Tornike Shengelia (15 punti, 8 rimbalzi e 5 assist), Daniel Hackett (14 punti e 6 assist) e un preziosissimo Devontae Cacok (10 punti e 7 rimbalzi) sono fondamentali per le "V Nere", turchi che restano aggrappati al match con Johnathan Motley (25 punti e 8 rimbalzi) e Scottie Wilbekin (13 punti), ma non basta, terzo posto consolidato per i felsinei.
Secondo tempo stellare dei meneghini, che mettono a referto 55 punti trascinati da un sontuoso Maodo Lo (32 punti e 6/7 da 3) e dal solito Shavon Shields (19 punti e 5 rimbalzi), resa quasi incondizionata della Stella Rossa, si salvano i soli Dejan Davidovac (18 punti e 6 rimbalzi) e Nemanja Nedovic (16 punti).
Su il sipario sulla nuova e bellissima LDLC Arena di Lione, inaugurata, però, da una sconfitta dell'ASVEL nella maratona contro il Bayern Monaco.
Maratona perchè servono ben due over times, ai bavaresi, per prendersi questa importante vittoria, con Niels Giffey (14 punti e 5 rimbalzi), Leandro Bolmaro (16 punti, 8 assist e 4 rimbalzi), Serge Ibaka (14 punti e 4 rimbalzi) e Devon Booker (16 punti e 11 rimbalzi) sugli scudi.
Padroni di casa, ancora privi di De Colo, che devono arrendersi nonostante le pur ottime affermazioni di Mike Scott (21 punti e 5/8 da 3), Paris Lee (19 punti, 7 assist e 3 recuperi), Joffrey Lauvergne (21 punti, 6 rimbalzi e 4 assist) e Timothè Luwawu-Cabarrot (20 punti e 3 assist).
Successo in volata per il Barcellona, che passa a Belgrado, contro il Maccabi, all'ultimo respiro, successo che consolida il secondo posto in classifica dei blaugrana.
Nicolas Laprovittola (23 punti e 4 rimbalzi), Willy Hernangomez (13 punti e 8 rimbalzi), Alex Abrines (16 punti) e James Nnaji (11 punti e 4 rimbalzi senza errori al tiro) sono decisivi per i catalani, "Yellows" che se la giocano fino alla fine con Lorenzo Brown (12 punti e l'errore sul tentato buzzer finale), Wade Baldwin (19 punti e 8 assist) e Josh Nebo (13 punti e 5 rimbalzi), ma non basta.
Quarta vittoria consecutiva per il Panathinaikos, che sembra finalmente aver trovato la quadratura giusta dopo un avvio di Eurolega balbettante.
Kostas Sloukas (12 punti e 9 assist), Jerian Grant (13 punti), Mathias Lessort (17 punti e 7 rimbalzi) e Kostas Mitoglou (14 punti) esaltano gli oltre 14.000 di OAKA, dall'altra parte un Valencia in netta difficoltà dopo l'avvio incoraggiante di stagione (4° sconfitta consecutiva), si salva il solo Semi Ojeleye (16 punti) dalla disfatta.
Tutto facile per il Real Madrid, che va sul velluto contro l'Alba Berlino mantenendo immacolato il suo percorso europeo.
Uno scatenato Mario Hezonja (26 punti, 4 rimbalzi e 10/13 al tiro) trae massimo beneficio dalla regia illuminata del duo Rodriguez/Campazzo (23 assist in due!!), tedeschi che crollano alla distanza nonostante Gabriele Procida (14 punti) e Johannes Thiemann (12 punti, 4 rimbalzi e 4 recuperi).
Con un ultimo quarto da 36-20 di parziale l'Anadolou Efes Istanbul batte il Partizan e cerca un ulteriore rilancio in questa Eurolega.
Shane Larkin (27 punti, 8 assist, 3 recuperi e 8/12 al tiro) scaccia le voci su una sua assenza con una prestazione maiuscola, bene anche Darius Thompson (18 punti), serbi che crollano negli ultimi 10 minuti, non bastano James Nunnally (16 punti, 8 rimbalzi e 3 assist), P.J. Dozier (21 punti, 5 assist e 3 recuperi) e Frank Kaminsky (24 punti e 4 rimbalzi).
Serata in ufficio per l'Olympiacos, che batte senza patemi lo Zalgiris Kaunas.
Isaiah Canaan (25 punti) ed Alec Peters (22 punti e 6 rimbalzi) fanno quello che vogliono al Pireo, per i lituani il solo Keenan Evans (21 punti) non può mai bastare.
Colpo esterno di rilievo del Monaco, che sbanca Vitoria grazie al super tap in schiacciato, allo scadere, di un fin li silente Blossomgame.
Il solito Mike James (28 punti, 8 rimbalzi e 5 assist) tiene li i francesi, Markus Howard (18 punti), Tadas Sedekerskis (13 punti e 7 rimbalzi) e Vanja Marinkovic (15 punti e 4 rimbalzi) ci provano, ma vince il Monaco.
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