 90 come Banks e Brown, sono secondi in classifica in campionato e hanno sbancato il Forum di Assago nel girone d’andata.
Non mancano i ritorni, alcuni parecchio attesi: Reggio Emilia torna alle Final Eight 4 anni dopo l’ultima volta, quando si fermò in semifinale, si rivedono anche Trieste e Pesaro che, però, di anni ne hanno dovuti attendere leggermente di più. I marchigiani mancano dal 2012 (anche loro si fermarono in semifinale), mentre sono passati addirittura 19 anni dall’ultima volta che Trieste disputò la seconda competizione nazionale.

Andiamo, ora, ad analizzare i match che ci accompagneranno nel prossimo, lungo, fine settimana cestistico, tutte da seguire tra EuroSport e Rai Sport.

Milano – Reggio Emilia: (giovedì 11, h.18:00). Testa/coda classico ad aprire le danze, con l’Olimpia a fare da apripista in un match che ci sembra, onestamente, scontato. Reggio proverà a fare la guastafeste anche se con un roster super rimaneggiato, viste le assenze, per infortunio, di Johnson ed Elegar che si aggiungono a quella di Sutton, praticamente tagliato causa problemi disciplinari e un feeling mai sbocciato con l'ambiente. Dal suo canto l’Olimpia, col suo roster infinito (in ultimo l’arrivo di Kuba Wojciechowski per allungare la coperta sotto canestro), nonostante qualche infortunato (Micov e Brooks), è davvero avversaria di sé stessa.

V. Bologna - Venezia: (giovedì 11, h.20:45). La parte alta del tabellone ci regala l’assoluto big match di questi quarti di finale, con i campioni in carica di Venezia che se la vedranno con quella che contende il ruolo di favorita a Milano, ovvero la Virtus Bologna. Felsinei che, dopo aver riaccolto Belinelli ed aver puntellato il roster della passata stagione, sembrano aver accorciato le distanze con l’Olimpia, ma Venezia, come ben sappiamo, quando sente odore di gara secca, è avversario ostico e agnostico.


Brindisi - Trieste: (venerdì 12, h. 18:00). L’entusiasmo della matricola contro chi vuole affermarsi e non recitare il ruolo di semplice sorpresa, come fatto in campionato fin qui. Questo sembra essere il leit motif della sfida tra Brindisi e Trieste, coi ragazzi di Frank Vitucci che vogliono riprovare la cavalcata del 2019, quando arrivarono fino in finale contro Cremona. Trieste ci proverà con l’entusiasmo della quasi debuttante, con la mano bollente del “lobito” Fernandez (44% al tiro col 36% da 3) e col ritorno del mai dimenticato Peric, sfruttando anche la pesante assenza di Harrison in casa pugliese.

Sassari - Pesaro: (venerdì 12, h.20:45). Chiude il giro dei quarti di finale il match tra Sassari e Pesaro. La macchina da “high lights” guidata da Gianmarco Pozzecco contro il pragmatismo balcanico di Jasmin Repesa, con una Pesaro che, dopo anni di salvezze e sofferenze, sembra stare tornando ai livelli del passato, e si candida come altra papabile mina vagante della competizione. L'ago della bilancia, almeno sulla carta, sembra comunque pendere dalla parte sarda. Corri e tira, schiacciate e riproposizione del “seven seconds or less” di D’Antoniana memoria o organizzazione, schemi e pazienza? Vedremo chi la spunterà.


IL TABELLONE:

 

#1 MILANO                                              BRINDISI #2

#8 REGGIO EMILIA                                TRIESTE #7

 

#4 V. BOLOGNA                                      SASSARI #3

#5 VENEZIA                                             PESARO #6


I ROSTERS DELLE PARTECIPANTI:

Andiamo ora ad analizzare i rosters delle 8 squadre che prenderanno parte alle Final Eight di Coppa Italia, con l'asterisco (*) sono contrassegnati gli assenti alla kermesse, per infortunio o qualsiasi altra motivazione. 

MILANO: 

Play: Sergio RODRIGUEZ, Malcolm DELANEY, Andrea CINCIARINI, Davide MORETTI
Guardie: Michael ROLL, Riccardo MORASCHINI, Kevin PUNTER
Ali:
 Zach LEDAY, Vladimir MICOV(*), Shavon SHIELDS, Jeff BROOKS(*), Gigi DATOME
Centri: Kyle HINES, Kaleb TARZCEWSKI, Kuba WOJCIECHOWSKI, Paul BILIGHA.

Allenatore: Ettore MESSINA.

BRINDISI

Play: Alessandro ZANELLI, Darius THOMPSON
Guardie: D’Angelo HARRISON(*), Riccardo Visconti, Alessandro GUIDO
Ali: Raphael GASPARDO, Mattia UDOM, James BELL, Derek WILLIS 
Centri:
Ousman KRUBALLY, Riccardo CATTAPAN, Nick PERKINS 

Allenatore: 
Frank VITUCCI

SASSARI

Play: Marco SPISSU, Vasa PUSICA(*), Massimo CHESSA, Toni KATIC
Guardie:
 Filip KRUSLIN, Marco Antonio RE, Stefano GENTILE
Ali: Kaspar TREIER, Giacomo DEVECCHI(*), Jason BURNELL, Eimantas BENDZIUS
Centri: 
Miro BILAN, Ethan HAPP, Luca GANDINI

Allenatore: 
Gianmarco POZZECCO. 

