
Belgio- Gran Bretagna: 103-90 (24-26; 30-27; 19-14; 30-23)
Inizia nel migliore dei modi l' Europeo del Belgio, vincitrice del primo match del girone D per 103-90 contro la Gran Bretagna. Nonostante il netto successo, gli uomini di Casteels soffrono gli avversari nel primo periodo, terminando così i primi dieci minuti sul punteggio di 24-26. Nonostante l'incontro sia molto equilibrato, nel secondo quarto la nazionale Belga riesce a limitare i Britannici, riuscendo a terminare il primo tempo in vantaggio sul punteggio di 54-53. Al rientro dagli spogliatoi la Selezione di coach Prunty resta ancorata alla gara riuscendo ad allungare addirittura sul 60-65, ma negli ultimi minuti il Belgio è più concentrato e riesce nuovamente a terminare il periodo avanti sul 73-67. Negli ultimi dieci minuti di gioco l' energia della Gran Bretagna sembra smarrita, lasciando così la partita in mano agli avversari, che senza troppe difficoltà, riescono a terminare la gara sul punteggio di 103-90. Ottime le prestazioni per il Belgio di De Zeeuw , a segno con 21 punti in 23 minuti di gioco, e di Tabu, secondo miglior marcatore con 18 punti. Ai Britannici non bastano invece i 20 punti e rimbalzi di Clark e i 21 dell' ex Dinamo Gabriel Olaseni.
Belgio: Van Rossom 19, Tabu 18
Gran Bretagna: Olaseni 21, Clark 20
Ungheria- Croazia: 58-67 ( 20-20; 16-19; 17-13; 5-15)
Dopo tre quarti giocati alla pari, l' Ungheria soccombe alla Croazia per 58-67 nel primo incontro di giornata del girone C. Al termine del primo periodo gli Ungheresi riescono a tenere testa agli avversari riuscendo a pareggiare sul 20-20. Nella seconda frazione, sono invece gli uomini di coach Petrovic ad uscire allo scoperto riuscendosi ad imporre, seppur con molta fatica, sul 36-39 al termine del primo tempo. Nella ripresa tuttavia la gara resta equilibrata, con continui cambi di vantaggio fino al 53-52 per la squadra di coach Ivkovic. La musica cambia invece nella quarta frazione, quando i croati, aiutati da un'ottima difesa e dalle scarse percentuali al tiro degli ungheresi, riescono a passare in vantaggio e a mantenersi avanti fino al 58-67 definitivo. Il premio di M.V.P. dell' incontro va a Bojan Bogdanovic, top scorer del match con 23 punti e 7 rimbalzi, mentre prove positive arrivano anche da Saric, autore di 15 punti e dall' ungherese Zoltan Perl.
Ungheria: Perl 12, Vojvoda 11
Croazia: Bogdanovic 23, Saric 15
Serbia-Lettonia: 92-82 (21-24; 24-23; 20-13; 27-22)
Dopo una gara equilibrata e sofferta, la Serbia riesce a battere la Lettonia sul punteggio di 92-82. Il primo quarto infatti va ai Lettoni, che chiudono in vantaggio sul 21-24 dopo i primi dieci minuti. Nel secondo periodo i Serbi riescono a portarsi avanti anche di 7 punti (42-35), ma la Lettonia, spinta da un ottimo Porzingis, riesce a recuperare e a chiudere le prime due frazioni sul 45-47. I Baltici riescono a tenere testa agli avversari anche ad inizio terzo quarto, ma gli uomini di coach Djordjevic ritornano nuovamente in vantaggio fino al 65-60 di fine periodo. La Lettonia sembra aver perso le energie e così la Serbia ne approfitta per allungare fino a trovare la vittoria sul punteggio di 92-82. Ottima la prestazione di Bogdanovic, a segno con 30 punti (realizzati con il 53% dal campo) in 34 minuti, mentre ai Lettoni non bastano i 23 punti di Bertans e i 18 di Kristaps Porzingis.
Serbia: Bogdanovic 30, Macvan 14
Lettonia: Bertans 23, Porzingis 18
Spagna- Montenegro: 99-60 (26-14; 25-15; 19-15- 29-16)
Vince senza troppe difficoltà la Spagna, che all' esordio a Cluj, in Romania, spazza via il Montenegro sul punteggio di 99-60. Gli Iberici partono subito forte, imponendosi dopo i primi dieci minuti sul punteggio di 26-15. Il Montenegro non riesce ad impensierire minimamente la nazionale di coach Scariolo e così, dopo le prime due frazioni, si ritrovano sotto sul punteggio di 51-29. Al rientro in campo la musica non cambia: la Spagna continua ad imporre la sua pallacanestro non trovando alcuna resistenza da parte della nazionale balcanica fino al 99-60 definitivo. Willy Hernangomez è L' M.V:P. del match con i suoi 18 punti e 9 rimbalzi, mentre Pau e Marc Gasol vanno a segno rispettivamente con 10 e 9 punti. Per i Montenegrini invece l'unica nota positiva arriva da Vucevic, migliore dei suoi con 16 punti e 5 rimbalzi.
Spagna: W. Hernangomez 18, J.Hernangomez 13
Montenegro: Vucevic 16, Pavlicevic 13
Romania- Repubblica Ceca: 68-83 ( 22-21; 16-19; 9-32; 21-21)
Esordio amaro per la Romania, sconfitta in casa alla Polyvalent hall di Cluj sul punteggio di 68-83 da parte della Repubblica Ceca. Dopo un primo tempo equilibrato, conclusosi sul punteggio di 22-21. I Cechi trovano invece punti nel secondo periodo, ma nonostante tutto al termine del primo tempo regna ancora l' equilibrio. Nella ripresa la Romania va invece in black out: La Rep. Ceca ne approfitta e riesce a far sua la gara proprio nella terza frazione di gioco, chiuso sul punteggio di 47-62. Il quarto periodo poi permette agli uomini di coach Ginzburg di amministrare il vantaggio di al termine dell'incontro. Il top scorer del match è il ceco Hruban, autore di 25 punti in appena 28 minuti, mentre ai padroni di casa non bastano i 24 punti di un positivo Moldoveanu.
Romania: Moldoveanu 24, Paliciuc 12
Rep.Ceca: Hruban 25, Satoransky 20
Turchia- Russia: 73-76 (15-20; 18-16; 18-19; 22-21)
Nonostante una gara sofferta e molto equilibrata, la Russia riesce a far suo il match contro la Turchia per 73-76. Malgrado il pubblico amico, la Turchia va in difficoltà già dal primo periodo di gioco, chiuso sul 15-20 per gli avversari. La gara resta aperta, con continui cambi di vantaggio, e così al termine dei primi venti minuti di gioco la Russia conduce per soli 3 punti sul 33-36. Al rientro in campo la Turchia prova a restare ancorata al match, ma la Russia, seppur con tanta difficolta, la spunta nuovamente sul punteggio di 51-55 al termine del terzo periodo. Negli ultimi dieci minuti i padroni di casa riescono anche a trovare il vantaggio sul 68-66, ma gli uomini di Blatt hanno più energie e riescono a far proprio l'incontro sul punteggio di 73-76. Shved e Mogzov, a segno rispettivamente con 22 e 20 punti, firmano la vittoria per i Russi, mentre alla Turchia a nulla servono i 28 punti e i 7 rimbalzi di un ottimo Osman.
Turchia: Osman 28, Erden/ Veyseloglou 11
Russia: Svhed 22, Mogzov 20
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