lunedì 6 marzo 2023

Lega A: recap 20º turno


 Vittoria e 4° posto per Sassari che batteVenezia e continua il suo momento positivo in campionato. Inizio di marca isolana (8-0), gli ospiti dopo un avvio difficile si accendono conParks e Watt, ma è un ispirato Diop a far volare la Dinamo sul +9 di fine prima frazione.Sassari è in controllo ma non riesce mai a sfondare il muro della doppia cifra di vantaggio,Venezia si affida a Bramos per rimanere in partita e, con le triple di Parks, Granger, ed il “2+1” di Willis in chiusura ricuce il margine fino al -1 dell’intervallo lungo; ancora Parks regala il primo vantaggio alla Reyer, Tessitori e Willisscrivono il massimo vantaggio (49-58), ma con un parziale di 10-0 in chiusura di 3° periodoSassari riesce a riprendere il comando delle operazioni. I locali provano più volte a piazzare il colpo finale, Venezia resiste finchè può (81-76), scivola fino al -12 sotto i colpi diRobinson e Bendzius ma ha il merito, conBramos, di salvare almeno il +10 dell’andata.

 

Si tiene agganciata al gruppone al 4° postoVarese che espugna Napoli, inguaiando i partenopei al penultimo posto in classifica. Il neo arrivato Wimbush e Michineau spingono i padroni di casa in avvio (10-1), Ross eJohnson trovano le giuste contromisure (12-13) e le due squadre, come due pugili che non vogliono mollare, se le danno di santa ragione: i ritmi sono altissimi, Woldetensae tiene a contatto i bosini (38-37), Napoli prova a scappar via con Young e Stewart (55-44) ma non approfitta dell’antisportivo fischiato aJohnson (0/2 e palla persa per Michineau). Howard trova il gioco da 4 punti ma, nel momento migliore dei padroni di casa Vareseaffonda il colpo con Woldetensae e Reyes;Napoli fatica a sbloccarsi in attacco e prova ad aggrapparsi alla difesa (82-87) ma le triple diWoldetensae e Johnson chiudono definitivamente il match. 

 

Conserva il primato Milano che, pur non tirando con percentuali eccellenti dall’arco (5/20), domina nel pitturato (26/35) e batte quasi in scioltezza una Scafati relegata nel gruppo delle penultime. I campani iniziano anche col piglio giusto con le triple di Logan(12-16), Milano risponde con Baron e Voigtmann chiudendo avanti la prima frazione e prova a scappar via con Melli, ma la tripla diOkoye tiene vive le speranze di Scafati (40-35). L’Olimpia decide di alzare le marce e, a cavallo dei due quarti centrali, aumenta il suo vantaggio fino al +26 siglato da Alviti, con gli ospiti che nel finale rendono meno amaro il passivo.

 

Vittoria a dir poco fondamentale per Veronache inguaia Reggio Emilia, portandosi anche sul 2-0 nel doppio confronto. Verona inizia col piglio giusto (10-1), Reggio ribalta l’andamento con Olisevicius e Reuvers (12-13), e scappa sul +7 col solito Cinciarini (23-30); Verona non molla ed impatta con un 10-1 di parziale,Bortolani la riporta avanti ma la schiacciata diReuvers manda le squadre all’intervallo in perfetta parità. Verona rientra meglio dagli spogliatoi e si affida a Lee (45-38), Reggiosembra faticare ma i padroni di casa non ne approfittano, Hopkins trova la tripla del -4, maDavis ed ancora Smith rimettono 3 possessi tra le due formazioni (70-62). Reggio si affida alla forza della disperazione e si rimette clamorosamente in partita con Senglin edAnim (73-73), Anderson conquista e realizza 3 tiri liberi, Reggio risponde con Olisevicius ma Anderson ancora una volta non trema dalla linea della carità (78-75 con 14’’ sul cronometro); possesso reggiano, Senglin va in lunetta ma realizza solo il primo (78-76),Cappelletti fa peggio (0/2) ma Anim non trova fortuna dall’arco, condannando Reggio ad una sanguinosa sconfitta.

