lunedì 20 marzo 2023

Lega A: recap 22º turno

Foto: Basketinside 

Giornata nr.22 di LBA equamente divisa, con quattro sfide al sabato e quattro di domenica: non sono mancate le sorprese, ben 5 vittorie on the road ed altrettanti successi con scarti compresi nelle 6 lunghezze.

 

Primo anticipo in quel di Trento dove soltanto in un concitato finale l’ha spuntata Tortona, sempre più terza forza del campionato. Padroni di casa che provano a scavare un solco importante con Forray e Spagnolo (35-18 al 12’), Tortona inizia così una rimonta costante che le consente di rimettere il naso avanti conMacura a metà 3° frazione. Nessuna delle due riesce a scappar via, Trento lancia la volata finale con Spagnolo, Radosevic e Christonmettono due possessi pieni tra le due squadre,Lockett tiene viva la Dolomiti (73-75) e Macuraperde banalmente palla; l’ultimo possesso finisce nelle mani di Flaccadori che va per il pareggio ma non sbaglia, Trento così si stacca dal gruppo che ora la precede e rimane da sola all’8° posto in classifica.

 

Vittoria dall’importante peso specifico perReggio Emilia che espugna Trieste, conquista il 2° successo consecutivo e torna a vincere in trasferta dopo più di 2 mesi. Gara folle, caratterizzata da parziali e contro parziali: avvio reggiano con Cinciarini ed Hopkins a farla da padroni, Trieste prende le contromisure giuste e, sull’asse Bartley-Davisribalta l’inerzia del match all’intervallo. Gli ospiti non si scompongono e tornano avanti conOlisevicius ed Anim (44-52), ma non riescono a far fruttare questo vantaggio; Trieste rientra ancora una volta con Lever e DavisBartleyimpatta a quota 72 ma le triple di Senglin edAnim consentono ai reggiani di agganciare Napoli, Scafati e Verona nel gruppone di ultime in classifica.

 

Non molla l’idea 4° posto Pesaro che si impone su una Brescia che non riesce a trovar continuità in campionato. Gara sostanzialmente equilibrata per 30’ con le due squadre a rincorrersi, poi Pesaro accelera e colpisce con TamboneAbdur-Rahkman e Delfino, facendo sbandare la difesa bresciana; il time out di coach Magro non porta i frutti sperati, anzi Pesaro aumenta il gap con Daye (86-66), che si prende subito la scena nel giorno del suo ritorno con la canotta marchigiana e guida i suoi al successo.

 

Vittoria e 4° posto per Sassari che ha la meglio su Varese ottenendo il 6° successo consecutivo in un match dai due volti. Primi 20’ sostanzialmente equilibrati, con Sassari che si lascia preferire ma non riesce a scardinare la resistenza bosina; al rientro dagli spogliatoi,StephensBendzius e Kruslin alzano i ritmi in attacco, mentre in difesa la Dinamo concede il primo canestro dopo esser scappata sul +31, a 3’30’’ dalla terza sirena. Sassari ribalta anche il doppio confronto (+6 Varese all’andata), in casa bosina da resettare una domenica storta, a partire dalle 20 palle perse.

 

Primato in solitaria per la Virtus Bologna che si impone a Milano ma non riesce nell’impresa di ribaltare anche il doppio confronto. Inizio di marca virtussina con Belinelli ed Abass, l’Olimpia prova a limitare i danni ma le triple diMickey e Weems fanno scappar via gli ospiti;Baron accenna una flebile rimonta per i suoi,Bologna controlla ed aumenta il suo vantaggio grazie anche alla tripla di Mannion sulla sirena dell’intervallo, ma è nella terza frazione cheMilano riesce a rientrare definitivamente in partita con un parziale di 12-0 ed un atteggiamento totalmente diverso di tutto il collettivo. Melli ed Hines regalano il primo vantaggio ai locali, la Virtus si affida a Weems, ma Baron è scatenato (64-65) e regala al pubblico del Forum un finale incandescente. Bologna piazza l’affondo finale con LundbergShengeliaMilano si affida a Melli per l’assalto finale, ma l’antisportivo fischiato a Napier chiude i giochi e regala il primato a Bologna.  

