L'Olimpia Milano, avanti di ben 27 punti a metà terzo quarto, riesce nell'impresa di suicidarsi facendosi rimontare e perdendo contro lo Zalgiris Kaunas, che chiude al meglio la sua "Campagna d'Italia" con un'altra vittoria dopo quella di due giorni prima a Bologna, oltre a piazzare la seconda rimonta più grande nella storia dell'Eurolega (la prima resta quella del Prokom Sopot che rimontò dal -28 contro Siena il 13 Dicembre 2012).
Con un clamoroso parziale di 48-18, tra fine terzo periodo e quarto periodo (per la precisione gli ultimi 13 minuti di partita), i lituani fanno piombare nel baratro le "Scarpette Rosse", godendosi le prestazioni di Sylvain Francisco (17 punti e 6 assist), Dovydas Giedraitis (21 punti, 4 assist e 8/11 al tiro) e Deividas Sirvydis (11 punti).
Notte fonda per i lombardi, una sconfitta che apre degli scenari preoccupanti e tanti punti interrogativi, non bastano le pur buone prove di Nikola Mirotic (17 punti, 11 rimbalzi e 3 assist), Shavon Shields (14 punti) e Zach LeDay (13 punti).
Dopo aver tenuto botta per oltre 25 minuti calano alla distanza le "V Nere", con il Monaco che scappa via grazie ad Elie Okobo (20 punti e 6 assist), Mam Jaiteh (15 punti e 7 rimbalzi), Vitto Brown (14 punti e 4 rimbalzi) e Mike James (19 punti e 5 assist).
Tornike Shengelia (17 punti, 5 rimbalzi e 3 assist) e Momo Diouf (12 punti e 4 rimbalzi) ci provano, ma sono troppo soli.
Torna a vincere il Real Madrid, e lo fa nel migliore dei modi, battendo il Panathinaikos nel big match di questa 4° giornata, nonchè remake dell'ultima finale.
Facundo Campazzo (19 punti, 6 assist e 5 rimbalzi) torna in campo e trascina le "Merengues" al successo, bene anche Dzanan Musa (15 punti) e Alberto Abalde (13 punti), seconda sconfitta di fila per i "Greens", che la rimettono in piedi grazie a Kendrick Nunn (23 punti, 6 assist e 4 rimbalzi), Juancho Hernangomez (16 punti e 4 rimbalzi) e Cedi Osman (13 punti e 4 rimbalzi), ma manca lo spunto finale.
Sorride il Fenerbahce che, nonostante l'emergenza (assente anche Guduric oltre a Wilbekin), sbanca Berlino e vendica la pesante debacle interna contro la Stella Rossa di due giorni prima.
Wade Baldwin (13 punti e 4 assist), Nicolò Melli (12 punti, 5 rimbalzi e 3 assist) e Nigel Hayes-Davis (14 punti e 5 rimbalzi) regalano il successo ai turchi, Alba che se la gioca con orgoglio, ma si arrende nonostante Matteo Spagnolo (13 punti e 6 rimbalzi), Martin Hermannsson (13 punti e 5 assist) e Trevion Williams (12 punti, 8 rimbalzi e 4 assist).
Seconda vittoria consecutiva per il Partizan, che batte il Maccabi e sembra aver trovato una minima quadratura.
Sterling Brown (20 punti), Isaac Bonga (14 punti), Iffe Lundberg (11 punti, 5 assist e 3 recuperi) e Carlik Jones (11 punti e 6 assist) sono decisivi per i serbi, tornano a perdere gli "Yellows", che calano alla distanza nonostante Jaylen Hoard (14 punti), Jasiel Rivero (15 punti, 8 rimbalzi e 3 assist) e Levi Randolph (19 punti e 7 rimbalzi).
Soffre e rischia il Bayern Monaco, ma alla fine riesce a battere il sempre ostico e tignoso Paris.
Carsen Edwards (32 punti e 6/8 da 3 ) e Shabazz Napier (27 punti e 5 assist), con l'aiuto di Oscar Da Silva (13 punti e 7 rimbalzi) e Devin Booker (21 punti e 7 rimbalzi), rischiano di non bastare contro i francesi, che sfiorano il colpo con T.J. Shorts (22 punti e 9 assist), Collin Malcolm (15 punti), Nadir Hifi (16 punti e 4 assist) e Tyson Ward (18 punti).
Bella vittoria per l'Anadolou Efes, che batte l'Olympiacos al termine di una partita davvero avvincente.
L'equilibrio è rotto da uno Shane Larkin (24 punti e 4 assist) finalmente degno di tal nome, ben coadiuvato da Darius Thompson (13 punti, 5 assist e 4 rimbalzi) ed Elijah Bryant (11 punti, 6 assist e 4 rimbalzi), i "Reds" sfiorano il colpo con Sasha Vezenkov (16 punti e 6 rimbalzi), Shaquielle McKissic (17 punti e 5 assist) ed Evan Fournier (20 punti), ma esultano i turchi.
Serve un overtime, al Barcellona, per passare a Belgrado e costringere la Stella Rossa al primo stop europeo stagionale.
Un glaciale Kevin Punter (26 punti e 4 recuperi) ricorda i suoi trascorsi e reca un dispiacere ai quasi 21.000 della Beogradska Arena, ottime anche le prove di Jan Vesely (19 punti e 5 rimbalzi) e Jabari Parker (13 punti), mollano sul più bello i padroni di casa, nonostante Nikola Kalinic (19 punti) e Yago Dos Santos (23 punti).
Vince ancora, tra le mura amiche, l'ASVEL Villeurbanne, che batte il Baskonia Vitoria.
Theo Maledon (25 punti, 6 rimbalzi e 3 recuperi) e Neal Sako (14 punti, 12 rimbalzi e 3 recuperi) dettano legge alla LDLC Arena, per i baschi buone affermazioni di Donta Hall (15 punti e 7 rimbalzi) e Chima Moneke (18 punti, 8 rimbalzi e 4 assist), ma non basta.
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