giovedì 28 gennaio 2016

NBA: San Antonio asfalta Houston, Thompson si abbatte su Dallas


Phoenix Suns @ Cleveland Cavaliers 93-115 
Showtime alla Quicken Loans Arena, con i padroni di casa che vincono sul velluto con una serie di contropiede chiusi in maniera spettacolare. Top scorer a quota 21 James (7/7 sia da due che ai liberi), principale terminale offensivo dei contropiede di cui sopra, e Love: per il primo anche 9 assist, per il secondo 11 rimbalzi; a seguire i 18 punti di Smith (4/6 da tre). Poco da segnalare per i Suns, apparsi veramente in difficoltà al cospetto dei Cavaliers. 

Denver Nuggets @ Boston Celtics 103-111 
Le squadre fanno ad elastico, con i Celtics costantemente in vantaggio di una decina di punti e con i Nuggets che, periodicamente, hanno cercato di avvicinarsi agli avversari. Mvp, in casa biancoverde, Bradley, che fa registrare 27 punti nonostante un non positivo 5/13 dalla lunga distanza; il secondo marcatore è Olynyk il quale, dalla panchina, contribuisce con 17 punti e 7 rimbalzi. Due uomini in doppia cifra anche per rimbalzi: Johnson (13) e Sullinger (11). Per Denver, 23 punti di Gallinari e Barton (quest'ultimo dalla panchina); doppia doppia da 15 punti e 15 rimbalzi per Faried. 15 punti anche per Harris. 

Philadelphia 76ers @ Detroit Pistons 97-110 
I Pistons risolvono la partita nella seconda metà del quarto quarto dopo un'intera partita trascorsa ad inseguire i Sixers. Drummond torna a dominare sotto canestro con 25 punti e 18 rimbalzi (9 difensivi e 9 offensivi), ma il go to guy, decisivo nel finale, è Jackson, che chiude a 27 punti con 4/5 da tre e 5/5 dalla lunetta; bene anche Johnon (18 uscendo dalla panchina) e Baynes (12 in altrettanti minuti, ottimo backup di Drummond). Per Phila due uomini a 20+ punti: Grant (21+8) e Noel (20+7); Smith si ferma a quota 13 punti e 6 assist. 

Los Angeles Clippers @ Atlanta Hawks 85-83 
Partita dal finale al cardiopalmo quella tra Clippers e Hawks, con entrambe le squadre che, negli ultimi secondi del quarto quarto, si sorpassano e contro sorpassano più volte, fino a che Atlanta non recupera palla su rimessa dal fondo LAC a 6 secondi dalla fine, ma Millsap fallisce il tentativo di impattare il risultato a quota 85. Per i Clippers, 21 punti di Crawford e doppie doppie da 13 punti e 19 rimbalzi per Jordan e da 11 punti e 10 assist per Paul. Per Atlanta tutto il quintetto in doppia cifra, con doppia doppia per lo stesso Millsap (14+12); molto bene anche Horford (15+8+6), Teague (16) e Korver che, oltre a metterne 14, fa percorso netto da tre (4/4) e dalla lunetta (2/2). 

Oklahoma City Thunder @ Minnesota Timberwolves 126-123 
Vincono ancora gli Oklahoma City Thunder e lo fanno al termine di una partita dal punteggio altissimo. LaVine mette in seria difficoltà gli avversari con ben 35 punti (9/9 da due, 5/8 da tre) messi uscendo dalla panchina; ventello per Dieng (21+9) e Wiggins (20), mentre Towns fa segnare una doppia doppia da 19 punti e 13 rimbalzi). Dall'altro lato, 27 punti e 9 rimbalzi per Durant, solita prestazione totale di Westbrook (24 punti, 8 rimbalzi pe 15 assist) e doppia doppia da 23 punti e 10 rimbalzi per Kanter, sempre più sesto uomo di lusso per OKC. 

Houston Rockets @ San Antonio Spurs 99-130 
Reazione rabbiosissima degli Spurs che rifilano 31 punti ai Rockets dopo la tranvata subita contro i Golden State Warriors. Aldridge chiude con una doppia doppia da 25 punti e 10 rimbalzi, seguito dai 18 punti di Leonard e Green (per quest'ultimo 6/8 da tre); doppia doppia anche per Marjanovic che, dalla panchina, ne mette 13 conditi da 10 rimbalzi. Per Houston, 20 di Harden e 13+8 per Howard. 

Charlotte Hornets @ Utah Jazz 73-102 
Gli Utah Jazz asfaltano letteralmente gli Hornets con 24 punti di Hood, 22 di Hayward e con una prestazione di grande sostanza di Gobert (6 punti, 12 rimbalzi e 3 stoppate); dalla panchina, tre uomini in doppia cifra: Favors (12), Johnson (10) e Burke (11). Per Charlotte, 15 punti di Walker e prestazione da 6 punti e 10 rimbalzi di Batum. 13, dalla panchina, per Brian Roberts. 

Dallas Maveriks @ Golden State Warriors 107-127 

I Dallas Mavs non possono nulla contro la sfuriata di Thompson (45 punti con 7/12 da tre e 10/10 ai liberi) e di tutti i Warriors in generale, che hanno infilato ben 14 triple (su 29); Dallas di triple ne avrebbe messe anche 11, ma su 31 tentativi e, in ogni caso, nel confronto sono comunque in svantaggio di 9 punti. Oltre a Thompson, per i Warriors 14 punti e 9 assist di Curry, 13 punti di Barnes e 10 di Green. Per Dallas, che non disponevano di Nowitzki, 23 e 7 rimbalzi per Parsons, 12 a testa per Felton e Williams e 14, dalla panchina, per Barea. 

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