 

Riscatto con gli interessi per Brindisi che si impone largamente in quel di Pesaro, ribaltando il -28 dell’andata, ed agganciando proprio i marchigiani nel gruppone delle squadre al 4° posto in classifica.Charalampopoulos si fa male in avvio,Cheatham e Kravic sono una continua spina nel fianco della difesa pugliese, Brindisi si affida a Lamb, ma ancora Kravic impatta a quota 15 in chiusura di 1° periodo. Finisce praticamente qui il match perché Harrison si scatena e buca a ripetizione la retina avversaria, Pesaro non trova le forze per reagire e Brindisi tocca il +25 a metà terzo periodo; i marchigiani provano a contenere il divario proprio in ottica doppio confronto (49-68), Brindisi non lascia nulla di intentato e, conPerkins, trova il +33 a 14’’ dal termine, rendendo vana la tripla finale di Visconti.

 

La vittoria in Coppa Italia non restituisce la serenità necessaria a Brescia che esce sconfitta da Trento e rimane nel gruppone delle penultime. Inizio sostanzialmente equilibrato, con le due squadre brave a rispondersi colpo su colpo, con Spagnolo sugli scudi da un lato e Petrucelli dall’altro; nessuna delle due riesce quindi a conquistare vantaggi importanti, con Spagnolo che porta i suoi fino al +6 (31-25) e Della Valle che, in avvio di 3° periodo, ribalta l’inerzia e scrive il +9 bresciano (38-47). Brescia è solo Della ValleCrawford eLockett si prendono la Dolomiti sulle spalle riportandola avanti, ma Cournooh non ci sta e riporta avanti i suoi; la partita è scoppiettante,Udom si scatena e ribalta ancora una volta l’andamento del match, poi si mette in proprioSpagnolo che, con 3’ di altissimo livello, consente ai suoi di rimanere al 4° posto in classifica.

 

Fa un bel passo in avanti verso la salvezzaTrieste che batte Treviso e si porta a +4 dal penultimo posto. Trieste mette sin dalla palla a due il match sui binari più congeniali con LeverDavis (18-10), Treviso rimane in partita con Jurkatamm, ma 5 punti in fila di Bossiregalano ai friulani il primo vantaggio in doppia cifra; i veneti faticano a reagire col solo Banks,Trieste coinvolge tutti e affonda il colpo conRuzzier (44-23), realizzando 37 punti nel 2° periodo. I padroni di casa gestiscono, Trevisonon va oltre il -11 con Zanelli a 2’ dal termine, con i giuliani che non si scompongono e portano a casa il match. 

 

Doveva essere il big match di giornata e non siamo stati delusi con Virtus e Tortona che danno vita ad un match spettacolare. Dopo l’equilibrio delle prime battute Tortona, con tutto il collettivo, vola sul +9 (13-22), Belinelli è in “giornata sì” e scuote i suoi, Christon tiene avanti i suoi, ma la tripla di Weems regala il primo vantaggio a Bologna. La gara è bellissima, Filloy e Radosevic provano a rompere gli ingranaggi dei padroni di casa, ma ancora Belinelli ed Ojeleye portano sul +6 i felsinei. È un continuo batti e ribatti, Christon è indemoniato e lancia il guanto di sfida ad unBelinelli che non si lascia pregare e, con un gioco da 4 punti, tiene avanti i suoi (89-87),Severini sbaglia ed Ojeleye fa 1/2 dalla linea della carità; rimessa TortonaMickey va vicino alla recuperata ma, con un’ottima circolazione di palla, i piemontesi consentono a Christon di trovare la tripla del 90 pari. Ultimo possessoVirtusHarper commette fallo su Shengeliache fa 1/2 dalla lunetta, ma tanto basta per consentire a Bologna di continuare in vetta il suo cammino.

 

 

Sassari - Venezia: 90-81 (Robinson 24 – Bramos 17)

Napoli - Varese: 93-101 (Williams 19 – Ross 23)

Milano - Scafati: 89-80 (Baron 20 – Rossato 14)

Verona – R. Emilia: 78-76 (Bortolani 18 – Hopkins 14)

Pesaro - Brindisi: 70-100 (Delfino 16 – Harrison 18)

Trento - Brescia: 83-76 (Spagnolo 23 – Della Valle 21)

Trieste - Treviso: 97-86 (Davis 22 – Sorokas 20).

V. Bologna - Tortona: 91-90 (Belinelli 32 – Christon 32)

 

CLASSIFICA: Milano, V. Bologna 32; Tortona 28; Sassari, Trento, Pesaro, Varese, Brindisi 22; Venezia, Trieste 18; Treviso 16; Verona, Brescia, Scafati, Napoli 14; R. Emilia 10.

Nessun commento:

Posta un commento