La fase finale dell'Euopeo entra nel vivo, coi quarti di finale ormai alle porte. Le magnifiche 8 si sfideranno per centrare le semifinali e, soprattutto, per continuare a cullare il sogno olimpico.
Si comincia alle 18:30 di domani pomeriggio con quello che, probabilmente, è il barrage più affascinante dei quattro, ovvero Spagna-Grecia.
Una partita che, per i valori delle squadre, potrebbe essere tranquillamente una finale: da un lato le "Furie Rosse", che non hanno del tutto convinto nella prima fase, ma che possono contare su un Pau Gasol ispiratissimo (23 punti, 7.8 rimbalzi e 3 assist di media fin qui), oltre alla solita batteria di esterni che mescola tutto ciò che serve per far male.
Di contro una Grecia fin qui silenziosa, non troppo considerata, ma che arriva a questa partita imbattuta (l'unica della kermesse assieme a Francia e Serbia) e con una squadra davvero forte, che promette battaglia e che vuole fare uno sgambetto alla "Roja".
In serata i padroni di casa della Francia se la vedranno con la Lettonia: scontro impari sulla carta, ma occhio a non sottovalutare i ragazzi di Ainars Bagatskis, che hanno già fatto piangere la Slovenia agli ottavi e, con la leggerezza di chi non ha niente da perdere, potrebbero fare qualche altro brutto scherzo.
Mercoledì pomeriggio sarà il turno della Serbia, che incrocerà le armi con l'altra sorpresa di questi quarti di finale, ovvero la Repubblica Ceca.
Senza ombra di dubbio i serbi sono la selezione che ha offerto e fatto ammirare il miglior basket fin qui, una squadra solida e completa, senza apparenti punti deboli, se non il solito limite balcanico, eccessiva consapevolezza, mancanza di concentrazione e approccio morbido, fattori che possono giocare brutti scherzi.
Brutti scherzi che hanno giocato alla Croazia, che si è vista eliminare proprio dalla Repubblica Ceca, una squadra ben allenata e con individualità notevoli, su tutte Tomas Satoransky e Jan Vesely, ma anche i vari Blake Schilb, Petr Benda, David Jelinek e il sempiterno Jiri Welsch.
Alle 21 chiude il programma Italia-Lituania, oramai una classica del basket europeo: sfida che torna dopo appena due anni, visto che anche in Slovenia furono i quarti di finale a mettere di fronte le due Nazionali. Nel cuore di ogni italiano resta il 27 Agosto 2004: semifinale olimpica di Atene, gli azzurri di Carlo Recalcati schiantano la Lituania campione d'Europa in carica per 100-91, sommergendola sotto una pioggia di triple (18/28, 64%). I baltici si prendono la rivincita due anni fa ai quarti di finale di Lubiana, domani sera sarà la "bella".
Pianigiani recupera Bargnani che aveva fatto temere il forfait, non ci sarà Datome, la selezione di Kazlauskas ha sofferto maledettamente per avere la meglio su una tostissima Georgia, ma uno Jonas Maciulis da 34 punti ha scacciato via ogni paura.
Mettetevi comodi, che adesso arriva il bello.
Martedì 15 Settembre:
18:30 Spagna-Grecia
21:00 Francia-Lettonia
Mercoledì 16 Settembre
18:30 Serbia-Repubblica Ceca
21:00 Italia-Lituania
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