martedì 14 novembre 2023

LBA - recap 7º turno: si sblocca Sassari, altro stop per Tortona. Campania Felix, continua il buio per Brindisi e Treviso


 Continua il periodo nero per Treviso che esce sconfitta dalla Segafredo Arena, rimanendo così in fondo alla classifica. Pronti via e laVirtus è già sul +12 dopo 4’ con Shengelia edHackett (14-2), Harrison e Booker provano a scuotere gli ospiti (19-16), la Virtus sembra gestire ma Zanelli tiene i suoi in partita con la tripla che vale il -10 all’intervallo. Proprio la pausa lunga si rivelerà fatale per i veneti: 13 punti nel quarto di Abass scavano un solco profondissimo, Dobric e Cacok scrivono il massimo vantaggio sul +27 (74-47 al 31’),Treviso reagisce tardivamente con 30 punti nell’ultimo quarto ma non basta. FesteggiaBologna che rimane in vetta anche grazie alla doppia doppia di Shengelia (20 punti e 10 rimbalzi) ed ai 19 punti di Abass; Treviso (3/20 dall’arco) ora è a 4 punti dalla zona salvezza e la situazione inizia ad esser ancora più difficile.

 

Aria di alta classifica per Napoli che, sul parquet amico, batte anche Varese grazie ad un sontuoso Pullen da 33 punti (7/12 dall’arco) e 6 assist. La gara è sostanzialmente equilibrata per tutta la sua durata, le squadre si rincorrono come il gatto col topo, regalandoci gli ultimi 10’ di grande basket; i bosini si portano avanti in chiusura di 3° periodo con la tripla di Virginio, Napoli reagisce con il Pullen show, con l’ex Biella autore di 21 punti e 5 triple nel solo ultimo quarto. Pullen ne spara 3 in fila in 90’’, costringendo coach Bialaszewskia ricorrere al minuto di sospensione, i bosini si rimettono in scia con McDermott ed Hanlan, eShahid trova la tripla del +3 ospite al 37’ (84-87); Pullen si rimette in proprio, Varese si tiene avanti con Hanlan prima e Cauley-Stein (5 punti e 10 rimbalzi) poi, ma l’MVP del match trova la tripla con fallo di Moretti che vale il 97-94 con 16’’ sul cronometro. Varese ci crede, McDermott realizza la coppia di liberi a sua disposizione, Sokolowski perde palla e Moretti ha la palla della vittoria ma la sua tripla non è accolta dagli dei del basket, facendo esplodere il pubblico del PalaBarbuto.

 

Torna a sorridere Sassari che smuove la sua classifica battendo una Trento che, di fatto, perde il primato in classifica. Avvio sprint dei viaggianti che trovano il +9 con la tripla diForray (13-22 dopo 8’), poi si desta Sassariche sull’asse Treier-Gentile-Tyree piazza un break di 17-0 che fa cambiare l’inerzia del match. Trento è evanescente e segna solo 6 punti nel quarto, Tyree è senza pietà e spacca in due il match, Gentile e Gombauld guidano la Dinamo fino al +26 e massimo vantaggio sul 70-44. Gli isolani staccano la spina nell’ultimo parziale (8 punti a referto), Trento alleggerisce il passivo arrivando fino al -7 finale con Cooke, ma Sassari si porta comunque a +4 dagli ultimi 2 posti.

 

Successo storico per Scafati che si impone con autorità su Milano, raggiungendoli a quota 8 in classifica e condannando i meneghini al 3° stop stagionale. I campani mettono il naso avanti sin dalla palla a due con il canestro diRossato e, nonostante il punteggio sia costantemente in bilico, Scafati conduce per tutti i 40’ di gioco; le triple di Logan prima eRossato poi sospingono gli uomini di coach Sacripanti fino al +13 e massimo vantaggio (49-36 al 21’), gli ospiti si rimettono in scia conMirotic e Shields arrivando fino al -4 (70-66 al 37’) ma, nel momento fondamentale del match, vien fuori Alessandro Gentile. Nel giorno del suo compleanno, l’ex di giornata è decisivo con rimbalzi, l’assist per la tripla di Robinson e 4 punti in fila che spezzano i sogni di gloria milanesi; Gentile chiuderà con 15 punti, 8 rimbalzi e 2 assist, per un complessivo 17 di valutazione.

