lunedì 5 dicembre 2022

Lega A: recap 9º turno

Toto Forray, decisivo contro Pesaro

 Consegnata agli archivi la giornata n.9 di questo campionato, caratterizzata da vittorie altisonanti, record stagionali aggiornati e dalla seconda panchina saltata in poche settimane. 

 

Partiamo da Verona, dove Tortona torna al successo, scrive (per meno di 24h) il record di punti segnati in questa stagione e costringe laScaligera a stazionare all’ultimo posto in classifica. Gara da montagne russe caratterizzata da break e contro break (14-25, 30-13, 17-30, 19-34 i singoli parziali); parte meglio Tortona che, con Daum e Macuraispirati, trova la doppia cifra di vantaggio in chiusura di 1° quarto, ma Verona prova una prima reazione con l’ex Sanders ed Anderson(25-30), perde contatto (25-33) per poi volare sul +6 all’intervallo con Anderson. Cambia ritmo la formazione ospite al rientro dagli spogliatoi, Macura è indemoniato e stravolge ancora una volta l’inerzia del match, Verona si aggrappa ancora ad Anderson, ma con parziale di 2-12 in avvio di ultima frazione, Tortona chiude anticipatamente i giochi.

 

Importante successo per Brindisi che batteVenezia, smaltisce le delusioni europee ed aggancia proprio i lagunari in classifica. Punteggio basso in avvio (7-4 al 6’), gli ospiti però vanno in stallo e Brindisi vola sul +11 di fine prima frazione; Venezia non ci sta e reagisce con le triple di Freeman, i padroni di casa si affidano a Mascolo e Riismaa, l’exWillis firma addirittura il sorpasso ospite, ma la tripla di Mascolo consente a Brindisi di rimettere il naso avanti prima dell’intervallo. Le triple di Reed e Mascolo riportano i pugliesi nuovamente ad un vantaggio in doppia cifra (52-42), Spissu e Tessitori rispondono e tengono a galla una Reyer che, sul più bello, incassa un parziale di 9-0 che le taglia definitivamente le gambe.

 

Terzo successo consecutivo per Brescia che, pur priva di Petrucelli, ha la meglio su Napolie torna a tra le prime 8 in classifica. Stewart eWilliams illudono gli ospiti (4-7) che si beccano un primo parziale di 10-0 griffatoCournooh-Gabriel, poi finiscono a -14 sotto i colpi di un ispirato Massinburg (29-15 all’11’);Zanotti e Stewart portano Napoli fino al -4 in avvio di 3° periodo (47-43), ma è praticamente l’ultimo vero sussulto ospite, con Brescia che vola via ed aggiorna il massimo vantaggio fino al +25, prima dei liberi di Michineau che fissano il parziale sul 95-72 finale.

 

Netta affermazione esterna per Milano che sembra trovare in campionato quelle energie ed alchimie mancanti in Eurolega. L’Olimpiaprende il pallino del gioco sin dalla palla a 2, ma Sassari si tiene a contatto con Dowe,Bendzius e Jones; 4 punti in fila di Robinsonvalgono l’ultimo sussulto isolano (26-31), poiMilano non concede praticamente più nulla allaDinamo, incapace di trovar punti anche dalla lunetta. Il parziale di 0-32 è insormontabile,Cabarrot scrive il suo massimo in campionato (21 in 21’) col 100% dall’arco, Bendzius chiude con 15 punti e 5/9 dall’arco.

 

Vittoria importantissima per Trento che battePesaro in volata ed aggancia Varese al 4° posto in classifica. Inizio scoppiettante per i marchigiani che sfruttano le folate offensive diAbdur-Rahkman e MazzolaAtkins tiene in vita Trento, ma Pesaro non molla ed il rientrante Delfino scrive subito 5 punti a referto. Ancora Mazzola fa volare Pesaro sul +11, la Dolomiti si rimette in carreggiata con un parziale di 8-0, ma sono sempre i marchigiani a condurre le operazioni, nonostante qualche disattenzione di troppo in fase offensiva. La tripla di Crawford regala il primo vantaggio della partita ai padroni di casa, ma i marchigiani non si scompongono e continuano a macinar gioco e punti con Cheatham e Moretti, senza però trovar più allunghi importanti; Flaccadori riporta avanti i suoi, Pesaro risponde con Moretti e trova il +4 con la tripla di Mazzola (67-71), ma i liberi di Flaccadori valgono la parità a quota 73 e regalano la volata finale: Forray trova la tripla del +3, Moretti non molla, gli ospiti vanno col fallo sistematico ma il capitano di Trento non trema dalla lunetta e regala una vittoria importantissima ai suoi.

