Lega A: recap 5º turno

La tripla vincente di Cheatham - Foto: Sportando

Conserva l’imbattibilità Bologna che espugna Sassari ed infligge agli isolani il 1° stop interno stagionale. Dinamo che prova anche a fare il vuoto con i liberi di Nikolic (40-30) in chiusura di 2° periodo, ma la Virtus con Lundberg ed un ispiratissimo Cordinier, si scatena nella 3° frazione e mette il naso avanti; Sassari accusa il colpo ma rimane comunque a contatto (58-62) fino a quando le triple di Weems eBelinelli regalano agli ospiti il massimo vantaggio (60-70 al 36’). La Dinamo, con orgoglio, rientra fino al -3 con il solito Onuaku, ma Ojeleye e Belinelli non tremano dalla lunetta e consolidano il successo virtussino.

 

Clamoroso successo di Pesaro che, dopo due sconfitte consecutive, torna al successo in quel di Brescia al termine di una partita tiratissima.Leonessa che prova a tenere un vantaggio minimo, Vuelle che si tiene in partita e rimette il naso avanti con le triple di Abdur-Rahkman, senza riuscir mai a dare uno scossone al match. Cheatham da un lato e Della Valledall’altra accendono il finale: il #55 marchigiano trova il “2+1” che mette due possessi tra le squadre, l’esterno della nazionale subisce fallo su tiro da 3 e, con il conseguente tecnico fischiato alla panchina, fa 4/4 dalla lunetta ed impatta a quota 93. Odiase porta avanti i padroni di casa, Cheatham pareggia i conti, ma Gabriel corregge l’errore di Odiase a 2” dal termine; Pesaro va col time out, rimessa complicata di Totè che finisce a Cheatham che trova la tabellata vincente a coronamento di una serata da 27 punti con 4/5 da 2 e 6/8 dall’arco. Per Brescia 3° stop in campionato (2° in fila) sempre di una sola lunghezza.

 

Vittoria interna per Trento che smaltisce le delusioni europee ai danni di una Scafati mai doma, costretta ad arrendersi soltanto nelle battute finali del match. Dolomiti che prova a prendersi un piccolo vantaggio con Udom (38-31 al 18’), ospiti che prima si aggrappano alle triple di Stone, poi si affidano ad un’ottima difesa nella 3° frazione, vanificata troppo spesso da qualche palla persa di troppo. Gli ospiti si tengono avanti con Rossato, salvo poi prendersi un break di 10-2, propiziato dalle triple di Flaccadori e capitan Forray, che indirizza il match; Stone è l’ultimo a mollare, ma Trento non trema dalla lunetta e consolida il 3° posto in campionato. 

 

Partita pazzesca anche a Masnago dove Varese e Treviso fanno di tutto per portarsi a casa la vittoria; i veneti provano ad impressionare gli avversari (2-9), padroni di casa che si rimettono subito in carreggiata con Owens ed un Johnson immarcabile ma, tra parziali e controparziali, nessuna delle due riesce a scavare un solco significativo; i canestri di Cooke e Sorokas portano avanti Treviso, i bosini si affidano a Brown e Ross, ma ancora Sorokas, dall’arco, illude i viaggianti (82-85 a poco meno di 3’ dal termine). Varesefatica ma smuove il punteggio dalla lunetta, ospiti che non segnano più, Zanelli va per il pareggio ma non è fortunato, Treviso rimane ultima in compagnia di altre 3 formazioni.

 

Clamorosa prova di forza per Tortona che conserva il primato battendo una Venezia pericolosa solo nella prima parte del match. Orogranata che si affidano a   Granger e Brooks, poi gli uomini di coach Ramondino, aggiustano la difesa, trovano più fluidità e spaziature in attacco con la regia di Filloy, da cui trovano beneficio nell’ordine Macura, Severini e Daum che scrivono il +12 piemontese (33-21). Tortona amministra e trova con Radosevic il massimo vantaggio sul +17 (46-29 al 22’), poi però si rilassa e consente aWatt, Bramos e Spissu di confezionare un parziale di 0-11 che riapre clamorosamente il match; superato lo spavento, i padroni di casa tornano a macinar gioco e punti con uno scatenato Christon che conduce i suoi al successo che vale il primato in classifica.

 

Tutto facile per Milano che impiega poco meno di 10’ per chiudere la pratica Verona e riscattare, seppur in parte, la brutta sconfitta diBarcellona. Scaligera che resta in partita per poco meno di 6’ con Smith e Holman, poil’Olimpia sale su di giri e concede solo due punti dalla lunetta agli avversari; Anderson, con orgoglio, porta i suoi fino al -10 (29-19), ma Milano è in gestione e lascia soltanto le briciole agli avversari. Tutti a referto gli uomini di coach Messina, per Verona, che fa registrare la peggior prestazione offensiva della stagione, il solo Anderson in doppia cifra.

 

Torna al successo Reggio Emilia che ritrova un super Vitali per avere la meglio su unaBrindisi che ha faticato tantissimo al tiro; gli emiliani, nonostante le 15 palle perse, scavano il solco nei quarti centrali con un Vitali da 20 punti (2/2 da 2 e 2/5 dall’arco), ma soprattutto un Reuvers perfetto dal campo (4/4 da 2, 2/2 da 3). Come detto, sono state soprattutto le percentuali nel pitturato a fare la differenza, con i pugliesi che hanno chiuso con 19/43, mentre i reggiani non hanno sbagliato quasi nulla (73.3%).

 

Arriva in modo clamoroso la prima vittoria in campionato di Trieste, che espugna Napoli e si accoda al gruppone delle ultime. Partenopei che controllano già dalla prima frazione raggiungendo il +12 al 12’ (28-16), Napoli ha il demerito di non azzannare subito il match, così uno scatenato Gaines rimette in carreggiata i suoi con un parziale di 0-8 e Vildera regala addirittura il vantaggio ai suoi prima dell’intervallo. Equilibrio sovrano che porta alla volata finale, con Davis che porta avanti i suoi 2 volte, Napoli si affida ai liberi di Michineau, Gaines trema dalla lunetta (1/2) ed ancora il play francese si carica la squadra sulle spalle e manda tutti all’overtime. Emozioni da un lato e dall’altro, Gaines e Bartley portano gli ospiti sul +4, Howard risponde subito dall’arco, maBartley e Gaines non la chiudono dalla lunetta: Stewart ha la tripla per regalare un 2° overtime ma la sua conclusione non trova gioie ed a far festa è Trieste. 

 

Sassari – V. Bologna: 69-74 (Diop 16 – Cordinier 15)

Brescia - Pesaro: 97-98 (Della Valle 28 – Cheatham 27)

Trento - Scafati: 75-68 (Flaccadori 18 – Rossato 14)

Varese – Treviso: 87-85 (Johnson 28 – Banks 21)

Tortona - Venezia: 77-61 (Christon 18 – Granger 21)

Milano - Verona: 78-54 (Thomas, Melli, Ricci 13 – Anderson 10)

R. Emilia – Brindisi: 92-78 (Vitali 20 – Bowman 14)

Napoli – Trieste: 92-95 dts (Johnson 23 – Gaines 29)

 

CLASSIFICA: V. Bologna, Tortona 10; Milano 8; Pesaro, Trento, Venezia, Varese 6; Brindisi, Napoli, Reggio Emilia, Sassari, Brescia 4; Scafati, Treviso, Trieste, Verona 2.