 

Non riesce il colpaccio a Brindisi che sbatte sul muro della capolista Venezia e rimane in fondo alla classifica a quota 0 punti. Gara degna delle migliori montagne russe: avvio di marca pugliese con un ispirato Sneed a guidare i viaggianti (12-22 al 6’), Venezia ci mette un po’ a carburare e, nella seconda frazione, mette il naso avanti con 9 punti diTucker e la tripla di Spissu (43-34), con i padroni che toccano il massimo vantaggio sul +12 con la schiacciata di O’Connell in chiusura di 2° periodo. Tre triple in rapida successione (Sneed-Laszewski-Riisma) rimettono in scia i viaggianti che non hanno intenzione di mollar niente, il solito Tucker fa respirare Venezia, ma Bayehe e Morrisregalano il nuovo vantaggio ai pugliesi (61-62 al 31’). Gli orogranata provano la nuova fuga con Spissu e Simms (70-65), Brindisi resiste con Riisma ma la tripla di Brown (77-71) spezza le gambe agli ospiti che si ritrovano, con Treviso, senza vittorie e a 4 punti dalla zona salvezza.

 

Altalena di emozioni in quel di Pesaro dove i padroni di casa hanno la meglio su Tortona al termine di un match delineato dai parziali; quarti dispari ai piemontesi (20-29 / 16-27), decisivi quelli pari con Pesaro che se li aggiudica per 28-16 e 32-20. Andamento, quindi, altalenante, con Pesaro che si rimette in scia ad inizio 4° periodo con un parziale di 12-3 firmato Visconti, Tambone, Bamforth,Tortona si scuote col solito Daum (doppia doppia da 21 punti e 15 rimbalzi) e Strautins(76-79), ma ancora Visconti e stavolta Fordtengono avanti i padroni di casa (84-83 al 38’). I tentativi di rimonta piemontese vengono rigettati al mittente, Bamforth dalla lunetta è glaciale e regala 2 possessi pieni di vantaggio a Pesaro che non si guarderà più indietro e può così festeggiare il suo 3° successo stagionale, raggiungendo in classifica proprioTortona.

 

Torna subito al successo Reggio Emilia che conserva il 2° posto in classifica battendo una mai doma Pistoia che interrompe una striscia positiva di 2 vittorie consecutive. Primi 20’ di assoluto equilibrio, con le due squadre che si rispondono colpo su colpo: la tripla di Hawkinsvale il +8 ospite (19-27), Smith e Chillorimettono in carreggiata i locali, Wheatle prova un nuovo allungo di marca pistoiese (29-35) ma si arriva all’intervallo sul 48-48. Reggio è più pimpante e, con un break di 7-0, mette il naso avanti con Weber, Hervey ed Atkins, le triple di Galloway e Vitali minano le certezze degli ospiti che vacillano e sprofondano fino al -23 decretato da un canestro di Galloway (83-60 al 24’), con Pistoia che, nel finale, riduce il passivo fino al -13 finale. 

 

Tiene il passo in vetta Brescia che abbatte la resistenza di una Cremona coriacea per tutto l’arco del match, che ha ceduto soltanto nelle battute finali. Inizio di marca bresciana conChristonGabriel e Cobbins che fanno volare la Leonessa fino al +14 dell’11’ (27-13), Golden e Denegri provano a mettere in carreggiata Cremona che arriva sempre ad un passo dall’aggancio, senza riuscire mai ad impattare nel punteggio (60-58 al 28’). Sul più bello, però, l’attacco ospite si inceppa, Bresciatentenna dalla lunetta ma incrementa il gap (75-66), Denegri e Zegarowski ci credono (75-71), ma i liberi di uno strepitoso Christon e la tripla di Petrucelli fanno comparire i titoli di coda al match.

 

V. Bologna - Treviso: 91-77 (Shengelia 20 – Booker 15)

Napoli - Varese: 97-96 (Pullen 33 – McDermott 20)

Sassari - Trento: 80-73 (Tyree, Charalampopoulos 20 – Hubb 18)

Scafati – Milano: 77-68 (Gentile 15 – Mirotic 19)

Venezia - Brindisi: 79-71 (Tucker 21 – Sneed 21)

Pesaro - Tortona: 96-92 (Bamforth 19 – Daum).

R. Emilia - Pistoia: 95-82 (Galloway 24 – Moore 18)

Brescia - Cremona: 84-75 (Christon 16 – Golden, Denegri 17)

 

CLASSIFICA: Brescia, V. Bologna, Venezia 12; Trento, Napoli, R. Emilia 10; Scafati, Milano 8; Pesaro, Cremona, Tortona 6; Varese, Pistoia, Sassari 4; Treviso, Brindisi 0.


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