Non riesce a sbloccarsi Brindisi che cade sul parquet di Trento inanellando l’ottava sconfitta in fila. Trento parte con le marce giuste con Forray ed Alviti che propiziano il primo break in chiusura di prima frazione (19-9), Brindisinon dà segni di vita ed i padroni di casa ne approfittano per scappar via fino al +17 siglatoBaldwin (42-25 al 18’); i pugliesi, con orgoglio, rientrano una prima volta sul -7 con Kyzlink(57-50 al 29’), poi, dopo un mini break trentino, si ritrovano sul -9 con i liberi di Sneed (69-60 al 34’). È l’ultimo acuto brindisino, perché i padroni di casa mettono in chiaro la situazione toccando il +16 ancora con Alviti, spezzando ogni sogno di rimonta dei viaggianti. In attesa del posticipo, Trento si gode, seppur in coabitazione, la vetta della classifica; Brindisi, a cui non bastano Laszewski e Morris (18) rimane in fondo alla classifica.
Torna al successo Pistoia che, sul parquet amico, ha la meglio su una Sassari mai doma, che ha ceduto il passo solo negli istanti finale. Toscani sempre avanti nel punteggio, ma laDinamo, con Tyree e Gombauld, riesce sempre a rimanere a contatto; lo stesso Tyreescrive il -1 (52-51) in avvio di ultima frazione, ma Saccaggi prima tiene a distanza gli avversari (57-53), Ogbeide e Wheatle poi, dall’arco, chiudono definitivamente i giochi.Sassari paga le non eccellenti percentuali dall’arco (7/25), mentre Pistoia concretizza, con Ogbeide e Varnado, i tanti rimbalzi offensivi catturati; con questo successo Pistoia supera in classifica proprio Sassari, ora penultima a quota 4 punti.
Parli di Treviso-Napoli, fai copia ed incolla diTrento-Brindisi; anche i veneti non si schiodano da quota 0 in classifica, mentre i partenopei, in attesa del posticipo, respirano aria di altissima classifica. Match dai mille volti: inizio con i partenopei in fuga grazie al solito Pullen (12-23 al 9’), Treviso ci mette un po’ a carburare e, con un break di 10-0 in avvio di 3° periodo, ribalta l’inerzia del match passando dal -9 al +1 (43-42 con il libero di Paulicap), toccando conHarrison il +7 e massimo vantaggio (59-52 al 28’). Napoli rimane in scia con Jaworski,Owens la riporta avanti (69-72), ma Bowmanmette tutto in discussione e lancia la volata finale: la tripla di Zubcic è di fondamentale importanza, Booker accorcia, e Pullen rimette un possesso pieno tra le due squadre. Ultimo attacco veneto, Booker ha il tiro dell’overtime, ma nella sua conclusione, è racchiuso questo avvio di stagione di Treviso.
Si interrompe la striscia positiva di Scafati che incappa al fotofinish a Masnago, al termine di una partita bellissima contro una Varese che, dopo un inizio difficile, sembra aver trovato i meccanismi giusti per ingranare e far bene per il prosieguo in campionato. I bosini si affidano ad Hanlan e ad un Cauley-Stein finalmente decisivo anche in fase offensiva (17 punti ed 8 rimbalzi), Scafati ha in Gentile (19 punti e 10 rimbalzi) e Strelnieks (16) i suoi punti cardine, che regalano un finale tiratissimo. Hanlanscrive il + 6 (91-85) a 2’ dal termine, Scafatirisponde con un break di 0-8 grazie alle triple di Strelnieks e Robinson ed il canestro di Rivers, Brown (1/2) ed Hanlan riportano avanti Varese: ultimo possesso ospite, palla nelle mani di un Gentile che però non trova fortuna, condannando alla sconfitta i suoi.
