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Milano - Varese: 95-77 (20-6; 54-32; 77-47). Tutto facile per Milano che si aggiudica il derby con Varese in una partita dominata sin dalla palla a 2. Gli ospiti ci mettono 4’ per trovare il primo canestro, Milano stringe le maglie in difesa e costringe gli avversari a soli 6 punti nel primo quarto.; nella seconda frazione i padroni di casa colpiscono ripetutamente dall’arco e chiudono praticamente il match, con Varese che rende meno pesante il passivo negli ultimi 10’ di gioco. Tutti a referto gli uomini di coach Messina, dominanti soprattutto nel pitturato (64.5%), mentre coach Roijakkers ha regalato minuti a tutti i suoi effettivi: menzioniamo le prove del 2002 Librizzi (4 punti e 3 assist), del 2003 Virginio (9 punti e 3 rimbalzi) e del 2005 Zhao.
MILANO: Punti: Mitoglou 14 Rimbalzi:Tarczewski 9 Assist: Shields 8 Valutazione:Tarczewski 24
VARESE: Punti: Woldetensae 18 Rimbalzi:Sorokas 7 Assist: De Nicolao 7 Valutazione: Woldetensae 18
V. Bologna – R. Emilia: 78-70 (22-14; 34-26; 55-47). Tiene il passo in vetta la Virtus che si aggiudica l’altro derby di giornata contro Reggio Emilia grazie ad uno strepitoso Weems da 26 punti (70% da 2 e 75% da 3) in un match in cui 3 periodi su 4 sono terminati con punteggio parziale in parità. Proprio le triple di Weems scavano il primo solco del match (18-10), Cordinier aggiorna il vantaggio sul +12 (26-14 al 12’) ma Reggio, con molta fatica, rimaneva in partita grazie a Johnson e Cinciarini. Hopkins e Strautins firmano il mini break di 0-5 che riporta gli ospiti ad un solo possesso di svantaggio, ma ancora Weems con Hackett riportano Bologna sul +12 (52-40). L’unico demerito della Virtus è quello di non chiudere il match: Baldi Rossi, dalla lunetta, scrive il -1 reggiano (64-63 al 36’), Bologna si rimette a distanza di sicurezza (73-68), Reggio non è fortunata dall’arco, Weems ed Hackett mettono il sigillo dalla lunetta.
V. BOLOGNA: Punti: Weems 26 Rimbalzi:Shengelia, Cordinier 5 Assist: Mannion, Pajola, Cordinier 3 Valutazione: Weems 29
R. EMILIA: Punti: Hopkins, Johnson 14Rimbalzi: Hopkins, Baldi Rossi 7 Assist: Cinciarini 12 Valutazione: Hopkins, Johnson 14
Napoli - Brindisi: 79-69 (18-22; 39-38; 64-51). Dopo 5 stop in fila (10 nelle ultime 11) torna al successo Napoli che batte una Brindisi, priva di Gentile, al 3° stop nelle ultime 4 uscite. Gara praticamente da analizzare in due fasi: avvio equilibrato, in cui Harrison teneva avanti i pugliesi sul finire di 1° quarto ma, proprio il 2° fallo sanzionato alla stella brindisina ha cambiato gli equilibri del match. Padroni di casa avanti all’intervallo lungo, Zerini e Parks indirizzano il match nella 2° parte di gara, con Napoli che scappa sul +14 in chiusura di 3° periodo; gara ampiamente indirizzata, Napoli scrive il massimo vantaggio sul +17 (79-62), con i pugliesi che riescono soltanto a salvare la differenza canestri.
NAPOLI: Punti: Parks 22 Rimbalzi: McDuffie 10 Assist: Rich 4 Valutazione: Parks 28
BRINDISI: Punti: Harrison 18 Rimbalzi: Udom 8 Assist: Harrison 5 Valutazione: Harrison 17
Venezia - Tortona: 69-61 (13-13; 28-26; 56-39). Colpo playoff per Venezia che, sul parquet amico, batte Tortona e rientra nelle prime 8 in classifica. Avvio di marca piemontese (0-7), ma punteggio e ritmo rimangono bassi e la tripla di Tonut consente a Venezia di impattare in chiusura di 1° periodo; De Nicolao e Brooks tentano l’allungo, Macura e Severini rispondono per le rime, ma la partita stenta a decollare. Al rientro dall’intervallo lungo, però, la musica cambia: se da un lato Tortona rimane sui suoi 13 punti standard dei primi 3 periodi, Venezia accelera e spacca in due il match con un Brooks super ispirato, con Venezia che in un periodo segna tanti punti quanti ne aveva realizzati nella prima metà di gara. Tortona ha il merito di non cedere di schianto, Macura si infiamma e riporta i suoi ad un solo possesso (60-57 al 36’) ma non basta, perché Venezia la chiude con Theodore e Bramos; Tortona, però, riesce a conservare il vantaggio nel doppio confronto, importantissimo in una stagione così equilibrata.
