Un ottimo Shavon Shields (18 punti ma rischio stop di un mese per un infortunio alla mano) e le solide prove di Nicolò Melli (6 punti e 9 rimbalzi) e Sergio Rodriguez (10 punti e 5 assist) non bastano alle "Scarpette Rosse", le "Merengues" silenziano i 7.500 del Forum con Fabien Causeur (17 punti e 6/9 al tiro), Sergio Llull (12 punti e 5 assist) e Guerschon Yabusele (15 punti e 6 rimbalzi).
Quarta vittoria consecutiva e ripresa sempre più costante per il Fenerbahce, che asfalta senza problemi il Baskonia e fa capire a tutti di essere tornato.
Nando De Colo (17 punti, 7 assist e 6 recuperi), Jan Vesely (13 punti, 5 rimbalzi, 3 assist e 2 stoppate) e un redivivo Achille Polonara (15 punti) dettano legge, notte fonda per i baschi, unica luce il solo Steven Enoch (14 punti e 8 rimbalzi).
Ancora sofferenza ma ancora vittoria per il Barcellona (8° consecutiva), corsaro ad Atene, sponda Panathinaikos, e ancora primo in classifica in solitario.
Brandon Davies (12 punti), Nicolas Laprovittola (18 punti e 6/10 al tiro) e Nikola Mirotic (20 punti, 7 rimbalzi e 4 assist) respingono, con forza, l'assalto di Georgios Papagiannis (11 punti e 8 rimbalzi), Ioannis Papapetrou (16 punti e 5 rimbalzi) e del rientrante Nemanja Nedovic (18 punti e 4 assist), Pana che resta penultimo.
Vittoria esterna anche per l'Anadolou Efes, che passa a Tel Aviv rimettendo in pari il suo attuale record.
Allo Yad Elyahu brilla la stella di Shane Larkin (26 punti, 6 assist, 6 rimbalzi e 6/7 da 3), con Tibor Pleiss (15 punti), Adrien Moerman (10 punti e 8 rimbalzi) e Kruno Simon (10 punti e 7 assist) ad accompagnare, crisi nera per gli "Yellows" (6° sconfitta consecutiva, la 7° nelle ultime 8 partite), un ottimo Ante Zizic (23 punti, 6 rimbalzi e 2 stoppate), assieme a Keenan Evans (12 punti, 9 assist e 5 rimbalzi) e James Nunnally (14 punti), non bastano.
Prosegue il magic moment dell'Unics Kazan, che batte lo Zalgiris e strizza seriamente l'occhio alle posizioni nobili della classifica.
7 vittorie nelle ultime 8 partite (3 consecutive) per gli uomini di Velimir Perasovic, che si coccolano un ottimo Mario Hezonja (20 punti e 6 rimbalzi), accanto al quale bastano Lorenzo Brown (9 punti e 10 assist) e Tonye Jekiri (11 punti e 9 rimbalzi).
Ultimo quarto da dimenticare per i lituani (soli 11 punti a referto), che non portano nessun effettivo in doppia cifra, oltre a tirare col 36% dal campo e perdere 15 palle di squadra.
Dimentica la pesante scoppola nel derby di due giorni fa il Cska, che passa a Berlino con parecchie sofferenze.
Decisiva la panchina per i russi, dalla quale si alzano Johannes Voigtmann (16 punti, 5 rimbalzi e 5 assist), Joel Bolomboy (12 punti, 5 rimbalzi e 2 stoppate) e Will Clyburn (15 punti, 6 rimbalzi e 3 assist), che si aggiungono a Tornike Shengelia (12 punti e 10 rimbalzi) ed Alexey Shved (14 punti e 5 rimbalzi).
Ci ha creduto fino all'ultimo l'Alba, sempre orfano di Sikma, un super Maodo Lo (26 punti e 7 assist) e gli ottimi Oscar Da Silva (13 punti e 5 rimbalzi), Marcus Eriksson (18 punti e 5 rimbalzi) e Johannes Thiemann (12 punti, 6 rimbalzi e 3 assist) non bastano, terzo stop in fila per i teutonici.
Aggancia il treno 4° posto anche lo Zenit, che va a vincere a Monaco confermandosi il solito outsider di questi livelli.
Jordan Loyd (20 punti con un devastante 5/5 da 3), Billy Baron (19 punti e 5/8 da 3) e Arturas Gudaitis (15 punti, 7 rimbalzi e 3 assist) comandano il Principato, nuovo stop per i francesi, nonostante le buone prove di Dwayne Bacon (21 punti) e Danilo Andjusic (15 punti).
Devastante affermazione interna dell'Olympiacos, che schiaccia l'Asvel e vola al terzo posto solitario in classifica.
Partita senza storia, che i "Reds" dominano grazie a Tyler Dorsey (19 punti), Sasha Vezenkov (15 punti e 4 rimbalzi) e Kostas Papanikolaou (13 punti, 6 rimbalzi e 3 recuperi), francesi in caduta libera dopo l'ottimo inizio di stagione europea (4° sconfitta consecutiva, la 7° nelle ultime 8 partite), si salvano dalla mattanza Marcos Knight (11 punti e 4 rimbalzi), Youssoupha Fall (11 punti e 6 rimbalzi) e Dylan Osetkowski (13 punti e 5 rimbalzi).
Non sbaglia due volte di fila, in casa, la Stella Rossa, che batte il Bayern Monaco e si inserisce nel gruppone immediatamente fuori la zona Play Off.
Nikola Kalinic (20 punti, 7 rimbalzi e 4 assist) è il solito condottiero dei serbi, ben supportato da Branko Lazic (12 punti) e Nikola Ivanovic (11 punti), bavaresi che non trovano lo spunto decisivo, nonostante il solito Vladimir Lucic (21 punti e 4 rimbalzi) e i positivi Nick Weiler-Babb (16 punti, 6 rimbalzi e 5 assist) e Othello Hunter (11 punti, 10 rimbalzi e 2 stoppate).
Classifica:
Barcellona 28 (14-2)
Real Madrid 26 (13-3)
Olympiacos 22 (11-5)
Unics Kazan 20 (10-6)
Milano 20 (10-6)
Cska 20 (10-6)
Zenit 20 (10-6)
Anadolou Efes 16 (8-8)
Bayern Monaco 14 (7-9)
Villeurbanne 14 (7-9)
Fenerbahce 14 (7-9)
Maccabi 14 (7-9)
Stella Rossa 14 (7-9)
Monaco 12 (6-10)
Alba Berlino 10 (5-11)
Baskonia 10 (5-11)
Panathinaikos 8 (4-12)
Zalgiris 6 (3-13)
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