giovedì 8 febbraio 2024

NBA Trade Deadline 2024: tutti i movimenti

 

Ecco tutti i movimenti di mercato che hanno caratterizzato questa NBA Trade Deadline.

Gli Indiana Pacers vanno “all in” su
Pascal Siakam cedendo, ai Toronto Raptors, Bruce Brown, Jordan Nwora e tre prime scelte future (due nel 2024 e una nel 2026).

Gli stessi Pacers cedono Buddy Hield ai Philadelphia 76ers in cambio di Furkan Korkmaz, Marcus Morris e tre seconde scelte future, Morris che va immediatamente ai San Antonio Spurs in cambio di Doug McDermott, la seconda scelta dei Clippers del 2029 e "Cash consideration".

Per chiudere il cerchio, i Pacers prendono Cory Joseph dai Golden State Warriors in cambio di "Cash consideration" e una seconda scelta futura. Per lui si tratta di un ritorno ad Indianeapolis, dove ha già giocato dal 2017 al 2019.

Sixers che si liberano degli oltre 4 milioni di contratto di Daniel House cedendolo ai Detroit Pistons (assieme a una seconda scelta al prossimo Draft), mossa che permette a Philly maggiore libertà sul mercato dei buy out, dove il nome più caldo è quello di Kyle Lowry, che si libererà dai Charlotte Hornets.

Trade sull’asse Boston/Memphis: ai Celtics arriva Xavier Tillman, in Tennessee due scelte al secondo giro (la seconda di Atlanta nel 2027 e la seconda di Dallas nel 2030) più Lamar Stevens.

Celtics che imbastiscono una trade anche coi Philadelphia 76ers, dai quali prelevano Jaden Springer in cambio di due seconde scelte future.

Cambio di casacca anche per il nostro Simone Fontecchio, che raggiunge Danilo Gallinari a Detroit (terzo italiano a vestire la maglia di “Mo Town”, ricordando anche Gigi Datome). Ai Jazz, in cambio, Justin Knox, una seconda scelta al prossimo Draft e i diritti di Gabriele Procida.

Jazz che cedono anche Kelly Olynyk, che torna a casa, perché diventa un giocatore dei Toronto Raptors, assieme a Ochai Agbaji, in cambio di Kira Lewis, Otto Porter e una prima scelta al prossimo Draft.

Raptors che cedono Dennis Schroder e Thaddeus Young ai Brooklyn Nets in cambio di Spencer Dinwiddie (immediatamente tagliato dai canadesi e quindi libero di accasarsi, da free agent, in una contender, con Mavs e Lakers tra le prime interessate) e Dennis Smith.

Pistons molto attivi anche in uscita: ceduto, ai Minnesota Timberwolves, il playmaker Monte Morris in cambio di Shake Milton, Troy Brown e una seconda scelta al Draft 2030.

Trade finalizzata anche con i Knicks, ai quali i Pistons cedono Bojan Bogdanovic e Alec Burks in cambio di Evan Fournier, Quentin Grimes, Ryan Arcidiacono e due seconde scelte future.

Attivi anche gli Oklahoma City Thunder, che si assicurano le prestazioni di Gordon Hayward. Ai Charlotte Hornets vanno Tre Mann, Vasilije Micic, Davis Bertans e una prima scelta futura.

Scatenati i Dallas Mavericks, che chiudono una trade sia coi Washington Wizards (in Texas arriva Daniel Gafford, che sta disputando la sua miglior stagione da professionista con 11 punti, 8 rimbalzi e 2.2 stoppate di media fin qui, nella capitale si trasferisce Richaun Holmes insieme ad un pò di scelte future), che con i Charlotte Hornets, che vede arrivare P.J. Washington in cambio di Grant Williams, Seth Curry e una prima scelta al Draft 2027.

Si muovono i Phoenix Suns, che rinforzano il "supporting cast" con una trade che coinvolge Brooklyn Nets e Memphis Grizzlies.
Dai Nets arriva Royce O'Neale in cambio di 
Chimezie Metu, Jordan Goodwin, Yuta Watanabe, Keita Bates-Diop e tre seconde scelte ai prossimi Draft, mentre dai Grizzlies arriva David Roddy in cambio di un "pick swap" (scambio di scelta).

Innesto anche per i Milwaukee Bucks, che prendono Patrick Beverley dai Philadelphia 76ers in cambio di Cameron Payne e una seconda scelta futura. Ceduto Robin Lopez ai Sacramento Kings, che lo rilasceranno immediatamente.


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