Spettacolo assicurato in questa seconda giornata di campionato. Tanti incontri scoppiettanti, altri intriganti intriganti tra formazioni ancora in cerca di identità: di certo, anche questa domenica, no ci annoieremo!!
Grissin Bon Reggio Emilia - Banco di Sardegna Sassari: (08/10, h. 20:45 - Sky Sport 2). Anticipo col botto nel secondo turno di LBA: i vice campioni d'Italia di Reggio Emilia, ancora col dubbio Strautins, attendono il Banco Sardegna Sassari in un match che, negli ultimi anni, ha sempre regalato scintille, colpi di scena e tanto spettacolo. Il match, che si giocherà al PalaDozza di Bologna per il lavori a cui è sottoposto il PalaBigi, si preannuncia intrigante e pieno di variabili. In primis la difesa di Reggio: se sarà la stessa di quella vista per ampi tratti all'esordio, rischia di essere terreno di caccia per Savanovic, Olaseni e Lydeka; di contro, Reggio dovrà essere brava a controllare i ritmi degli isolani, cercando affondare il colpo nei momenti chiave del match. Sassari, invece, deve provare ad essere costante per tutti i 40', a differenza di quanto fatto vedere con Varese. Non sempre sarà giornata felice per gli esterni (Sacchetti in primis) quindi, sfidare Cervi, può essere la soluzione per gli uomini di coach Pasquini.
EA7 Emporio Armani Milano - Sidigas Avellino: (09/10, h. 12:00 - Sky Sport 1). Il big match di giornata è quello del Forum di Milano: anticipo di mezzogiorno per EA7 e Sidigas che, a distanza di 15 giorni, si sfideranno nel remake della finale di Supercoppa. E' l'occasione per vedere dei passi avanti da parte di entrambe: Milano, che ha evitato per un pelo la débâcle a Capo, deve imporre i suoi ritmi ed il suo gioco se vuole confermare di essere la strafavorita in questa stagione, e lo stop di Raduljica non deve essere una scusante. Avellino, a sua volta, ha dimostrato all'esordio di avere troppi passaggi a vuoto e, come se non bastasse, deve riscattare il -18 subìto in SuperCoppa. Nella kermesse milanese la coppia di lunghi irpina venne quasi totalmente meno e, se Avellino vuole far suo il match, deve coinvolgere di più i suoi centri che, con l'aiuto degli esterni, dovranno disputare un match ai limiti della perfezione. Milano e Avellino, infine, sono le uniche due squadre, vittoriose all'esordio, che si sfideranno in questa seconda giornata.
Umana Reyer Venezia - Betaland Capo d'Orlando: (09/10, h. 18:15). Venezia, che con Milano ha fatto registrare l'unico successo esterno alla prima, attende un'insidiosa Betaland che, anche in questo turno, parte col pronostico avverso. Oltre alla differenza del tasso tecnico dei due roster, c'è da segnalare anche l'infortunio di Drake Diener per gli isolani: quest'assenza, però, può essere anche una carica maggiore per gli uomini di coach Di Carlo che hanno ben figurato nello sfortunato esordio casalingo. La Reyer, invece, ha già dimostrato di essere squadra solida, andando ad espugnare un campo difficile come quello di Cantù: Tonut ha dimostrato di poter vestire i panni di leader dei lagunari, sia in fase realizzativa che difensiva; con McGee, Haynes, Bramos e Peric, poi, la Reyer può risultare pericolosa sia dentro che fuori dal pitturato, mettendo in seria difficoltà i paladini.
Dolomiti Energia Trentino - Vanoli Cremona: (09/10, h. 18:15). Una Dolomiti ancora in cerca di identità attende sul parquet amico la Vanoli Cremona. I trentini, in piena fase restyling, hanno ancora poche certezze e qualche perplessità di troppo per confermarsi agli altissimi livelli delle passate stagioni: ci si aspetta di più in primis da Forray, collante tra il passato ed il presente, oltre che da Craft, Hogue e soprattutto Gomes; in particolare gli ultimi due hanno di che farsi perdonare dopo il "rivedibile" esordio. Discorso inverso per Cremona: troppo snobbata settimana scorsa (in primis ho snobbato Biligha, chiedo venia), la Vanoli ha dimostrato di poter far davvero bene in questa stagione, con un Turner diventato ancor più leader dei lombardi. Occhi puntati su York, deludente nel festoso esordio con Pistoia.