 

Derby folle in quel di Verona tra la Scaligeraed una Reyer che, dopo esser andata vicina alla terza sconfitta consecutiva, la ribalta e la vince all’overtime. Gara equilibratissima,Venezia avanti per larghi tratti ma mai oltre il +7 del 24’ con Parks (50-57), Verona insegue, prova a mettere il naso avanti più volte, ma lo fa con convinzione a 5’ dal termine con i liberi di Sanders (73-67) a seguito del doppio tecnico sanzionato a coach Spahija. La Reyerha il merito di non disunirsi e rientrare con Granger e WattVerona non è precisissima dalla lunetta, Parks invece sì e manda tutti al supplementare con la stoppata su Anderson. Lo stesso Anderson prova a farsi perdonare (85-80), la Reyer resiste ma Bortolani prova a dare la mazzata definitiva al match (89-82);Granger trova 5 punti in rapida successione,Parks e Willis ribaltano il parziale (89-92),Cappelletti è l’ultimo a mollare, ma Willis e De Nicolao la chiudono dalla lunetta. Verona rimane nella parte bassa della classifica, Venezia tiene aperta la lotta playoff.

 

Quarto stop consecutivo per Napoli che cede nel finale a Brindisi e rimane invischiata nel gruppone delle ultime in classifica. Eppure i partenopei avevano lasciato ben sperare, trovando il +9 (47-38) con Michineau eStewart, e con un Wimbush abile a togliere le castagne dal fuoco nei momenti caldi del match; Brindisi prova a rientrare con Mascolo(57-54), ancora Wimbush a far respirare Napoli(69-61), ma Reed trova la tripla del +1 in avvio di ultima frazione che manda in tilt i padroni di casa. Perkins sale sugli scudi, Mezzanottescrive il parziale di 1-16 brindisino che consente ai pugliesi di lottare in zona playoff, mentre si fa sempre più calda la situazione in casa Napoli

 

Vittoria col brivido per Treviso che ha la meglio su Scafati e fa un passo avanti quasi definitivo in ottica salvezza, potendo così strizzare un occhio anche alla post season. Primi 20’ equilibrati, poi Scafati, dopo la tripla di Stone(45-41), fatica in attacco e consente ai padroni di casa di scappare sul +13 (58-45) con Ellis eFaggianRossato e Logan sono gli ultimi a mollare, Treviso sembra in gestione forte dei 7 punti di vantaggio a 19’’ dal termine, Scafati va col time out e trova in rapida successione tripla di Logan, recupero e tripla di Hannah, recupero e canestro di Imbrò, trovandosi in un amen sul +1. Logan però commette fallo, Iroegbu non trema dalla lunetta e proprioImbrò ha la tripla della vittoria, ma l’ex di turno non è fortunato ed è Treviso a festeggiare dopo un finale incredibile.

 

Trento - Tortona: 73-75 (Atkins 16 – Severini, Radosevic 14)

Trieste – R. Emilia: 75-80 (Bartley 27 – Senglin 16)

Pesaro - Brescia: 88-79 (Daye 14 – Petrucelli 22)

Sassari - Varese: 102-73 (Dowe 23 – Caruso 14)

Milano – V. Bologna: 69-75 (Baron 20 – Belinelli 12)

Verona - Venezia: 92-95 dts (Anderson 17 – Granger, Parks, Watt 19)

Napoli - Brindisi: 80-96 (Wimbush 21 – Perkins 25).

Treviso - Scafati: 89-88 (Ellis 16 – Logan 21)

 

CLASSIFICA: V. Bologna 36; Milano 34; Tortona 32; Sassari 26; Varese, Pesaro, Brindisi 24; Trento 22; Treviso, Venezia 20; Trieste 18; Brescia 16; Scafati, Verona, Napoli, R. Emilia 14.



 

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