E' la Spagna la prima semifinalista di Eurobasket 2022, traguardo raggiunto, dalla "Roja", per l'11° edizione consecutiva.
Non inganni il risultato finale, perchè i ragazzi di Sergio Scariolo hanno dovuto sudare le proverbiali sette camicie per avere la meglio di una bella Finlandia, arresasi solo nel finale.
Willy Hernangomez (27 punti e 5 rimbalzi), Juancho Hernangomez (15 punti), Dario Brizuela (14 punti) e un Rudy Fernandez (11 punti, 5 recuperi e 3/5 da 3) "clutch" permettono agli iberici di sorridere, mentre gli scandinavi fermano qui il loro cammino, nonostante il solito, superlativo, Lauri Markkanen (28 punti e 11 rimbalzi), e gli ottimi Mikael Jantunen (18 punti) e Alexander Madsen (13 punti).
Una Germania stellare annichilisce la favorita Grecia e torna a disputare una semifinale dell'Europeo dopo 17 anni.
49% dal campo, 55% da 3, 107 punti realizzati, con un secondo tempo da 50-35 di parziale, numeri che spiegano, più di ogni altra cosa, l'assoluta portata della prestazione dei ragazzi di Gordon Herbert, tra i quali spiccano Franz Wagner (19 punti e 5/7 da 3), Daniel Theis (13 punti e 16 rimbalzi), Andreas Obst (19 punti e 5/7 da 3) e, ovviamente, Dennis Schroder (26 punti e 8 assist).
Delusione cocente per la Grecia, che finchè può si aggrappa a Giannis Antetokounmpo (31 punti, 8 assist e 7 rimbalzi), ma il resto, a parte Giannoulis Larentzakis (18 punti senza errori al tiro), scompare nel momento del bisogno.
Serve un over time, alla Francia, per avere la meglio di un'Italia che ha tantissimo da recriminare, e che ha perso l'occasione della vita.
Evan Fournier (17 punti), Rudy Gobert (19 punti e 14 rimbalzi) e Thomas Heurtel (20 punti e 8 assist) trascinano i "galletti" tra le prime 4 del torneo, lacrime amare per gli azzurri, che ci credono fino alla fine con Simone Fontecchio (21 punti, 5 rimbalzi ma il pesantissimo 0/2 dalla lunetta che avrebbe chiuso i conti nei regolamentari) e Marco Spissu (21 punti e 4/5 da 3), ma è la Francia a sorridere dopo 45 minuti di battaglia.
Ed è clamoroso il modo nel quale si chiudono i quarti di finale, perchè la Slovenia abdica, lasciando il posto all'assoluta sorpresa di questa competizione, la Polonia, che batte gli ormai ex campioni in carica e torna a disputare una semifinale europea dopo ben 51 anni.
E' Mateusz Ponitka (26 punti, 16 rimbalzi e 10 assist) a vestire i panni del fenomeno, ben supportato da A.J. Slaughter (16 punti, 6 rimbalzi e 4 assist) e Michal Sokolowski (16 punti e 5 rimbalzi).
Si ferma qui la Slovenia, nella serata negativa di Luka Doncic (14 punti, 11 rimbalzi, 7 assist, ma 6 palle perse, 5/15 al tiro e 5 falli commessi) ci provano Vlatko Cancar (21 punti, 4 rimbalzi e 4 assist) e Goran Dragic (17 punti, 5 rimbalzi e 4 assist), ma il sogno polacco continua.
Il quadro delle semifinali:
Germania - Spagna (venerdì alle 20:30)
Polonia - Francia (venerdì alle 17:15)
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