Openjobmetis Varese - Pasta Reggia Caserta: (09/10, h. 18:15). Uno dei match dal più basso punteggio della scorsa stagione (51-58 a favore dei campani), quello tra Varese e Caserta può considerarsi un match dalle mille insidie. Partiamo dai bosini, sconfitti all'esordio in quel di Sassari, possono contare su un roster di alto livello: Kangur, Pelle ed Anosike possono mettere in difficoltà il reparto lunghi casertano, sfruttando in particolar modo l'esplosività di "mister doppia-doppia"; sarà interessante il duello tra Maynor e Sosa, con Caserta che, però, ha in Giuri la sua arma tattica difensiva. Johnson può essere l'anello debole di Varese, mentre i bianconeri hanno Putney da valutare, dopo l'esordio non proprio esaltante; da segnalare, infine, le non perfette condizioni fisiche di Bostic, tenuto a riposo. Il match di Masnago, per i tifosi casertani, sarà l'occasione di ricordare Cameron Moore, che ha disputato il suo ultimo match in maglia bianconera proprio contro i lombardi, allora targati Cimberio: 27 punti e 15 rimbalzi per il centro della Pasta Reggia che, proprio in quella occasione si procurò la distorsione al ginocchio che ne segnò la carriera.
Fiat Torino - Consultinvest Pesaro: (09/10, h. 18:15). Dove ci eravamo lasciati? Frase perfetta per descrivere l'esordio casalingo di Torino, che ritorna dinanzi al suo pubblico ritrovando Pesaro, nel remake dell'ultimo turno di campionato in cui i piemontesi conquistarono la salvezza. I piemontesi, parere personale, possono essere una piacevolissima sorpresa in questo torneo: White e Poeta già hanno dimostrato di sapersi trovare a meraviglia, Washington è un giocatore di livello per questo campionato, Wright ha già fatto intravedere di cosa può esser capace: qualcosa in più ce lo aspettiamo da Harvey e Wilson ma, lo ripetiamo, coach Vitucci ha in mano una bella squadra, sta a lui guidare al meglio questa Fiat. Discorso simile per Pesaro: l'esordio con Brescia non deve buttare fumo negli occhi ai marchigiani: Nnoko e Jones hanno davvero impressionato, bene Harrow nonostante qualche problemino fisico, ma per valutare al meglio la Consultinvest, sarebbe meglio attendere qualche test più impegnativo, come quello del PalaRuffini.
Germani Basket Brescia - Red October Cantù: (09/10, h. 18:15). Se Milano-Avellino è l'unico match tra due squadre vincenti all'esordio, Brescia-Cantù si presenta come unica sfida tra due squadre a quota 0 in classifica. I lombardi sono alla loro prima casalinga in A e sperano di potersi sbloccare dinanzi al proprio pubblico; la Leonessa ha fatto intravedere qualcosa di buono in terra marchigiana con Landry e Luca Vitali, ma la sfida con Cantù deve essere l'occasione del riscatto perché la salvezza per una neopromossa, si sa, passa soprattutto per i match casalinghi. Diverso il discorso per Cantù che parte con un piccolo svantaggio perché, perso Dowdell per infortunio, il rimpiazzo Waters ha pochi giorni di allenamento con i suoi nuovi compagni; la difesa vista con Venezia, è stata a tratti imbarazzante, ma i brianzoli, per non far adattare le difese avversarie, devono cercare con più continuità il duo Johnson - Lawal, fattore principale del gioco canturino.
The Flexx Pistoia - Enel Brindisi: (09/10, h. 20:45 - Rai Sport 1). Ancora un posticipo per Pistoia che, tra le mura amiche, vuole cancellare lo 0 in classifica e la figuraccia dell'esordio. Con Thornton in stand by (lesione del menisco, il giocatore verrà operato a breve), Pistoia ha deciso di ingaggiare Andrea Crosariol, che ha svolto il precampionato con l'Eurobasket Roma (A2), ma che manca dal massimo campionato italiano dal 2014. La The Flexx vista a Cremona è squadra spenta e meno brillante dello scorso anno e, contro una squadra atletica come Brindisi, difficilmente Crosariol potrà subito essere d'aiuto per i compagni. Brindisi, dicevamo, squadra atletica che può seriamente impensierire i toscani, considerando soprattutto lo stato di forma crescente di molti suoi interpreti; sorpresa all'esordio, la formazione pugliese ha buone possibilità di ripetersi al PalaCarrara.
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