lunedì 15 gennaio 2018

Lega A: Sassari cade a Pesaro ed è fuori dalle Final Eight, Avellino campione d'inverno, colpaccio Cantù, Venezia espugna Milano.


Dolomiti Energia Trentino - Sidigas Avellino: 83-94 (17-24; 49-48; 74-69). Vittoria e primato per la Sidigas che espugna il PalaTrento e rimane in vetta alla classifica. Una gara sostanzialmente equilibrata, che ha visto gli irpini, sotto di 5 a fine terzo periodo, prendere il largo nell'ultimo parziale grazie al solito Rich da 33 punti (7/11 da 2 e 4/6 da 3), e 35 di valutazione, che ha letteralmente fatto ammattire la difesa di Trento; l'altro super protagonista è stato Scrubb, autore di una prova da 22 punti con 4/5 da 2 e 4/4 da 3, bene anche Filloy (18) e Ndiaye (10). Trento, condannata dai soli 9 punti dell'ultimo quarto (9-25), con questa sconfitta rimane fuori dalle F8 di metà febbraio: inutile la super prestazione di Sutton da 27 punti (10/14 da 2, 1/2 da 39) e 4 rimbalzi, con Hogue che ha realizzato 13 punti (6 rimbalzi), 11 a testa per Gomes e Shields.

VuElle Pesaro - Banco di Sardegna Sassari: 88-85 (26-23; 47-41; 65-64). Clamorosa vittoria della VuElle che si aggiudica il match casalingo con Sassari e, con i due punti conquistati, acciuffa ed allarga a 4 il gruppetto di ultime in classifica. Un match in cui i marchigiani hanno dettato il ritmo e, soprattutto, non hanno mai concesso fughe importanti agli isolani, avanti nel punteggio con uno scarto di massimo 2 punti. Gli MVP del match sono stati Mika (17 punti e 6 rimbalzi) ed Omogbo (17 + 9), ben coadiuvati da Bertone (14), Moore (13 e 4 assist) e Ceron (11). La Dinamo, che nel finale di gara ha fallito per ben 2 volte il possesso del possibile aggancio o sorpasso, si ritrova clamorosamente fuori dalle Final Eight di Firenze, nonostante i 22 di Bamforth, i 21 di Hatcher ed i 18 con 10 rimbalzi di Polonara.

Segafredo Virtus Bologna - Grissin Bon Reggio Emilia: 85-75 (17-24; 44-45; 69-59). Vittoria e qualificazione per la Virtus Bologna che, approfittando della concomitante sconfitta di Trento, stacca il pass n.7 per la kermesse fiorentina. Bologna, che per la prima volta ha sciorinato una pallacanestro corale, ha parzialmente così riscattato il derby di 2 anni fa, costato la retrocessione in A2: migliore in campo è stato Slaughter (15 punti, 9 assist, 2 recuperi e 3 assist), doppia cifra anche per Gentile e Baldi Rossi (14), Umeh (13) e Lafayette (12). Reggio, che ha finalmente rivisto sul parquet Cervi (4 punti in 8'), ha resistito strenuamente fino al 37' (78-75), salvo poi non trovare più la via del canestro: inutili i 25 punti e 9 rimbalzi di Markoishvili e gli 11+8 di Julian Wright.

Betaland Capo d'Orlando - Vanoli Cremona: 85-95 (27-21; 50-46; 64-67). Partita in bilico per 36', poi Cremona scappa e si prende di prepotenza partita e l'ultimo biglietto disponibile con direzione Firenze. L'Orlandina, trascinata da Maynor (22 punti e 9 assist) e Wojciechowski (18 punti e 6 rimbalzi) ha fatto di tutto per accaparrarsi 2 punti fondamentali in chiave salvezza, ma Johnson-Odom da 25 punti (3/6 da 2 e 4/9 da 3), con 4 rimbalzi e 6 assist,  e Sims (12 punti e 7 rimbalzi) erano di diverso avviso ed hanno fatto saltare il banco in quel di Capo. Per gli isolani hanno chiuso in doppia cifra, oltre ai già citati Maynor e Wojciechowski, anche Alibegovic (15) e Stojanovic (11); per Cremona, invece, degne di nota le prove di Fontecchio (13), Milbourne (12) e Gazzotti (10).

