Eurolega, 19° giornata: Virtus in scioltezza! Bene Milano! Maratona a Madrid! Finalmente ASVEL!

Tutto facile per la Virtus Bologna, che va in gita a Berlino consolidando il secondo posto in classifica.
Iffe Lundberg (11 punti), Tornike Shengelia (12 punti, 5 rimbalzi e 5 assist) e Bryant Dunston (12 punti e 6 rimbalzi) mettono il punto esclamativo su un'affermazione mai in discussione per i felsinei, padroni di casa mai realmente in partita, Matteo Spagnolo (13 punti), Sterling Brown (12 punti, 4 rimbalzi e 3 assist) e Johannes Thiemann (13 punti e 4 rimbalzi) accorciano almeno la forbice.

Vittoria importante dell'Olimpia Milano, che batte il Bayern Monaco e riprende la sua marcia verso il "Play In".
Devon Hall (19 punti e 4 rimbalzi) e Giordano Bortolani (12 punti e 3 triple pesantissime) sono gli uomini chiave per i "meneghini", bavaresi che impensieriscono per oltre 30 minuti, ma il solo Serge Ibaka (16 punti) non può bastare.

Dopo un digiuno di 48 giorni e una serie di 10 sconfitte consecutive rivede la luce l'ASVEL Villeurbanne, che batte lo Zalgiris Kaunas e torna ad esultare in Eurolega.
Gianmarco Pozzecco fa suo il derby tutto italiano tra coach con Andrea Trinchieri grazie a Paris Lee (22 punti, 8 assist e 5 rimbalzi), Timothè Luwawu-Cabarrot (27 punti e 10/11 al tiro) e Youssoupha Fall (22 punti e 12 rimbalzi), tornano subito alla sconfitta i lituani, nonostante il solito apporto di Keenan Evans (21 punti, 5 assist e 4 recuperi), Lukas Lekavicius (13 punti) e Rolands Smits (13 punti e 5 rimbalzi).

Super affermazione del Fenerbahce, che asfalta nettamente il Maccabi rialzando subito la testa dopo la sorprendente sconfitta di due giorni prima contro la Stella Rossa.
Serata offensiva da incorniciare per i turchi (109 punti realizzati col 76% da 2 e il 48% da 3), con Johnathan Motley (17 punti), Scottie Wilbekin (14 punti e 6 assist), Georgios Papagiannis (14 punti e 6 rimbalzi) e Tyler Dorsey (21 punti e il 70% dal campo) sugli scudi, "Yellows" disintegrati nella parte centrale del match (58-26 il parziale tra secondo e terzo quarto), si salvano Wade Baldwin (13 punti) e Bonzie Colson (13 punti e 6 rimbalzi).

Trova continuità la Stella Rossa, che dopo il colpo ad Istanbul contro il Fenerbahce concede il bis, due giorni dopo, nel super derby di Belgrado contro il Partizan.
Nello spettacolo sensazionale della Beogradska Arena (quasi 21.000 spettatori), i biancorossi volano con Milos Teodosic (13 punti e 7 assist), Nemanja Nedovic (16 punti), Rokas Giedraitis (14 punti e 7 rimbalzi) e Freddie Gillespie (14 punti e 5 rimbalzi), nulla da fare per gli "ospiti", unici a lottare Kevin Punter (17 punti e 3 recuperi) e P.J. Dozier (12 punti e 4 recuperi).

Ottimo momento di forma dell'Olympiacos, che batte il Monaco, inanella la 4° vittoria consecutiva in Eurolega e aggancia il treno per il 4° posto in classifica.
Isaia Canaan (16 punti), Alec Peters (14 punti e 4 rimbalzi) e Shaquielle McKissic (13 punti) guidano i "Reds" al successo, francesi che se la giocano fino all'ultimo con Mam Jaiteh (14 punti e 4 rimbalzi) e una buona difesa, ma manca lo spunto finale per prendersi il Pireo, assieme ad una serata non proprio felice al tiro (43% dal campo, 30% da 3).

Altro giro e altro derby di Spagna, con il Barcellona che, dopo il Real Madrid, batte il Baskonia dando ulteriore dimostrazione che la crisi sembra alle spalle.
Jan Vesely (23 punti e 4 rimbalzi), Willy Hernangomez (16 punti e 4 rimbalzi), Joel Parra (13 punti e 5 rimbalzi) e Jabari Parker (17 punti, 6 rimbalzi e 5 assist) tengono a bada i baschi, che comunque se la giocano fino alla fine con Markus Howard (21 punti e 4 assist) e Tadas Sedekerskis (14 punti e 6 rimbalzi), ma sorridono i catalani, sempre terzi da soli.

Con un tiro libero realizzato da un glaciale Mathias Lessort (12 punti e 4 rimbalzi), allo scadere, il Panathinaikos passa a Valencia trovando una vittoria preziosissima in chiave Play Off e 4° posto.
Jerian Grant (13 punti, 6 assist e 5 rimbalzi) e Kostas Mitoglou (11 punti e 5 rimbalzi) supportano l'ex Partizan, tanta amarezza per gli iberici, che devono arrendersi nonostante Jared Harper (12 punti e 3 assist) e Semi Ojeleye (13 punti e 8 rimbalzi).

Dopo una maratona di 60 minuti effettivi, 4 over times e oltre 3 ore di durata, il Real Madrid riesce a battere un commovente Anadolou Efes e riprendere il suo cammino dopo la sconfitta incassata nel "Clasico" di due giorni prima.
Facundo Campazzo (25 punti, 11 assist e 4 rimbalzi), Mario Hezonja (31 punti e 12 rimbalzi), Walter Tavares (20 punti, 12 rimbalzi e 4 stoppate) e Dzanan Musa (40 punti con il 75% al tiro) devono sfoderare l'artiglieria pesante per superare la resistenza turca, con Shane Larkin (32 punti, 7 assist e 5 rimbalzi), Darius Thompson (21 punti e 5 rimbalzi), Mike Daum (15 punti e 5 rimbalzi), Daniel Oturu (14 punti e 9 rimbalzi) e Tibor Pleiss (14 punti e 11 rimbalzi) che lottano in maniera incommensurabile, ma esultano gli oltre 12.000 del Wizink Center.

Classifica:

Real Madrid 34 (17-2)
Virtus Bologna 28 (14-5)
Barcellona 26 (13-6)
Olympiacos 22 (11-8)
Fenerbahce 22 (11-8)
Maccabi 22 (11-8)
Panathinaikos 22 (11-8)
Valencia 20 (10-9)
Baskonia 20 (10-9)
Monaco 20 (10-9)
Partizan 20 (10-9)
Bayern Monaco 16 (8-11)
Stella Rossa 16 (8-11)
Milano 16 (8-11)
Anadolou Efes 14 (7-12)
Zalgiris 12 (6-13)
ASVEL Villeurbanne 6 (3-16)
Alba Berlino 6 (3-16)