Grissin Bon Reggio Emilia - Banco di Sardegna Sassari: 86-80 (13-16; 30-42; 59-57). Come previsto, è stato tantissimo lo spettacolo nell'anticipo di sabato sera tra Reggio Emilia e Sassari: al PalaDozza è andato in scena un match dai due volti che ha visto Sassari scappare fino al +12 di metà gara, con Johnson Odom a vestire i panni dell'indemoniato di turno; la reazione di Reggio, però, è stata a dir poco incredibile e già a fine terzo periodo gli uomini di Menetti avevano ribaltato la situazione con un break di 29-15. Il rovente finale ha visto la Grissin Bon sfruttare quegli errori fatali di Sassari, soprattutto negli ultimi 90'': sono andati in doppia cifra per Reggio Aradori (15), Needham (13), Polonara e Della Valle (12), James (11) e Gentile (10). Alla Dinamo non sono bastati i 24 e 6 assist di uno strepitoso Johnson Odom, vero spauracchio degli emiliani; bene anche Savanovic (11), Lydeka, Stipcevic ed Olaseni (10).
EA7 Emporio Armani Milano - Sidigas Avellino: 87-81 (24-21; 40-38; 66-54). Secondo successo per l'EA7 Milano che, nel remake della finale di Supercoppa, ha ancora una volta la meglio su Avellino; stavolta i meneghini, eccezion fatta per il terzo parziale, non hanno mai veramente dato l'impressione di stradominare il match, complice la fisicità di Fesenko (bellissimo il duello con Raduljica) e la sana follia di Thomas, che ha tirato con più del 60% dal campo. Il merito di Milano è stato quello di riuscire a conciliare spettacolo ed efficacia nel già citato terzo periodo, in particolar modo con l'asse Dragic - Pascolo, che di fatto ha spaccato la partita. McLean è stato il miglior realizzatore di Milano (16), Simon e Macvan hanno chiuso con 12 punti, 10 quelli di Gentile; Avellino ha avuto 22 punti e 7 rimbalzi da Fesenko, 19 da Thomas e 13 da Ragland.
Umana Reyer Venezia - Betaland Capo d'Orlando: 84-69 (23-15; 38-37; 62-49). Vittoria e primato anche per la Reyer Venezia che, al Taliercio, batte Capo d'Orlando che rimane attaccata al palo. Anche Venezia, come Milano, mette la freccia nel terzo periodo senza più guardarsi indietro,
sfruttando l'ottima serata al tiro pesante: i lagunari han tirato con il 55,6% (15/27), contro il 4/14 dei paladini. MVP del match è stato Haynes (16 punti), ben coadiuvato da McGee (13), Ejim (12), Bramos (11) e Tonut (10); la Betaland, priva di Diener, ha avuto 18 punti da Archie, 17 da Perl e 12 da Berzins.
Dolomiti Energia Trentino - Vanoli Cremona: 90-77 (20-19; 48-41; 68-68). Partita bellissima ed equilibrata per 30' in cui Cremona era riuscita a stoppare la mini fuga iniziale della Dolomiti; la Vanoli, però, vanifica tutto con l'ultimo parziale in cui realizza la miseria di 9 punti concedendone ben 22 a Trento. E' tutto qui l'epilogo del match del PalaTrento che regala i primi 2 punti stagionali alle aquile; la formazione di coach Buscaglia può festeggiare grazie alla doppia doppia di Jefferson da 18 punti e 12 rimbalzi, con Hogue (15), Gomes (14) e Craft (13 e 9 assist) che terminano il match in doppia cifra. Cremona ha tanto da rimproverarsi, soprattutto nell'approccio mentale degli ultimi 10'; spiccano comunque i 24 punti di Holloway (anche 7 assist per lui), i 19 di Turner ed i 10 di TaShawn Thomas.