VENEZIA: Punti: Brooks 16 Rimbalzi: Watt 7Assist: Theodore 10 Valutazione: Brooks 19
TORTONA: Punti: Macura 22 Rimbalzi: Cain 9 Assist: Sanders 3 Valutazione: Macura 20
Sassari – F. Bologna: 85-79 (19-27; 47-54; 68-67). Sfiora il colpaccio la Fortitudo che, priva di Procida e Benzing, comanda le operazioni per oltre 25’, salvo poi cedere di schianto nell’ultima frazione. Si rivede in campo Fantinelli, ma sono Charalampopoulos e Groselle a fare il bello ed il cattivo tempo in casa felsinea: Bologna vola sul +11 in chiusura di prima frazione, la reazione isolana è affidata a Kruslin (25-27), ma gli ospiti sono in fiducia e, soprattutto dalla lunetta, costruiscono il +7 di metà gara. Effe ancora in fuga in avvio di 3° periodo con Aradori (49-61), ma le rotazioni corte si iniziano a sentire, Sassari ne approfitta e si prende il comando del match con Bilan. Aradori tiene a contatto Bologna, Charalampopoulos firma il -3, ma Bilan non sbaglia, così come non trema Gentile che, dalla lunetta, mette il sigillo alla vittoria della Dinamo.
SASSARI: Punti: Kruslin 19 Rimbalzi: --Assist: -- Valutazione: --
F. BOLOGNA: Punti: Aradori 18 Rimbalzi: --Assist: -- Valutazione: --.
Cremona – Treviso: 74-67 (17-13; 34-36; 56-53) Vittoria sanguinosa per Cremona che batte Treviso, aggancia la Fortitudo in fondo alla classifica, ma rischia di perdere Poeta e Pecchia, con quest’ultimo che ha riportato i danni peggiori dalla battaglia del PalaRadi. Bortolani rompe il ghiaccio, Tinkle scuote i suoi con l’aiuto di McNeace, portando avanti Cremona; Imbrò mette due triple in fila e prova a ribaltare l’inerzia del match, Spagnolo non ci sta e si mette in proprio, ma un canestro di Russell sulla sirena consente agli ospiti di chiudere avanti a metà gara. Treviso, priva di Sims, continua ad avere il pallino del gioco grazie a Bortolani e Sokolowski, ma le triple di Pecchia e Tinkle rimettono tutto in discussione. Spagnolo diverte e si diverte, ed è proprio la stellina del Real Madrid a rompere gli indugi ed a propiziare il break decisivo, Treviso non segna più e Cremona può tornare a sorridere.
CREMONA: Punti: McNeace 17 Rimbalzi:McNeace 7 Assist: Spagnolo 8 Valutazione:McNeace 25
TREVISO: Punti: Bortolani 15 Rimbalzi: Jones 10 Assist: Sokolowski 8 Valutazione:Bortolani 19
Pesaro - Brescia: 83-88 (28-23; 48-38; 64-60)Quando al 23’ il tabellone recitava 58-42 per Pesaro, sembrava vicina la fine della serie di vittorie bresciana: Della Valle ne ha realizzati 15 nella sola prima frazione ma si è inceppato, Jones domina, Mejeris è una spalla perfetta e, a chiusura del cerchio, si ferma anche Cobbins. I lombardi, però, hanno più volte dimostrato il loro carattere e, con una reazione di forza, si rimettono clamorosamente in partita: Mitrou-Long e Petrucelli rimettono in carreggiata gli ospiti, Laquintana impatta a quota 64 e Moss trova la tripla del vantaggio. Moretti e Jones tengono a galla Pesaro, Della Valle si sveglia dal nulla ma si fa male anche Burns, con Moretti che sigla il -3 dalla lunetta (80-83): Pesaro perde palloni banali, Brescia non trema dalla lunetta e blinda il 3° posto.
PESARO: Punti: Jones 20 Rimbalzi: --Assist: -- Valutazione: --
BRESCIA: Punti: Della Valle 19 Rimbalzi: --Assist: -- Valutazione: --
Trento – Trieste: 75-74 (22-26; 40-42; 58-61). Dopo 6 sconfitte in fila si sblocca Trento che, al fotofinsh, infligge a Trieste la 7° sconfitta consecutiva, rimettendosi in carreggiata per un posto playoff. Avvio di marca friulana, con Grazulis e soprattutto Banks a mettere in difficoltà la difesa avversaria (9-18 al 6’); Flaccadori scuote i suoi, Banks è incontenibile e, dopo 15’, ha già toccato quota 17 punti (24-33 al 15’), ma Trento non molla e riduce lo svantaggio con la tripla di Conti sulla sirena di metà gara. Ancora Banks in avvio (40-47), poi la stella di Trieste si offusca clamorosamente e Trento ne approfitta per rimettersi in scia con Bradford e Flaccadori, con quest’ultimo che sigla il primo vantaggio Dolomiti al 33’ (63-61). Coach Ciani trova in Lever un fedele alleato, Mian scrive il sorpasso a 4’ dal termine, Davis si prende la scena trovando canestri in ogni modo, ma Flaccadori e Reynolds tengono a contatto Trento. Finale in volata: Flaccadori, impeccabile fino a quel momento, fa 1/2 dalla lunetta ma può bastare, perché Trieste fatica sull’ultimo possesso nonostante Lever trovi un buon tiro, venendo però beffato dal ferro.
TRENTO: Punti: Flaccadori 23 Rimbalzi:Reynolds, Caroline 6 Assist: Flaccadori 5Valutazione: Flaccadori 26
TRIESTE: Punti: Banks 22 Rimbalzi: Grazulis 9 Assist: Mian, Delia 3 Valutazione: Banks 18
CLASSIFICA: Milano*, V. Bologna* 38; Brescia 32; R. Emilia, Tortona 24; Sassari*, Brindisi, Venezia 22; Varese, Trento, Trieste 20; Treviso*, Napoli, Pesaro 18; Cremona, F. Bologna.
* una gara in meno
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