domenica 11 febbraio 2018
Lega A: tris in vetta, continua la corsa di Reggio e Varese, folle finale a Cremona, Pesaro sempre ultima.
Dolomiti Energia Trentino - Red October Cantù: 87-76 (16-22; 38-42; 64-59). Terza sconfitta consecutiva per Cantù che cede in casa di una Dolomiti al suo secondo successo in fila. Gara equilibrata per 35', fino al break di 8-0 firmato Sutton, Gutierrez e Flaccadori che, di fatto, chiude il match. Mostruosa prova di Gutierrez, che scrive a referto ben 23 punti, con 6 falli subiti, 3 rimbalzi ed altrettanti assist; doppia doppia da 18 punti e 11 rimbalzi per Sutton, 13 punti per Shields, 12, ma con 2/9 dall'arco per Silins. Inutili, per i brianzoli, i 20 di Thomas, i 16 di un positivo Cournooh, i 14 di Smith e i 12 con 10 rimbalzi di Burns.
Banco di Sardegna Sassari - Segafredo Virtus Bologna: 82-74 (11-14; 25-38; 50-57). Trenta minuti di buona pallacanestro, vanificati da un ultimo quarto da 32-17: ecco il più semplice dei riassunti di un match in cui la Dinamo ha rincorso sin dalla palla a due, con picco massimo al 23', con il +14 siglato dalla tripla di Baldi Rossi. Poi il black out, il break di 14-0 che ha capovolto l'esito del match, dal 55-61 al 69-61, che ha tagliato le gambe ai felsinei che, almeno, sono riusciti a salvare la differenza canestri. Prova da 17 punti per Hatcher, 16 per Bamforth, 10 per Planinic, 7 e 11 rimbalzi per Jones. Top scorer di Bologna il rientrante Ale Gentile, autore di una prova da 19 punti e 5 rimbalzi, bene anche Stefano Gentile, che chiude con 13 punti, 5 rimbalzi e 5 assist, 11 per Lawson.
Vanoli Cremona - Umana Reyer Venezia: 83-85 (20-17; 43-48; 62-61). Partita folle al PalaRadi, dove Vanoli e Umana sono state autentiche protagoniste di un'autentica battaglia. Cremona prova la fuga, Venezia tiene botta e Bramos da un lato, Johnson Odom dall'altro si sfidano a suon di triple. L'equilibrio regna sovrano, Watt inchioda e subisce fallo, Sims replica per il -1 e Johnson fa 2/2 dalla lunetta per l'80-83 a pochi secondi dal termine. Johnson-Odom ruba un fallo allo stesso Johnson in atto di tiro da 3, ma il miglior giocatore dei cremonesi fa soltanto 1/3, con Haynes che, invece, fa percorso netto (81-85), con Johnson-Odom che trova il -2 a 2'' dal termine. Finita? Nemmeno per sogno: Haynes perde palla sulla rimessa da metà campo, il time out di Sacchetti riporta la Vanoli in zona d'attacco ma Drake Diener, sfuggito alla marcatura dei lagunari, non trova il canestro della vittoria. Peric è il miglior realizzatore dei veneti con 18 punti, 17 per un Watt in veste di killer silenzioso, 12 a testa per Bramos (tutti nel primo tempo) e Johnson. A Cremona non bastano i 23 di Johnson-Odom, i 21 con 8 rimbalzi, gli 11 di Martin (9 rimbalzi) e i 10 di Drake Diener.
Happy Casa Brindisi - EA7 Emporio Armani Milano: 72-84 (25-18; 42-40; 49-60). Dura 20' la resistenza di Brindisi contro la corazzata Milano: in vantaggio all'intervallo, Brindisi si scioglie nella terza frazione (7-20) e spiana la strada ai meneghini, dominanti a rimbalzi (37-27) e che hanno tirato con un buon 8/19 dall'arco. MVP del match è stato Micov, autore di 17 punti con 7 rimbalzi e 4 assist; bene anche Goudelock (14) e Theodore (12 con 6 rimbalzi). Con un Moore spento (9 punti con 0/6 da 3), da rimarcare le prove di un Mesicek da 17 punti, di un Lydeka perfetto dal campo (15 con 7/7 da 2), e Suggs (12).