Openjobmetis Varese - Fiat Auxilium Torino: 89-92 (22-18; 51-40; 69-65). E' tutt'altro che felice il ritorno tra le mura amiche per Varese, che incappa nel quinto stop consecutivo e si ritrova, seppur con altre 3 squadre, all'ultimo posto in classifica. I bosini, partiti decisamente meglio grazie ad un sontuoso Pelle, dopo aver subito il lento ma costante riavvicinamento della Fiat firmato Patterson-Garrett, avevano accumulato anche un vantaggio in doppia cifra (61-47 al 24'), ma i viaggianti sono stati bravi e concreti per rientrare una seconda volta in partita, portando il match ad un finale arroventato: dopo il vantaggio firmato Iannuzzi (85-86 al 39') Okoye prima trova la tripla del vantaggio Varese, poi concede un "2+1" a Patterson che riporta per l'ultima volta avanti Torino. La persa di Wells ed i viaggi in lunetta degli ospiti sanciscono il successo di Torino, guidata da uno strepitoso Patterson da 30 punti (6/8 da 3) e 5 assist; doppia cifra anche per Garrett (18), Vujacic (14), Okeke (11) e Iannuzzi (10). Varese, sciupa così l'ottima prova corale a rimbalzo (41-31) e le prestazioni di Okoye (20+10 rimbalzi), Avramovic (17), Pelle (14+6 rimbalzi) e Ferrero (15). News degli ultimi minuti: si è dimesso il coach di Torino, Luca Banchi, per divergenze con la società.

Germani Basket Brescia - The Flexx Pistoia: 76-72 (22-20; 46-36; 60-55). Dopo tre sconfitte consecutive torna al successo Brescia, che ritrova morale e, grazie agli scontri diretti vinti nella prima parte di stagione, si prende il secondo posto in graduatoria. Un successo sofferto contro una Pistoia tenace e mai doma che subisce la quinta sconfitta consecutiva e si ritrova nel gruppone di squadre ultime a quota 8. Buone prove, in casa Germani, per Landry (19), Michele Vitali (14) e Lee Moore (11); Pistoia, finita anche sotto la doppia cifra di svantaggio, è stata brava a rientrare ad inizio ripresa con un break di 0-7, ed a tenere, poi vanamente, il match in equilibrio fino alle battute finali; inutili i 17 di Moore (con 5 rimbalzi ed altrettanti assist), i 15 di McGee ed i 10 di Mian.

Happy Casa Brindisi - Red October Cantù: 86-88 (22-20; 39-41; 56-61). Un incredibile tripla di Thomas a meno di 1'' dal termine, regala vittoria e Final Eight a Cantù, al primo successo nelle giornate "dispari" in questa prima metà di stagione. Una gara equilibratissima, con i brianzoli che hanno provato la fuga a 1' dal termine (77-83), Moore e Lalanne riportavano avanti Brindisi prima della già citata conclusione vincente del #25 in maglia Cantù. Nonostante una buona abnegazione a rimbalzo (37-27), i padroni di casa hanno pagato le cattive percentuali dall'arco (3/14 contro il 9/22 degli ospiti); non basta la doppia doppia del solito Lalanne (22 con 12 rimbalzi), i 17 di un redivivo Moore e di Smith, i 12 di Tepic ed i 10 di Mesicek. Cantù passa con i 24+12 rimbalzi di Burns che da solo ha catturato quasi la metà dei rimbalzi dei suoi, i 18 di Culpepper e gli 11 di Cournooh.

EA7 Emporio Armani Milano - Umana Reyer Venezia: 80-84 (17-23; 43-44; 60-59). Goudelock (28 punti) e Gudaitis (17 con 11 rimbalzi), poi il nulla cosmico: Milano perde così il match casalingo con Venezia ed il secondo posto in classifica, nonostante i 37 rimbalzi catturati contro i 28 dei lagunari. In un match sostanzialmente equilibrato, i viaggianti avevano anche preso il largo al 35' (61-72), ma proprio i sopra citati giocatori di Milano avevano guidato i padroni di casa alla rimonta (80-81 al 39') ma, ironia della sorte, la tripla fallita da Goudelock prima e "lo scippo dell'ex" Cerella proprio su Gudaitis, consentivano a Bramos di chiudere il match. Miglior marcatore della Reyer è stato Haynes (20), seguito da Watt (16), Bramos e Johnson (11); per Milano anche 10 punti di Theodore.


CLASSIFICA. AVELLINO 24; BRESCIA, MILANO, VENEZIA 22; TORINO 20; CANTU', BOLOGNA, CREMONA, Sassari 16; Trento 14; Capo d'Orlando, Reggio Emilia 10; Pistoia, Pesaro, Brindisi, Varese 8.

ACCOPPIAMENTI FINAL EIGHT.

1. AVELLINO - 8. CREMONA
4. VENEZIA - TORINO

2. BRESCIA - 7. BOLOGNA
3. MILANO - 6.CANTU'

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