MILANO - VIRTUS BOLOGNA: 81-78 (29-25; 46-44; 62-59) SERIE 2-1
Partita bella ed emozionante al Forum, dove Milano si aggiudica il 2° punto nella serie e giovedì avrà il primo match point a disposizione. Gara bella, dicevamo, fatta di difese tignose, belle giocate ed un finale colmo di pathos. Bologna insegue per quasi tutta la partita ma è sempre lì a mettere il fiato sul collo ai meneghini, arriva a giocarsi la parità ma Lundberg e Belinelli non impattano; poi ci si mette un fischio poco chiaro degli arbitri (nonostante l’instant replay) e Milano, con merito ci mancherebbe, si porta ad una sola vittoria dal riconfermarsi campione d’Italia.
Avvio equilibrato, Bologna mette il naso avanti con Belinelli, Mickey e Cordinier (14-15), Shields e Voigtmann rimettono le cose in chiaro, Flaccadori si iscrive alla festa ed Hall, sempre dall’arco, trova la tripla sulla sirena che vale il +4 al primo mini intervallo.
Pajola è il solito ed indomabile uomo ovunque, Lundberg tiene a contatto una Virtus che, però, fallisce sempre il momento dell’aggancio o del sorpasso: Milano allora ne approfitta, Flaccadori si mette in proprio e la tripla di Napier porta i padroni di casa sul +7 e massimo vantaggio (dell’intera partita), costringendo coach Banchi al time out. Belinelli e Mickey scuotono i felsinei, ma è ancora Pajola, allo scadere, a tener letteralmente viva la Virtus.
Terzo quarto molto intenso: Belinelli e Tonut si scambiano cortesie dalla lunga distanza, Mirotic e Mickey si divertono nel pitturato e nessuna delle due riesce a scappar via. Tutti sono eroi e protagonisti: il solito Shields, poi Pajola, ancora Flaccadori a cui risponde Mickey, a turno si prendono la scena ed infuocano un terzo periodo a dir poco sensazionale, chiuso dall’ex Khimki su assist dell’onnipresente Pajola, che tengono a contatto i viaggianti all’ultimo intervallo.
Bologna torna avanti dopo un’eternità con Dunston (62-63 al 31’), Napier si mette in proprio e prova a ristabilire le distanze, annullate al giro di boa dell’ultimo periodo da Abass e Lundberg (71-70). È un susseguirsi di emozioni, Mirotic glaciale dalla lunetta, Mickey e Shengelia trovano speranze nel pitturato, ma il solito Shields non fa sconti e regala gocce di tranquillità all’Olimpia (79-74 con 90’’ sul cronometro). Il tempo scorre ma il copione non cambia, con Shengelia che tiene viva la fiammella della speranza e Mirotic mandato in lunetta a tener un possesso pieno tra le due squadre con 12’’. Time out Virtus, Milano non fa fallo, Lundberg (stoppato da Melli) e Belinelli non trovano il bersaglio grosso, la carambola tra Napier ed Abass premia, con tanti dubbi (l’ultimo tocco sembra di Napier in quanto la palla cambia la sua naturale direzione), l’Olimpia, i bolognesi si infuriano ma, ad avere il primo match point è Milano.
MILANO – Punti: Mirotic 21 - Assist: Napier 6 - Rimbalzi: Melli 9 – Valutazione: Mirotic 27
V. BOLOGNA – Punti: Mickey 17 - Assist:Pajola 10 - Rimbalzi: Belinelli, Pajola 5 – Valutazione: Mickey 23
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