lunedì 8 maggio 2023

Lega A: i verdetti dell’ultimo turno

Logan, uomo della salvezza di Scafati - foto Sportando

Succede di tutto nell’ultimo turno di stagione regolare, con verdetti liberatori, da finali incredibili e da giocate pazzesche, il tutto condito da emozioni forti e pronostici ribaltati.

 

Partiamo dalla vetta. Milano, dopo un orribile 1° periodo (9-18), ribalta Sassari e conserva il primato in classifica, grazie ad un Napier da 19 punti con il 50% dal campo e ad unVoigtmann da 16 punti e 7 rimbalzi (23 di valutazione). Alla Dinamo non bastano i 13 punti di Kruslin e Stephens; le troppe sconfitte lontano dalle mura amiche degli ultimi 2 mesi, di fatto, costano agli uomini di coach Bucchi il vantaggio del fattore campo al 1° turno.

 

Seconda piazza per la Virtus Bologna che scappa via soltanto nell’ultima frazione contro una Varese tanto decimata quanto spensierata, che non aveva più nulla da chiedere a questo campionato ma che, onestamente, meritava a mani basse la post season per quanto fatto vedere in campo. Quattro uomini in doppia cifra per entrambe, su tutti spiccano Jaiteh (16 punti col 100% al tiro ed 8 rimbalzi) eShengelia (7 punti con 13 rimbalzi) da un lato, mentre per Varese ottima prova del solito Rosscon 15 punti (50% al tiro) e 9 assist.

 

Sconfitta indolore per Tortona che perde aPesaro e, complice lo stop di Sassari, conserva il 3° posto in classifica. I marchigiani volano sul +15 all’intervallo lungo, gli ospiti rientrano in partita con un super 3° periodo ed impattano a quota 76 con Daum a 100’’ dal termine; Pesaro ha un posto tra le prime 8 da conquistare e si affida così aCharalampopoulosMoretti e Cheatham per chiudere i giochi e conquistare l’ultimo posto utile per la post season.

 

Tutto facile per Venezia che asfalta Treviso e conquista il 4° posto in classifica a discapito diSassari, sua avversaria proprio nei quarti playoff. Gara senza storia con i lagunari che realizzano 68 punti nei primi 20’ (38 nel 1°, 30 nel 2°), con un’ottima percentuale dall’arco (12/26); la notizia più importante per Venezia, però, è rappresentata dal rientro di Watt, autore di una prova da 14 punti e 12 rimbalzi. Per Treviso da segnalare i 17 punti, con 5/5 dall’arco, di Zanelli.

 

Vittoria autorevole e salvezza per Reggio Emilia che si abbatte su una Trento già certa del 6° posto in classifica. Gli emiliani scappano via sin dalle prime battute e volano via fino al +37 del 28’ con il solito implacabile Cinciarini, che oltre ai 13 punti ha smazzato anche 14 assist, chiudendo così come miglior assistman del campionato con 9,9. Gli ultimi 10’ servono a Trento per limare il passivo ed a Reggio per attendere notizie dagli altri campi, che decretano la salvezza degli uomini di coach Sakota; la Dolomiti, invece, troverà Tortona nel suo cammino playoff.

 

Sfida drammatica al PalaPentassuglia con Brindisi a caccia di un posto playoff e Triesteche, alla vigilia, era la più accreditata a conquistare la salvezza. Succede di tutto, i padroni di casa provano a scappar via maBartley, migliore dei suoi e capocannoniere del campionato con 19.5 punti di media, tiene a galla una Trieste in evidente difficoltà (29-26). Sul più bello Trieste incassa un parziale di 10-1 griffato Lamb-Mezzanotte dal quale non si riprenderà più, Brindisi vola via fino al +27 di Bayehe del 39’; i friulani attendono buone notizie dagli altri campi che non arriveranno mai e, dopo 5 anni, Trieste lascia la serie A.

 

Vittoria e salvezza anche per Napoli che, non senza fatica, espugna il campo di una Veronagià retrocessa che ha lottato fino all’ultimo secondo; a farla da padrona, senza ombra di dubbio, le motivazioni dei partenopei, vogliosi di mantenere la categoria. Napoli parte forte, la Scaligera vuole onorare il suo ultimo impegno in massima serie e con Bortolani si porta fino al +7 (68-61 al 31’), la fame di Napoli è affidata a Stewart e Williams e Wimbush, che garantiscono a Napoli la permanenza in serie A. 

 

Il risultato più assurdo e clamoroso, per come è arrivato, arriva da Scafati, dove la banda dicoach Sacripanti fa suo il finale in volata controBrescia e raggiunge la salvezza, estromettendo la Leonessa dalla post season. Avvio equilibrato, i campani si affidano aThompson e PinkinsBrescia è precisa dall’arco e all’intervallo lungo è sotto di una sola lunghezza. La Leonessa rientra meglio dagli spogliatoi e tenta la fuga decisiva con la tripla di Caupain che vale il +17 all’ultima sirena (65-82); questo risultato manderebbe in A2 Scafati, sembra finita per tutti, per tutti ma non per un giocatore, che veste la maglia numero 40 gialloblu. Il professor Logan sale in cattedra e brucia con costanza la retina avversaria, trascina emotivamente i suoi e costringe Brescia a soli 4 punti in 9’ di gioco;Thompson firma il clamoroso vantaggio scafatese, Gabriel riporta avanti gli ospiti, maLogan realizza 5 punti in 40’’ decretando la salvezza dei suoi.

 

Milano - Sassari: 79-67 (Napier 19, Kruslin, Stephens 13)

V. Bologna - Varese: 98-82 (Belinelli, Jaiteh 16 – Woldetensae, De Nicolao 16)

Pesaro – Tortona: 82-78 (Delfino 17 – Macura 25)

Venezia - Treviso: 107-73 (Spissu 16 – Iroegbu, Zanelli 17)

R. Emilia - Trento: 94-70 (Olisevicius 16 – Grazulis 15)

Brindisi - Trieste: 92-70 (Reed 17 – Bartley 28)

Verona - Napoli: 82-88 (Anderson 18 – Stewart 21).

Scafati - Brescia: 92-88 (Logan 30 – Petrucelli 18)

 

CLASSIFICA: MILANO, V. BOLOGNA 46; TORTONA 36; VENEZIA, SASSARI 34; TRENTO, BRINDISI 30; PESARO, Brescia 28; Scafati, Treviso, Napoli 24; Varese 23; R. Emilia, Trieste 22; Verona 18.

 

AI PLAYOFF

Retrocesse

*-11 di penalizzazione


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