 

Conserva l’imbattibilità in campionato Bolognache espugna Masnago ed interrompe la serie di 6 vittorie consecutive di una Varese mai doma. Teodosic illumina, Mannion trova la tripla del +9 dopo 3’ di gioco e Varese, priva di Reyes fermatosi nel riscaldamento, ci mette un po’ a trovare il ritmo partita, tornando fino al -4 con Caruso e Brown (16-20). Camara porta gli ospiti nuovamente sul +9, i bosini non mollano, trovano una discreta continuità dall’arco e Brown firma addirittura il -3 (28-31) ma, dopo l’ennesimo +9 con annesso rientro lombardo, Cordinier e Mannion portano il vantaggio Virtus fino al +13 (43-56). I viaggianti tengono i ritmi alti anche post intervallo raggiungendo il +21 con Jaiteh (47-68), ma non basta ad abbattere una Varese che torna sul -5 con CarusoFerrero ed un Ross bravo ad aspettare il suo momento. Il time out dicoach Scariolo consente alla Virtus di tornare sul +10 con Belinelli, stavolta Varese fatica a trovare nuove controffensive e Bologna ottiene il 9° successo stagionale aggiornando il numero di punti realizzati in un match (per questa stagione) a quota 108.

 

Secondo successo consecutivo per Scafatiche, con un’ottima seconda parte di gara, batteTreviso e la lascia in fondo alla classifica.Logan parte forte e fa capire subito che sarà subito una gran serata per lui, i veneti si affidano a Cooke e Banks, ma ancora Logane la tripla di Pinkins valgono il +6 Scafati (17-11 al 6’); i padroni di casa non riescono a scappar via, Simioni si mette in proprio e, con l’aiuto del solito Banks, porta Treviso sul -1 (27-26 al 14’). Lamb si infiamma a cavallo tra le due frazioni centrali, Pinkins regala il +11 ad una Scafati che non troverà più ostacoli, arrivando fino al +20 ancora con Pinkins.

 

Successo fondamentale anche per una rinvigorita Trieste che espugna e lascia nei guai Reggio Emilia, che proprio nelle ultime ore ha sollevato coach Menetti dal suo incarico. La posta in palio è alta e servono quasi 2’ ad Anim per sbloccare il punteggio, ma sono gli ospiti a rompere gli indugi con un super parziale di 1-15 a cavallo tra le prime due frazioni, propiziato da Lever ed un superDeangeli (11-23). Vitali ed un super Cinciariniprovano a ricucire lo strappo, ma Triestesembra avere qualcosa in più e, nonostante unGaines impalpabile, riesce a conservare un vantaggio intorno ai 10 punti. Il liet motiv, costante fino al 38’ (66-78), sembra portareTrieste ad una semplice vittoria, ma 5 punti in fila di Olisevicius prova a riaprire il match con 5 punti in fila. Troppo tardi, perché Ruzzier eLever non tremano dalla lunetta e consegnano la vittoria ai friulani; non basta a Reggio unCinciarini da 20 punti e 16 assist (record stagionale).

 

Verona – Tortona 80-102 (Anderson 22 – Macura 20)

Brindisi - Venezia: 75-63 (Reed 28 – Granger 16)

Brescia - Napoli: 95-72 (Massinburg 24 – Williams 17)

Sassari - Milano: 63-92 (Bendzius 15 – Cabarrot 21)

Trento - Pesaro: 79-75 (Forray, Flaccadori, Atkins 16 – Moretti 20)

Varese – V. Bologna: 100-108 (Brown 27 – Belinelli 21)

Scafati – Treviso: 89-72 (Logan 24 – Banks 20).

R. Emilia – Trieste: 79-84 (Cinciarini 20 – Bartley 17)

 

CLASSIFICA: V. Bologna 18; Milano 16; Tortona 14; Trento Varese 12; Pesaro, Brescia 10; Brindisi, Venezia 8; Trieste, Sassari, Scafati, Napoli 6; Verona, R. Emilia, Treviso 4.


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