VIRTUS BOLOGNA:

Play: Alessandro PAJOLA, Stefan MARKOVIC, Milos TEODOSIC  
Guardie: Marco BELINELLI, Josh ADAMS, Lorenzo DERI,  
Ali: Amar ALIBEGOVIC, Giampaolo RICCI, Kyle WEEMS, Stefan NIKOLIC, Awudu ABASS
Centri: Amedeo TESSITORI, Vince HUNTER, Julian GAMBLE

Allenatore: Aleksandar DJORDJEVIC

VENEZIA:

Play: Julyan STONE, Andrea DE NICOLAO, Davide CASARIN, Lorenzo D'ERCOLE
Guardie: Stefano TONUT, Wes CLARK, Jeremy CHAPPELL, Bruno CERELLA
Ali: Michael BRAMOS, Austin DAYE,  Luca CAMPOGRANDE, Valerio MAZZOLA
Centri: Gasper VIDMAR, Isaac FOTU, Mitchell WATT

Allenatore: Walter DE RAFFAELE

PESARO:

Play: Ariel FILLOY, Justin ROBINSON, Lorenzo CALBINI(*)
Guardie: Frantz MASSENAT(*), Matteo TAMBONE, Gerald ROBINSON, Carlos DELFINO
Ali: Henri DRELL, Michele SERPILLI, Marko FILIPOVITY, Simone ZANOTTI
Centri: Tyler CAIN, Beniamino BASSO 

Allenatore: Jasmin REPESA

TRIESTE:

Play: Juan FERNANDEZ, Tommaso LAQUINTANA
Guardie: Andrea ARNALDO, Daniele CAVALIERO, Milton DOYLE
Ali: Andrea CORONICA, Myke HENRY, Andrejs GRAZULIS(*), Davide ALVITI, Hrvoje PERIC
Centri: Devonte UPSON, Marcos DELIA, 
Matteo DA ROS

Allenatore: Eugenio DALMASSON

REGGIO EMILIA:

Play: Leonardo CANDI, Brandon TAYLOR, Federico BONACINI 
Guardie: Petteri KOPONEN, Thomas KYZLINK, Carlo PORFILIO
Ali: Dominique SUTTON(*), Josh BOSTIC, Justin JOHNSON(*), Mouhamet DIOUF
Centri: 
Filippo BALDI ROSSI, Frank ELEGAR(*), Ibrahima CHAM 

Allenatore: 
Antimo MARTINO 


LA FORMULA, IL PALMARES E L' ARENA DI GIOCO: 


Da giovedì 11 a domenica 14 Febbraio, presso il Mediolanum Forum di Assago, andrà in scena la Final Eight di Coppa Italia, ovvero il torneo ad eliminazione diretta che serve ad assegnare la coppa nazionale ad una delle migliori otto squadre del girone d'andata. A difendere il titolo di campione in carica ci sarà Venezia; la favorita è Milano, un gradino sotto Virtus Bologna, Sassari e la stessa Venezia. A Brindisi e Pesaro il ruolo di mine vaganti, Trieste e Reggio Emilia le Cenerentole.

Formula: La formula attuale delle Final Eight, basata su gare ad eliminazione diretta suddivise in quarti, semifinale e finale, è stata istituita nel 2000. Dal 1990 al 2000 infatti vigeva il criterio delle Final Four: le migliori quattro si sfidavano in semifinali e finali dopo aver superato precedentemente una fase a gironi. Ancora diversa invece era la formula dal 1968, anno in cui venne istituita la Coppa Italia di basket, fino al 1990: tutte le squadre dovevano sfidarsi in gare ad eliminazione diretta a partire dai sedicesimi fino ad arrivare alla finale.

Palmares: Le squadre più titolate sono ad oggi Treviso e la Virtus Bologna con otto coppe a testa. Le due squadre, regine incontrastate del panorama cestistico italiano dagli anni '80 fino ai '00, sono seguite, a distanza, da Milano a quota 6, e da Varese, ferma a 4 ed ultima vincitrice del vecchio millennio. A quota 3 coppe troviamo invece Siena, che si è vista revocare i titoli del 2012 e del 2013 (non assegnati), mentre Pesaro e Sassari vantano 2 titoli. Infine Cremona, Venezia, Torino, Fortitudo Bologna, Verona, Juve Caserta, Basket Napoli e Partenope Napoli Basket, vincitrice quest'ultima della prima edizione del 1968, chiudono la classifica con un solo trofeo a testa.

Arena: Per anni la Coppa Italia ha avuto come sedi il Pala Galassi di Forlì e La Futurshow Station Arena di Bologna, ma negli ultimi tempi la manifestazione si è svolta anche in altri Palasport inediti alla manifestazione: è il caso del Pala Del Mauro di Avellino nel 2010, il Pala Isozaki di Torino nel 2011, il Pala Desio nel 2015, il Mediolanum Forum di Assago nel 2016 ed il Pala Fiera di Rimini nella passata stagione. Le ultime tre edizioni hanno avuto come scenario il Nelson Mandela Forum (ex Pala Giglio) di Firenze e l’Adriatic Arena (ex BPA Palas) di Pesaro, mentre quest'anno si torna al Mediolanum Forum di Assago: palazzetto inaugurato nel 1990, l'arena meneghina può ospitare oltre 12.000 spettatori, e non è nuovo ad ospitare manifestazioni di questo tipo. Basti pensare alle Final Four di Coppa Italia del 1996, alle Final Eight, sempre di Coppa Italia, del 2013, 2014 e 2016, alle Final Four di Eurolega del 2014, alla finale di Supercoppa Italiana del 1996 e alle Final Four, sempre di Supercoppa Italiana, del 2016. 

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