Importante successo per Tortona che espugnaReggio Emilia interrompendo una striscia di due sconfitte consecutive. Primi 20’ sostanzialmente equilibrati, con Galloway,Faye e Smith che tengono avanti i locali (53-48 al 23’), poi all’improvviso i piemontesi piazzano un parziale di 0-12, con Radosevicsugli scudi, che cambia l’inerzia del match; gli emiliani provano a reagire con Atkins ed Uglietti ma, a cavallo degli ultimi due parziali, gli uomini di coach Ramondino fanno registrare un altro importante break (0-14) che manda in archivio il match. Da segnalare, per gli ospiti, ben 6 uomini in doppia cifra: Radosevic 15, Daum 14, Candi, Baldasso e Dowe 12 (per quest’ultimo anche 8 rimbalzi ed altrettanti assist), Thomas 10.
Vittoria più facile del previsto per Milano che, toccando anche 31 lunghezze di vantaggio (87-56 al 35’ con Flaccadori), si sbarazza di unaVenezia teoricamente arrivata al Forum per difendere il primato in classifica. Gara mai in discussione, con gli ospiti che trovano il primo ed unico vantaggio al 4’ con Tessitori (5-7), poi è stato un monologo meneghino, con Melli(5 punti ma 7 rimbalzi, 6 assist e 30 di plus/minus) e Shields (19) sugli scudi; buone prove anche per Bortolani (10) ed Hall (19), con coach Messina che concede spazio anche al classe 2007 Gravaglia. In casa Reyer da segnalare i 14 punti di Wiltjer e gli 11 diSimms e Brown, minuti anche per il giovaneIannuzzi (2006).
Roboante vittoria per Cremona che schiacciaPesaro sopravanzandola anche in classifica. Anche qui il match dura pochi minuti, fino al bombardamento siglato Eboua-Zegarowskiche regala il primo vantaggio in doppia cifra ai locali (23-13); Visconti e Tambone ci provano, ma Pesaro si scioglie sotto i colpi di Zanotti e Golden, senza più riuscir ad offrire una replica degna di nota. Sono ben 41 le carambole catturate dai padroni di casa, aiutati anche da un buon 12/28 dalla lunga distanza e dai 24 assist complessivi; in casa Pesaro pesano sia il 13/33 da 2 che le 13 palle perse; inutili i 17 di Bamforth con 5/7 da 3.
Si scrive primato, si legge Shengelia. Nelmonday night, grazie al suo totem georgiano, la Virtus spazza la resistenza bresciana e conquista il primato in solitaria; Shengelia, in 26’ di impiego, realizza 26 punti (7/11 da 2, 1/1 da 3 e 9/11 dalla lunetta), con 6 assist e 7 rimbalzi, per un complessivo 35 di valutazione. La gara è sostanzialmente equilibrata conBologna, sempre avanti nel punteggio, che prova in diverse occasioni a dare strappi importanti al match: il primo tentativo arriva a metà 2° quarto quando un canestro diLundberg, con conseguente libero per tecnico alla panchina, vale il massimo vantaggio sul 39-25, ma la Leonessa rientra fino al 49-46 del 21’ con Christon. Abass ci riprova in chiusura di 3° periodo (72-61), Massinburg non molla (72-66), ma ancora Shengelia e Lundberg (19 punti, 7 rimbalzi e 6 assist) chiudono il match. In casa Brescia da segnalare l’ottima prova di Massinburg che ne mette 27 a referto (8/8 da 2, 2/6 da 3, 5/7 dalla lunetta) con 6 falli subiti e 4 rimbalzi, per un complessivo 31 di valutazione.
Trento - Brindisi: 81-71 (Alviti 21 – Laszewski 19)
Pistoia - Sassari: 68-63 (Varnado 14 – Tyree 12)
Treviso - Napoli: 76-79 (Mezzanotte 20 – Pullen 19)
Varese - Scafati: 94-93 (Hanlan 25 - Gentile 19)
R. Emilia - Tortona: 77-90 (Galloway 22 – Radosevic 15)
Milano - Venezia: 95-72 (Hall, Shields 19 – Wiltjer 17).
Cremona - Pesaro: 96-69 (Zanotti, McCullough 17 – Bamforth 17)
V. Bologna - Brescia: 88-76 (Shengelia 26 – Massingburg 27)
CLASSIFICA: V. Bologna 14; Trento, Brescia, Venezia, Napoli 12; Milano, R. Emilia 10; Cremona, Tortona, Scafati 8; Varese, Pesaro, Pistoia 6; Sassari 4; Treviso, Brindisi 0.
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