Betaland Capo d'Orlando - Grissin Bon Reggio Emilia: 70-81 (24-23; 43-37; 59-56). Tanto, tantissimo amaro in bocca per Capo d'Orlando in gara per 38', prima che due triple in fila di Della Valle spegnessero i sogni di gloria dei paladini, che hanno sciupato la possibilità di portarsi a +4 sull'ultimo posto. Nonostante i 27 rimbalzi contro i 36 della Betaland, Reggio ha tirato con il 53.8% (7/13), con Della Valle (24 punti, 6 rimbalzi e 3 assist) che ha tirato con 4/5 da 3. Bene anche Cervi (21) e James White (12). Per l'Orlandina, all'ottava sconfitta in fila, non sono bastati i 21 di Stojanovic, i 15 di Ikovlev ed i 10 di Campani. Reggio, con questo successo, ha praticamente raggiunto il gruppetto a quota 18 punti, posizione utile per i playoff.
Sidigas Avellino - The Flexx Pistoia: 101-71 (24-17; 51-35; 80-56). Tutto facile per Avellino che tiene la testa della classifica con il terzo successo in fila: una gara caratterizzata dal 12/25 dall'arco degli irpini, contro il 5/18 di Pistoia e dai 40 rimbalzi catturati dai lupi, contro i 30 dei toscani. Ottima prova per Fesenko da 18 punti, 6 rimbalzi e 4 falli subiti (23 di valutazione); 18 punti anche per Rich, 13 per Ndiaye (2 stoppate) e Scrubb (7 rimbalzi e 4 assist), con i 9 e 8 assist di Fitipaldo e gli 8 (2/2 da 3) e 6 rimbalzi di Zerini. Migliore della The Flexx è stato Ron Moore con 17 punti e 5 assist; 14 punti per Gaspardo, 12 con 5/11 dal campo per McGee.
VuElle Pesaro - Fiat Torino: 90-95 (24-25; 43-49; 67-75). Torna al successo , dopo 3 sconfitte consecutive, la Fiat Torino che espugna il difficile campo di una disperata Pesaro alla quarta sconfitta in fila. Una gara che Pesaro ha pensato di portarla a casa fino al 38', quando una tripla di Moore riportava avanti la VuElle (88-86); proprio qui i marchigiani perdono la bussola, consentendo a Torino di trovare il break di 0-9 che ha, di fatto, regalato la prima vittoria nella massima serie a coach Galbiati. Miglior marcatore dei piemontesi è stato Andre Jones (23), seguito da Garrett (22) e Mbakwe (15 con 6 rimbalzi); bene anche Patterson (12) e Washington (10). A Pesaro non sono bastati i 18 di Moore, i 17 di Mika, i 16 di Little e i 12 di Omogbo.
Openjobmetis Varese - Germani Basket Brescia: 100-72 (29-18; 63-39; 84-56). Continua il magic moment di Varese che asfalta Brescia in un match praticamente perfetto: 63 punti all'intervallo, 15/32 dall'arco (10/16 all'intervallo), al cospetto di una Leonessa, al secondo stop consecutivo, praticamente mai in partita. MVP del match è stato un Avramovic da 29 punti (7/11 da 2, 4/8 da 3, con 6 falli subiti, 4 recuperi e 2 assist) che ha così scritto il suo massimo realizzativo in serie A; doppia doppia per Okoye da 18 punti e 11 rimbalzi, 11 con 5 assist per Larson. Per Brescia, invece, 20 punti per Landry e 16 per Michele Vitali. Con questa vittoria, Varese si porta clamorosamente a ridosso della zona playoff.
CLASSIFICA. Avellino, Venezia, Milano 28; Brescia 26; Bologna, Torino 22; Sassari 20; Trento, Reggio Emilia, Cantù, Cremona 18; Varese 16; Brindisi, Pistoia 12; Capo d'Orlando 10; Pesaro 8.
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