sabato 1 aprile 2017

Eurolega, 29° giornata: Milano ha ancora cuore. Daru/Stella Rossa all'ultimo sangue

Clamorosa affermazione dell'Olimpia Milano, che sbanca Kaunas inguaiando lo Zalgiris, che aveva ancora velleità Play Off, ammutolendo gli oltre 15.000 della Zalgirio Arena, che si aspettavano ben altra serata soprattutto considerando le assenze milanesi in terra lituana (Dragic, Simon, Kalnietis e Cerella) e lasciando l'ultimo posto in classifica.
Awudu Abass (13 punti e 5 rimbalzi) e Andrea Cinciarini (17 punti e 4 assist) i protagonisti che non ti aspetti, Jamel McLean (17 punti e 4 rimbalzi) e Ricky Hickman (16 punti) fanno il resto, lo Zalgiris saluta l'Eurolega con in tasca le buone affermazioni di Kevin Pangos (16 punti e 5/6 al tiro), Lukas Lekavicius (15 punti e 7 assist) e Paulius Jankunas (12 punti, 8 rimbalzi e 3 assist), che servono a ben poco.

Vittoria importantissima per l'Efes Pilsen, che batte l'Olympiacos e si inserisce, di prepotenza, nella lotta per il quarto posto.
La buona partenza dei turchi, ed una buona gestione nei successivi 30 minuti, fanno si che arrivi questo successo, con Thomas Heurtel (18 punti e 5 assist) e Tyler Honeycutt (11 punti, 11 rimbalzi e 6 assist) protagonisti, per i greci seconda sconfitta consecutiva, la terza nelle ultime quattro partite, il solo Georgios Printezis (16 punti e 9 rimbalzi) non basta.

Il colpo è del Darussafaka, che all'ultimo respiro sbanca Bamberg e continua a sperare in un posto ai Play Off.
Serve una prestazione "monstre" del duo Brad Wanamaker (30 punti, 6 assist e 6 rimbalzi)-Will Clyburn (26 punti e 7 rimbalzi), coadiuvati da Adrien Moerman (19 punti e 12 rimbalzi) per avere la meglio dei sempre battaglieri e coriacei tedeschi, che mandano ben 6 uomini in doppia cifra, con Nikos Zisis (11 punti e 11 assist), Nicolò Melli (12 punti, 10 rimbalzi e 4 assist) e Daniel Theis (13 punti, 7 rimbalzi e 4 stoppate) ad eccellere, ma sorridono i nero/verdi di Istanbul.

Sfida romanticamente inutile quella tra Barcellona e Maccabi, due delle grandi deluse di questa edizione dell'Eurolega.
Vince il Barça, trascinato da Ante Tomic (15 punti, 6 rimbalzi e 6 assist) e Brad Oleson (13 punti), per gli "Yellows" ci provano Gal Mekel (18 punti e 7 assist) e Diamon Simpson (10 punti, 12 rimbalzi e 3 assist), ma è troppo poco, vincono i catalani.

Differenza di motivazioni troppo marcata quella tra Galatasaray e Laboral Kutxa, coi baschi che passeggiano all'Abdi Ipekçi e continuano a sperare in posizioni migliori in chiave post season.
Kim Tillie (20 punti e 4 rimbalzi) e Ilmane Diop (18 punti, 5 rimbalzi e 3 assist) fanno la differenza uscendo dalla panchina, Adam Hanga (11 punti e 7 assist) e Shane Larkin (11 punti e 7 assist) fanno da contorno, Alex Tyus (14 punti e 8 rimbalzi) e Jon Diebler (14 punti) limitano i danni per i padroni di casa.

Testa a testa a distanza, tra Stella Rossa e Darussafaka, che prosegue per l'ultimo posto ai Play Off, coi serbi che rispondono ai turchi battendo, abbastanza agevolmente, l'Unics Kazan.
Marko Guduric (18 punti) e Milko Bjelica (19 punti) scavano il solco decisivo nella ripresa, buio pesto per l'Unics, ora ultimo da solo, un ottimo Quino Colom (11 punti, 6 assist e 5 rimbalzi) non basta ad evitare la 12° sconfitta consecutiva in quest'Eurolega, la 13° nelle ultime 14 partite.

Classica europea quella di scena nel "Green Inferno"di OAKA (oltre 18.000 spettatori) tra Panathinaikos e Cska, una partita che in passato è valsa anche il trofeo.
La spuntano i padroni di casa, dopo un over time, una vittoria importante che permette ai ragazzi di Xavi Pascual il mega sorpasso al 5° posto, una vittoria che estromette il Cska dalla corsa al primo posto finale.
Panchina in spolvero per il Pana, l'impatto di Mike James (13 punti) e KC Rivers (17 punti, 5 rimbalzi e 3 siluri a bersaglio) è notevole, di supporto Chris Singleton (13 punti e 5 rimbalzi), l'Armata Rossa deve issare bandiera bianca nonostante la solita "connection" composta da Nando De Colo (15 punti, 5 assist e 4 rimbalzi) e Milos Teodosic (15 punti), ma è addio al primo posto.

Perchè il Real Madrid fa il suo dovere, in casa, nell'altro big match di giornata, battendo il Fenerbahce e facendolo addirittura crollare al 7° posto, anche se in coabitazione con Efes e Laboral Kutxa.
Non è una partita da tramandare ai posteri per bellezza, le "merengues" devono affidarsi al solito Sergio Llull (16 punti e 3 recuperi) per girare l'inerzia, con i positivi Bogdan Bogdanovic (15 punti e 4 rimbalzi) e Jan Vesely (11 punti e 7 rimbalzi) come magra consolazione.

Classifica:

Real Madrid 44 (22-7)*
Cska 42 (21-8)*
Olympiacos 38 (19-10)*
Panathinaikos 36 (18-11)*
Laboral Kutxa 34 (17-12)*
Efes Pilsen 34 (17-12)*
Fenerbahce 34 (17-12)*
Stella Rossa 32 (16-13)
Darussafaka 30 (15-14)
Zalgiris 26 (13-16)
Barcellona 24 (12-17)
Bamberg 20 (10-19)
Galatasaray 20 (10-19)
Maccabi 20 (10-19)
Milano 16 (8-21)
Unics Kazan 14 (7-22)

*qualificate ai Play Off

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