Openjobmetis Varese - Pasta Reggia Caserta: 93-74 (20-23; 43-35; 70-54). Esordio casalingo vincente per Varese che, con un break di 50-31 nei due quarti centrali, ha la meglio su una Pasta Reggia Caserta che, dopo l'ottimo esordio con Reggio Emilia, si scioglie come neve al sole sotto la pioggia di triple dei bosini. La palma di MVP se la dividono equamente Johnson, Eyenga e Pelle: 23 punti e 6/9 da tre per il primo, 19 punti e 7 rimbalzi (29 di valutazione) per il secondo, 10 punti, 12 rimbalzi, 5 stoppate e 9 falli subiti per Pelle, che ha letteralmente intimorito, soprattutto nel terzo periodo, ogni tentativo di penetrazione degli avversari. Menzione positiva anche per Avramovic, che chiude con 10 punti. Rimandata a domenica prossima la formazione di coach Dell'Agnello che, differentemente dal solito, pecca soprattutto in difesa dove a tratti è fin troppo superficiale. Watt è il migliore dei bianconeri con 14 punti e 8 rimbalzi, Czyz chiude con una doppia doppia da 12+10, Cinciarini ne scrive a referto 11 e Sosa 10, ma tirando con un pessimo 2/14 dal campo. Esordio da 7 punti per Jackson.
Fiat Torino - Consultinvest Pesaro: 83-79 (21-19; 41-40; 53-61). Vittoria in volata per la Fiat Torino che, grazie ad uno strepitoso DJ White da 26 punti e 10 rimbalzi, ha la meglio su una coriacea Pesaro: l'ultimo break da 30-18, manda all'aria i piani della formazione di coach Bucchi, scappata sul +8 all'ultimo break, ma incapace di contenere White, Poeta e Wright nell'ultimo periodo: nel finale, poi, i viaggi in lunetta premiavano Torino e consentivano ad Alibegovic di infilare i liberi della staffa. Oltre alla prova dominante di White, da segnalare anche le prestazioni di Wright (18 punti e 7 assist), Alibegovic (15), e Washington (11). Per i marchigiani, invece, ancora una doppia doppia per Jones, che ha scritto a referto 22 punti, conditi da 16 rimbalzi; doppia cifra anche per Fields (18) e Thornton (10).
Dolomiti Energia Trentino - Vanoli Cremona: 90-77 (20-19; 48-41; 68-68). Partita bellissima ed equilibrata per 30' in cui Cremona era riuscita a stoppare la mini fuga iniziale della Dolomiti; la Vanoli, però, vanifica tutto con l'ultimo parziale in cui realizza la miseria di 9 punti concedendone ben 22 a Trento. E' tutto qui l'epilogo del match del PalaTrento che regala i primi 2 punti stagionali alle aquile; la formazione di coach Buscaglia può festeggiare grazie alla doppia doppia di Jefferson da 18 punti e 12 rimbalzi, con Hogue (15), Gomes (14) e Craft (13 e 9 assist) che terminano il match in doppia cifra. Cremona ha tanto da rimproverarsi, soprattutto nell'approccio mentale degli ultimi 10'; spiccano comunque i 24 punti di Holloway (anche 7 assist per lui), i 19 di Turner ed i 10 di TaShawn Thomas.
Openjobmetis Varese - Pasta Reggia Caserta: 93-74 (20-23; 43-35; 70-54). Esordio casalingo vincente per Varese che, con un break di 50-31 nei due quarti centrali, ha la meglio su una Pasta Reggia Caserta che, dopo l'ottimo esordio con Reggio Emilia, si scioglie come neve al sole sotto la pioggia di triple dei bosini. La palma di MVP se la dividono equamente Johnson, Eyenga e Pelle: 23 punti e 6/9 da tre per il primo, 19 punti e 7 rimbalzi (29 di valutazione) per il secondo, 10 punti, 12 rimbalzi, 5 stoppate e 9 falli subiti per Pelle, che ha letteralmente intimorito, soprattutto nel terzo periodo, ogni tentativo di penetrazione degli avversari. Menzione positiva anche per Avramovic, che chiude con 10 punti. Rimandata a domenica prossima la formazione di coach Dell'Agnello che, differentemente dal solito, pecca soprattutto in difesa dove a tratti è fin troppo superficiale. Watt è il migliore dei bianconeri con 14 punti e 8 rimbalzi, Czyz chiude con una doppia doppia da 12+10, Cinciarini ne scrive a referto 11 e Sosa 10, ma tirando con un pessimo 2/14 dal campo. Esordio da 7 punti per Jackson.
