Irving domina il primo tempo, Doncic sale in cattedra nel secondo e i Mavericks aprono la finale della Western Conference con un successo in gara 1, strappando subito così ai Timberwolves il vantaggio del fattore campo. L’ex Nets firma 30 punti, lo sloveno 33, 15 dei quali arrivano nella frazione finale, e Dallas vince.
Ci si aspetta un Edwards da copertina invece
all’inizio Minnesota si affida a sorpresa alle triple di un infallibile
McDaniels. La guardia dei T-Wolves oltre a difendere alla grande fa 4/4 dalla
lunga distanza, dall’altra parte però Irving tiene i scia i Mavs con una serie
di canestri di pregevole fattura. Il match è divertente e se da una parte le
due stelle, Doncic e Irving, si caricano sulle spalle l’attacco, dall’altra
sono i comprimari a produrre con Edwards e Towns che partono con il freno a
mano tirato. La produzione dalla panchina di Anderson permette ai padroni di
casa di restare davanti e di arrivare al riposo in vantaggio 62-59. Irving
all’intervallo ha già 24 punti a referto nonostante l’asfissiante difesa di
Minnesota e nella ripresa passa il testimone a Doncic che inizia a mettere il
proprio timbro sul match.
I T-Wolves in attacco vanno a corrente alternata anche perché Edwards fatica a
trovare ritmo. In un modo o nell’altro però Minnesota riesce a tenere la barra
dritta e a restare davanti. In apertura di quarto periodo Doncic diventa
immarcabile e con un’accelerata delle sue spinge i Mavericks al parziale di
11-0 che zittisce il Target Center.
Nel momento più complicato del match per i padroni di
casa a rispondere ci pensa Towns che con una serie di splendide giocate, e una
tripla da distanza siderale, riporta in carreggiata Minnesota. Anche “Ant”
partecipa al ritorno dei T-Wolves firmando la tripla che riporta la squadra di
casa al +4 a 3’37’’ dalla fine. Bisogna però fare i conti con Luka Doncic:
regala spettacolo in attacco ma si fa sentire anche in difesa. Con otto punti
consecutivi Dallas cambia la direzione del match e nei secondi finali sono i
quindi Mavericks a condurre con un vantaggio di quattro punti. Il cervellotico
fallo di Green sulla conclusione dalla lunga distanza di Conley a un secondo
dalla sirena regala qualche minima speranza a Minnesota. Mike Conley, che in
questa stagione viaggia con il 91% dalla lunetta, dovrebbe realizzare i primi
due liberi e sbagliare di proposito il terzo per cercare il tap-in del pareggio
ma l’ex Jazz va a segno con il primo fallendo clamorosamente il secondo. Dallas
così tira un sospiro di sollievo e porta a casa il successo in gara 1, la
seconda sfida della serie andrà in scena domani sempre a Minneapolis.
Minnesota Timberwolves - Dallas Mavericks 105-108 (0-1)
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