giovedì 24 marzo 2016

Eurocup: Dolomiti troppo alte da scalare, Milano saluta l'Europa

                           

Cara Dolomiti, aiutaci a capire davvero chi sei! Quella scialba, anonima e rinunciataria che da troppo si sta lasciando andare in campionato (compromettendo anche i playoff), o quella bella, tonica e cinica che sta facendo faville in Europa? La risposta, ovviamente, la conoscono soltanto gli uomini di coach Buscaglia che, con una disarmante autorevolezza, espugnano il Forum non lasciando replica alcuna alle "scarpette rosse". L'EA7, partita con l'handicap del -10 dell'andata, non è mai stata in grado di fornire una prova di forza degna del suo blasone, con Trento che in più frangenti è riuscita a tenerla a bada grazie soprattutto ad un Sutton stellare, che è stata la vera spina nel fianco dei meneghini per tutti i 40'; le "aquile", poi, hanno piazzato un clamoroso break di 11-21 nel 3° periodo che ha consentito ai bianconeri di andare all'ultimo mini intervallo in vantaggio di ben 15 lunghezze.  Il tentativo di rimonta finale, con le triple di Lafayette e Kalnietis, è stato solo fumo negli occhi dei tifosi milanesi: Trento ha retto bene l'urto, grazie anche ad un immenso Pascolo ed al solito Peppe Poeta formato Europa. La Dolomiti Energia, alla sua prima partecipazione europea, surclassa così Milano e conquista una semifinale davvero inaspettata, dal sapore decisamente storico; il tutto, magari, con la speranza di tornare a festeggiare il successo in campionato già nel prossimo match con Sassari. Delusione, invece, per Milano, che aveva riposto nell'EuroCup le sue speranze europee.

EA7 Emporio Armani Milano - Dolomiti Energia Trento: 79-92 (19-24; 43-48; 54-69).

EA7: McLean 12, Lafayette 7, Gentile 6, Cerella, Kalnietis 10, Macvan 13, Magro, Sanders 11, Barac 6, Jenkins, Simon 14. All. Repesa.

Trento: Poeta 12, Wright 13, Pascolo 16, Lechtaler 3, Forray 10, Lockett 13, Sutton 20, Lofberg ne, Flaccadori 4, Bellan ne. All. Buscaglia.

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