martedì 30 marzo 2021

Lega A: recap 24º turno


 Sassari – Cremona: 95-84 (26-29; 56-42; 77-65). Vittoria casalinga per Sassari che, dopo lo stop causa Covid, ha la meglio su Cremona e tiene il passo delle prime della classe. Partono meglio i lombardi con un Mian ispirato, Bendzius spara a salve ma è letale nel pitturato e tiene a galla i suoi, ma è nel 2° quarto che la Dinamo stringe le maglie in difesa e con Chessa trova il vantaggio in doppia cifra a metà gara. Sassari sembra in controllo al cospetto di una Cremona pur volenterosa, capace di rientrare fino al -5 con un super Poeta in versione assist man ed i canestri di Mian e Barford (84-79 al 36’), ma tre triple di Kruslin ed il lay up di Gentile, consentono a Sassari di scappare definitivamente e conquistare i 2 punti.

SASSARI – Punti: Kruslin 20; Rimbalzi: Burnell 12; Assist: Burnell 8; Valutazione: Burnell 25.

CREMONA – Punti: Mian 23; Rimbalzi: Lee 6;Assist: Poeta 11; Valutazione: Mian 22.

 

Brescia - Brindisi: 68-74 (17-17; 31-42; 52-60).Ancora un successo per Brindisi che raggiunge il 16° successo stagionale espugnando il PalaLeonessa di Brescia: nonostante un rivedibile 8/28 dall’arco, i pugliesi prendono il largo nella seconda frazione trascinati da un Bostic che si è perfettamente calato nell’ambiente brindisino, toccando il +16 in avvio di 3° periodo (31-47). Brescia non ci sta e, lentamente, rientra con i canestri di Kalinoski fino ad arrivare ad un solo possesso di svantaggio (68-70 a 20’’ dal termine). Bostic è impreciso dalla lunetta (2/4) e tiene in vita Brescia, Chery e Crawford non ne approfittano e così Gaspardo può chiudere il match.

BRESCIA – Punti: Kalinoski 22; Rimbalzi: Burns 8; Assist: Vitali 5; Valutazione: Kalinoski 21.

BRINDISI – Punti: Bostic 22; Rimbalzi: Willis 10;Assist: Thompson 8; Valutazione: Thompson 28.

 

Venezia - Milano: 69-63 (13-16; 37-34; 54-50).Importante vittoria per Venezia che batte una Milano priva di Datome ed Hines. Gli ospiti partono meglio con Shields (0-6), ma la Reyer passa avanti con le triple di Tonut, Clark e Daye (13-12). La partita rimane sui binari dell’equilibrio, Venezia abbozza una fuga sul finire di terza frazione (50-44), Micov e Wojciechowski riducono il gap, ma Tonut e Chappell regalano l’allungo decisivo ai padroni di casa sul 63-56 del 37’. Punter si mette in proprio e tiene accesa la speranza meneghina, ma Watt sfrutta il vuoto lasciato dalla difesa avversaria per mettere il punto esclamativo sulla partita.

VENEZIA – Punti: Chappell 15; Rimbalzi: Vidmar 7; Assist: De Nicolao, Clark 4; Valutazione:Chappell 15.

MILANO – Punti: Punter 13; Rimbalzi:Tarczewski 6; Assist: Micov, Cinciarini 3;Valutazione: Punter 16.

 

Varese - Trento: 88-70 (21-13; 41-36; 62-50). Colpaccio salvezza per Varese che si impone su Trento e soprattutto si mette sul 2-0 nel doppio confronto con la Dolomiti. Avvio sprint per i bosini che si portano sul +11 con un ottimo Ruzzier (19 + 6 assist), Trento però sfrutta il buon momento dall’arco e addirittura si porta avanti con Morgan e Sanders (21-23), relegando poi il match ad una fase di stallo. Le squadre si affrontano a viso aperto fino a metà 3° quarto, quando l’attacco ospite si inceppa e Varese, con Ruzzier e Douglas, piazza un parziale di 10-2 che rompe gli equilibri: Martin è l’ultimo a mollare (66-58), ma un secondo parziale di 10-0 porta Varese al successo.

VARESE – Punti: Beane 21; Rimbalzi: Scola, Egbunu 11; Assist: Ruzzier 6; Valutazione: Ruzzier 28.

TRENTO – Punti: Williams 16; Rimbalzi:Williams 9; Assist: Browne 6; Valutazione: Williams 18.

