lunedì 5 dicembre 2016

Lega A: recap 10a giornata




Openjobmetis Varese - Red October Cantù: 82-92 (20-28; 38-58; 69-71). Risorge, dopo 5 sconfitte in fila, la Red October Cantù che espugna il campo di Varese e si aggiudica il derby lombardo. Un match dominato per 20' dai brianzoli che, però, complicano il tutto con un 3° periodo da 13-31. Ci pensa il trio Waters - Johnson - Darden a togliere le castagne dal fuoco e portar via Cantù dall'ultimo posto in classifica: 25 punti e 11 assist per Waters, 24 punti e 11 rimbalzi per JJ Johnson, 19 punti e 17 rimbalzi per un onnipresente Darden, con Pilepic che chiude a 11 punti. Male Varese, che paga gli sforzi di una rimonta affannosa, trovandosi invischiata nella zona rossa della classifica. Inutile la prova di uno strepitoso Maynor da 32 punti, chiude a quota 16 Avramovic, 11 punti e 10 rimbalzi per Anosike, 4 ma con 6 rimbalzi per Pelle.


Sidigas Avellino - Umana Reyer Venezia: 78-80 (14-21; 35-34; 49-57). Non riesce a sfruttare le due gare casalinghe Avellino che, nel match di mezzogiorno, cede il passo ad una Venezia alla seconda vittoria in fila. Partita bella e combattuta al Pala Del Mauro, con gli irpini che falliscono l'aggancio nel finale quando, dopo il fallo di Haynes su tentativo da 3 di Leunen, quest'ultimo ha realizzato solo un libero su tre a disposizione, regalando la vittoria ai lagunari. Non bastano ad Avellino i 30 punti, 7 rimbalzi e 9 assist di un immenso Ragland ed i 15 punti con 8 rimbalzi di Fesenko. Venezia, che ha tirato col 45.5% da 3, "risponde" con ben 4 uomini in doppia cifra: Ejim (20 + 10 rimblazi), Haynes (15) ed il duo Hagins, Peric (10).


Vanoli Cremona - Consultinvest Pesaro: 71-73 (22-29; 45-41; 58-56). Dopo un finale incredibile, Pesaro espugna il Pala Radi di Cremona e si aggiudica due punti importantissimi in chiave salvezza. Il finale emozionante, ha visto Holloway non sfruttare in pieno i 3 tiri liberi "regalati" da Harrow per la possibile parità (1/3 e +2 Pesaro); lo stesso Harrow falliva i liberi della tranquillità, ma Turner perdeva la palla che costringeva Cremona all'ultimo posto in solitaria. Holloway è stato il miglior marcatore dei suoi con 17 punti e 9 rimbalzi, seguito da Gaspardo (11); bene anche Harris (8 con 12 rimbalzi) e Thomas (8 + 11). Pesaro si risolleva grazie ai 19 di Harrow, ai 12 con 11 rimbalzi di Jones e ai 15 di Fields.



The Flexx Pistoia - Fiat Torino: 89-73 (20-22; 45-38; 64-60). Dopo lo stop prevedibile in quel di Milano, torna al successo Pistoia che, sul parquet amico, batte Torino e si rimette in scia per le Final Eight. Il protagonista che non ti aspetti è Andrea Crosariol, MVP del match con 24 punti (11/13 dal campo) e 5 rimbalzi, fattore per il collettivo di coach Esposito; doppia cifra anche per Petteway (18) e Moore (10 con 5 assist). I piemontesi, come al solito, si affidano a White (18+8) e Washington (14 e 8 rimbalzi, ma con 2/9 da 2), con Alibegovic che realizza 13 punti e Harvey che ne scrive a referto 12; manca però l'apporto di Wright (7) e Wilson (5) per provare ad espugnare il PalaCarrara.


Enel Brindisi - Banco di Sardegna Sassari: 76-61 (27-13; 41-28; 64-42). Tutto facile per Brindisi che si sbarazza senza troppi patemi della Dinamo Skassari, infliggendo agli isolani un passivo fin troppo benevolo. Brindisi è più concentrata e si vede già dalle percentuali: 61.8% da 2 contro il 48.5% di Sassari, 42.1% da 3 contro il 21.7% degli avversari. Il migliore
dei pugliesi è Carter con 17 punti e 7 rimbalzi; bene anche un "normale" M'Baye da 14 punti, Scott (13) e Goss (11). In doppia cifra per Sassari il solito Johnson-Odom (16) ed il debuttante Gani Lawal, che chiude il suo match con 14 punti e 6 rimbalzi.


Pasta Reggia Caserta - Germani Basket Brescia: 89-83 (29-27; 46-49; 69-62). Soffre ma torna al successo Caserta che batte Brescia e compie un ulteriore passo in avanti verso Rimini. Una partita in cui i bianconeri hanno dovuto tirar fuori gli artigli per domare una Leonessa che più volte aveva sfiorato la doppia cifra di vantaggio. Ma i sogni di gloria dei lombardi si sono schiantati contro un Sosa da 28 punti e 8 assist, un Watt da 20 punti e 10 rimbalzi ed un Putney da 13+8; da segnalare anche la prova da 8 punti e 7 assist per capitan Giuri. Brescia, che veniva da 3 vittorie in fila, ha rischiato seriamente di fare il colpaccio, ma la poca lucidità nel finale è stata cattiva consigliera dei lombardi. Non sono bastati i 29 punti di uno strepitoso Landry ed i 19 con 9 rimbalzi di Moss.


Dolomiti Energia Trento - EA7 Emporio Armani Milano: 74-92 (16-17; 31-44; 49-67). Decima vittoria in fila per la capolista Milano
 che fa piazza pulita anche al PalaTrento. I padroni di casa hanno provato a reggere l'urto meneghino ma, le cattive percentuali dall'arco (21.7%) hanno di fatto condannato la malcapitata Trento. Non sono bastati i 17 punti e 9 rimbalzi a testa di Baldi Rossi e Hogue, i 12 di Lighty e gli 11 di Flaccadori. Milano, senza Gentile pronto ad andar via in prestito, ha avuto 19 punti da Simon, 12 da Macvan, 11 da Sanders e Kalnietis e 10 da Dragic; solo 4 punti per l'attesissimo ex Pascolo.

Grissin Bon Reggio Emilia - Betaland Capo d'Orlando: 80-70 (17-20; 44-34; 61-48). Un quarto di buona pallacanestro, poi Reggio Emilia ha ingranato le marce alte rendendo sempre più strenue la resistenza della Betaland di coach Di Carlo, costretta a cedere il passo agli emiliani. Mattatore dell'incontro è stato Amedeo della Valle, autore di 20 punti tirando col 50% dal campo; 15 punti per Aradori, 11 per Gentile, 10 per Polonara, 8 con 8 rimbalzi per Cervi. A Capo non bastano i 17 a testa di Archie e Fitipaldo e i 10 di Iannuzzi; male Tepic, autore di 7 punti con 3/10 dal campo.


CLASSIFICA:

Milano 20, Reggio Emilia 16; Venezia, Avellino, Caserta 14; Capo d'Orlando, Brindisi 10; Sassari, Pistoia, Torino, Brescia, Trento 8; Cantù, Varese, Pesaro 6; Cremona 4.

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