Fiat Torino - Consultinvest Pesaro: 83-79 (21-19; 41-40; 53-61). Vittoria in volata per la Fiat Torino che, grazie ad uno strepitoso DJ White da 26 punti e 10 rimbalzi, ha la meglio su una coriacea Pesaro: l'ultimo break da 30-18, manda all'aria i piani della formazione di coach Bucchi, scappata sul +8 all'ultimo break, ma incapace di contenere White, Poeta e Wright nell'ultimo periodo: nel finale, poi, i viaggi in lunetta premiavano Torino e consentivano ad Alibegovic di infilare i liberi della staffa. Oltre alla prova dominante di White, da segnalare anche le prestazioni di Wright (18 punti e 7 assist), Alibegovic (15), e Washington (11). Per i marchigiani, invece, ancora una doppia doppia per Jones, che ha scritto a referto 22 punti, conditi da 16 rimbalzi; doppia cifra anche per Fields (18) e Thornton (10).
Germani Basket Brescia - Red October Cantù: 76-56 (21-17; 44-34; 59-48). La salvezza, solitamente, si costruisce tra le mure amiche: concetto che sembra aver ben capito la neopromossa Brescia, che trasformato la pressione per l'esordio casalingo in energia positivissima. Una prestazione in crescendo per gli uomini di coach Diana che, con questa vittoria, hanno acquisito fiducia ed autostima, prendendo forse anche cognizione della propria forza. Gran prova di Lee Moore (22 punti), bene anche Landry (17) e Moss (11), con Luca Vitali prezioso come sempre con i suoi 7 punti e 8 assist. Da rivedere, invece, la prova di Cantù: giustificata in parte dall'assenza di Dowdell, la formazione brianzola ha perso la concentrazione col passare dei minuti, provando ad affidarsi alla coppia lunghi Lawal-Johnson. Il primo chiude con 10 punti, mentre il secondo realizza una doppia doppia da 19 punti e 12 rimbalzi. Con questa sconfitta Cantù, come Capo d'Orlando, rimane a quota 0 punti in classifica.
The Flexx Pistoia - Enel Brindisi: 89-81 (16-24; 34-42; 59-59). Prima vittoria stagionale anche per la The Flexx Pistoia che, dopo un pessimo avvio, raddrizza il match portandolo sul binario a lei più congeniale: 0-9 al 3', 2-18 al 5', con la formazione di coach Sacchetti che sembrava avere l'inerzia del match saldamente tra le mani. Ma i toscani, approfittando di qualche errore di inesperienza di Brindisi, sono riusciti ad impattare sul finire del 3° periodo, riuscendo anche ad evitare un finale punto a punto. Doppia doppia per Hawkins (17 punti e 10 rimbalzi) e Ron Moore (11 punti, 10 assist e 7 rimbalzi); bene anche Petteway (18), Antonutti e Cournooh (10). Per Brindisi da segnalare le prove di M'Baye (21 punti e 11 rimbalzi), Scott (20), Joseph (13) e AJ English (10).
CLASSIFICA
Venezia, Milano 4; Avellino, Varese, Pesaro, Cremona, Trento, Reggio, Torino, Sassari, Brindisi, Pistoia, Caserta, Brescia 2; Capo d'Orlando, Cantù 0.
CLASSIFICA
Venezia, Milano 4; Avellino, Varese, Pesaro, Cremona, Trento, Reggio, Torino, Sassari, Brindisi, Pistoia, Caserta, Brescia 2; Capo d'Orlando, Cantù 0.
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