sabato 21 gennaio 2017

Eurolega, 18° giornata: Milano rivede la luce. Stella Rossa: dove vuoi arrivare?


65 giorni. Tanto hanno dovuto aspettare i tifosi dell'EA7 Milano per vedere trionfare, nuovamente, la loro squadra in Eurolega.
Perchè, dopo ben 10 sconfitte consecutive, i ragazzi di Jasmin Repesa rivedono la luce nello scontro tra deluse del Forum, dove un mai domo Galatasaray ha comunque provato a mettere i bastoni tra le ruote ai meneghini.
C'è voluta tutta la leadership di Krunoslav Simon (19 punti e 5 assist) per scrollarsi di dosso la resistenza turca, senza dimenticare un Miroslav Raduljica (13 punti) parecchio presente nel meccanismo dei padroni di casa.
Bruno Fitipaldo (17 punti e 4 assist) e Sinan Guler (17 punti, 6 assist e 4 rimbalzi) ci hanno provato, ma torna a sorridere Milano, ed era pure ora.

Mia cara Stella Rossa, ma dove vuoi arrivare? Altro giro altra vittoria (5° consecutiva, 6° nelle ultime 7 partite) per i ragazzi di Dejan Radonjic, corsari a Tel Aviv per un sogno che sembra destinato a durare.
I primi 30 minuti sembrano essere di totale marca "Yellow", con Andrew Goudelock (19 punti) a far man bassa, ma nell'ultimo periodo i serbi si scatenano, piazzano il break di 13-23 e se la portano a casa, con Stevan Jovic (14 punti e 7 assist) a guidare le danze e la difesa a fare il resto, postazione Play Off sempre più solida per i biancorossi di Belgrado.

Dopo la scorpacciata di settima scorsa si diverte ancora il Cska, che ha vita facile contro il Bamberg.
Nando De Colo (26 punti, 5 assist e 4 rimbalzi) torna trascinatore, tanto basta per regolare i tedeschi, salvata la pace di Nicolò Melli (15 punti, 5 rimbalzi e 3 assist) e Daniel Theis (16 punti e 5 rimbalzi), ultimi ad arrendersi nonostante una partita terminata, praticamente, all'intervallo lungo.

Serata tranquilla anche per il Fenerbahce, che regola senza patemi il Panathinaikos in quello che, almeno sulla carta, sarebbe dovuto essere il big match di questo 18° turno, ma che i turchi hanno risolto in neanche 20 minuti.
Jan Vesely (13 punti) e Gigi Datome (16 punti) dettano i tempi, si diverte anche il giovane Ahmet Duverioglu (13 punti e 4 rimbalzi), per gli ospiti il solo Mike James (25 punti e 9/11 al tiro) non basta ad evitare la disfatta.

Con un terzo periodo da 30 punti realizzati il Barcellona batte l'Efes Pilsen e dà qualche segnale di vita in questa sua ondivaga Eurolega.
E' la panchina catalana a fare la differenza: Petteri Koponen (20 punti con 6 triple a bersaglio), Victor Claver (15 punti e 5 rimbalzi) e l'esordiente Vitor Faverani (18 punti e 8 rimbalzi) fanno il vuoto entrando a gara in corso, Efes sconfitto nonostante un ottimo Thomas Heurtel (18 punti) ed un Brandon Paul (25 punti) abbastanza continuo in fase realizzativa.

Buon'affermazione, in trasferta, del Real Madrid, che dopo tre periodi in letargo esplode con un quarto periodo da 21-6 di parziale e sbanca Kaunas in volata.
Le difficoltà al tiro, delle "merengues", vengono lenite dalle buone prestazioni, dentro l'area, di Gustavo Ayon (11 punti) e Othello Hunter (14 punti e 6 rimbalzi), mentre i padroni di casa, sul pezzo per 30 minuti, scompaiono alla lunga, con il solo Arturas Milaknis (13 punti e 6 rimbalzi) continuo fino alla fine.

Torna a vincere il Darussafaka, che batte, tra le mura amiche, l'Unics Kazan e resta in scia Play Off.
Brad Wanamaker (16 punti, 7 rimbalzi e 5 assist), Adrien Moerman (17 punti e 7 rimbalzi) ed un ancora positivo Ante Zizic (13 punti e 5 rimbalzi) fanno la differenza contro i russi, tenuti a galla, nella peggior serata, al tiro, del faro Keith Langford (4/18 dal campo), da Artsiom Parakhouski (13 punti e 8 rimbalzi) e Pavel Antipov (13 punti), ma è troppo poco per passare all'Ayhan Sahenk.

Roboante affermazione dell'Olympiacos, che ne rifila 30 al Laboral Kutxa e continua a gravitare ai piani alti della classifica.
I "Reds", a metà gara, sono già sul +22, con i secondi 20 minuti ridotti a totale garbage time: torna Vassilis Spanoulis (12 punti e 7 assist), Georgios Printezis (12 punti) e Kostas Papanikolaou (12 punti e 7 rimbalzi) fanno il resto, baschi completamente fuori dalla partita, con numeri impetuosi (27.5% al tiro, 15.4% da 3) a fare da corollario ad una serata da dimenticare.

Classifica:

Cska 28 (14-4)
Real Madrid 26 (13-5)
Olympiacos 26 (13-5)
Laboral Kutxa 22 (11-)
Fenerbahce 22 (11-7)
Panathinaikos 20 (10-8)
Stella Rossa 20 (10-8)
Darussafaka 20 (10-8)
Barcellona 16 (8-10)
Efes Pilsen 16 (8-10)
Unics Kazan 14 (7-11)
Bamberg 14 (7-11)
Zalgiris 12 (6-12)
Maccabi 12 (6-12)
Milano 10 (5-13)
Galatasaray 10 (5-13)

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