 

Treviso - Trieste: 95-76 (19-19; 43-32; 71-58).Zampata playoff per Treviso che batte Trieste con una buonissima prova dall’arco (11/23) ed un netto dominio a rimbalzo (42, di cui 11 offensivi, contro i 27 avversari), ribaltando anche il doppio confronto con i giuliani. Fernandez ed Henry rispondono alle giocate di Logan e Mekowulu ma, a cavallo dei due quarti centrali Sokolowski si mette in proprio propiziando un break di 11-0 che vale il +13 trevigiano (46-33 al 22’). Lo show del polacco continua e la tripla del #24 vale il +19 (69-50), Trieste prova più volte a risalire arrivando fino al -11, ma le triple di Akele e Logan portano Treviso al massimo vantaggio (92-70) e chiudono, di fatto, l’incontro.

TREVISO – Punti: Sokolowski 28; Rimbalzi:Akele 12; Assist: Russell, Imbrò 5; Valutazione:Sokolowski 28.

TRIESTE – Punti: Upson, Fernandez 18;Rimbalzi: Fernandez 6; Assist: Fernandez 6;Valutazione: Upson 23.

 

V. Bologna – F. Bologna: 81-73 (26-13; 41-41; 60-61). È la Virtus ad aggiudicarsi il derby di Bologna al termine di una partita letteralmente folle. Inizio di marca virtussina (7-0), Fantinelli scuote i suoi (13-8), ma i padroni di casa ingranano le marce alte e la tripla di Alibegovic regala il massimo vantaggio ai suoi (37-20 al 14’). Sembra un derby già segnato, ma Baldasso e Banks si destano e cominciano a colpire dall’arco e piazzano un break di 0-11 (37-31); Belinelli prova a ricreare il distacco ma, con un'altra accelerazione, impatta clamorosamente a quota 41 all’intervallo. Sembra un’altra Fortitudo, trascinata ora da Banks e Totè (46-52), Abass e Teodosic replicano, ma le tripl di Banks e Baldasso consentono alla Fortitudo di riportarsi sul +6 (60-66). Il time out di Djordjevic sortisce gli effetti sperati, Dalmonte prova a cambiare l’inerzia del match beccandosi un tecnico, ma la Virtus stringe le maglie in difesa, e vola sul +11 con Teodosic e Pajola, con il coach fortitudino che viene anche espulso nel finale. 

V. BOLOGNA – Punti: Belinelli 23; Rimbalzi:Pajola, Markovic, Ricci, Hunter 4; Assist: Markovic 6; Valutazione: Belinelli 21.

F. BOLOGNA – Punti: Banks, Baldasso 24;Rimbalzi: Baldasso 7; Assist: Banks, Fantinelli 5;Valutazione: Baldasso 31.

 

Reggio Emilia - Pesaro: 91-79 (25-16; 47-35; 69-56). Ossigeno puro per Reggio Emilia che interrompe un digiuno di 6 partite e abbandona momentaneamente l’ultimo posto in classifica (Cantù ha riposato). Partono forte Sims da un lato e Tambone dall’altro, Taylor prova a rompere gli equilibri, Massenat tiene a galla Pesaro, ma Koponen regala il primo allungo ai suoi in chiusura di prima frazione. Non cambia il liet motiv del match, Lemar e Taylor portano Reggio sul +14 (34-20 al 13’), con i marchigiani che non riescono a trovare le contromisure agli avversari: Koponen colpisce ancora e gli emiliani volano sul +20 (65-45), Filipovity, Tambone e Robinson, con un moto d’orgoglio, ricuciono fino al -11 (67-56), ma Reggio ha un eccessivo bisogno dei due punti e non si lascia sorprendere. Quinta sconfitta nelle ultime 6 per Pesaro, ancora ottava, ma con sole 4 lunghezze di vantaggio sull’ultimo posto.

R. EMILIA – Punti: Taylor 21; Rimbalzi: Sims 10;Assist: Lemar, Taylor 4; Valutazione: Taylor 28.

PESARO – Punti: Delfino 14; Rimbalzi: Drell, Delfino 5; Assist: Tambone 5; Valutazione: Cain 19.

 

RIPOSA: Cantù.

 

CLASSIFICA: Milano 36*; Brindisi**, V. Bologna 32; Sassari***, Venezia* 28; Treviso 24; Trieste 22; Pesaro*, Brescia* 18; F. Bologna*, Varese*, Trento*, Cremona, Reggio Emilia 16; Cantù* 14.

*una gara in meno



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