lunedì 12 marzo 2018

Lega A: scontro salvezza a Pesaro, dominanti Venezia Avellino e Cantù.


Dolomiti Energia Trentino - Openjobmetis Varese: 82-74 (17-20; 41-31; 60-52). L'anticipo del sabato premia la Dolomiti che continua la sua corsa playoff battendo una Varese al secondo stop consecutivo. La svolta del match è arrivata nel secondo quarto, quando Trento ha trovato l'accelerata raggiante che ha spiazzato una Openjobmetis che non è più riuscita a rientrare in gara, eccezion fatta quando è risalita dal -16 (57-41) al 57-52 del 29', con i padroni di casa che, però, non hanno mai perso il controllo del match. MVP del match è stato Gomes con 20 punti e 8 rimbalzi; bene Franke (13), Sutton (12) e Silins (11). Per i bosini da rimarcare la prova di Okoye (19 punti), Vene (14 e 7 rimbalzi), Cain (13+7), Avramovic (13) e Wells (11).

Banco di Sardegna Sassari - Vanoli Cremona: 102-86 (23-21; 50-40; 69-70). Sorpasso, controsorpasso e mazzata finale. Il match tra Sassari e Cremona è un'altalena di emozioni: Sassari attua un allungo convinto a metà gara (50-40), subisce il rientro deciso di Cremona (67-70 prima del canestro di Planinic a fine terzo periodo) e poi piazza un break di 16-0 che non lascia più scampo alla Vanoli che, con la tripla allo scadere di Pierre, vede ribaltata anche la differenza canestri. Quattro giocatori in doppia cifra, ben 3 sopra i 20: si tratta di Planinic (23), Polonara (20 e 8 rimbalzi), Bostic (20) e Pierre (13); per Cremona ci sono 15 a testa per Martin (con 7 rimbalzi), Portannese e Drake Diener, 12 per Fontecchio.

Fiat Torino - Umana Reyer Venezia: 82-90 (19-26; 27-44; 55-70). Prova di forza dell'Umana Venezia che si impone in quel di Torino e ribalta anche il doppio confronto: una vittoria che consente alla Reyer di rimanere in testa alla classifica, e costringe al primo stop Torino sotto la gestione Galbiati. Miglior marcatore dei lagunari è stato Jenkins (15), 13 a testa per De Nicolao, Watt e Daye (anche 7 rimbalzi), 12 per Haynes e 10 per Biligha. Per la Fiat, decisamente mai in partita, 25 punti per Garrett, 15 per un ottimo Mbakwe che ha catturato anche 15 rimbalzi e subito 7 falli, poi il nulla cosmico.

Segafredo Virtus Bologna - EA7 Emporio Armani Milano: 67-73 (11-22; 28-40; 47-54). Seconda sconfitta in fila per Bologna, sempre contro una capolista: al PalaDozza i felsinei cedono il passo ad una Milano che per 15' è impressionante (13-34), come con Sassari e Khimki, e che poi si limita a gestire il rabbioso rientro di Bologna, che tocca il -4 solo nel corso dell'ultimo giro di lancette. Migliore in campo è stato Cinciarini, che scrive 8 punti a referto, conditi da 6 rimbalzi, 4 assist, 3 recuperi ed altrettanti falli subiti; 12 punti per Gudaitis, 10 a testa per Micov e Tarczewski (anche 8 rimbalzi). Per Bologna, scivolata ai margini della zona playoff, 17 punti e 7 rimbalzi per Slaughter, 13 per Aradori e 12 per Lafayette.

Sidigas Avellino - Happy Casa Brindisi: 89-71 (27-11; 52-29; 69-47). Tutto facile per Avellino che torna al successo contro la malcapitata Brindisi: una gara dominata dall'inizio alla fine, e che ha segnato il ritorno in campo di Shane Lawal, che ha ben figurato con 3 punti, 7 rimbalzi e 2 assist. Un match in cui Brindisi ha palesato tutte le sue difficoltà dell'ultimo mese e mezzo, ed in cui Avellino ha trovato la via del canestro con facilità estrema, tirando meglio da 3 (12/17 - 70.6%) che da 2 (55%). Avellino ha mandato a referto tutti gli effettivi, eccezion fatta per il giovane Esposito entrato nell'ultimo minuto: da registrare i 18 punti di Fitipaldo, i 14 di Rich ed i 12 di Wells. Per gli ospiti 11 a testa per Suggs, Mesicek, Moore e Lydeka (con 8 rimbalzi).

VuElle Pesaro - Betaland Capo d'Orlando: 84-81 dts (18-16; 31-45; 55-62; 70-70). Come accade ormai da qualche anno a questa parte, Pesaro non molla mai, e non stecca mai la partita della "vita". Quello che succede all'Adriatic Arena è pazzesco: l'Orlandina è più in palla e accelera fino al +14 dell'intervallo grazie a Stojanovic e Wojciechowski. Pesaro, però, rientra meglio dagli spogliatoi e, mattoncino su mattoncino, ritrova il vantaggio al 34' grazie alla tripla di Bertone (66-64); nell'equilibrio più totale la paura la fa da padrona, Capo da un lato perde qualche palla di troppo, dall'altro lato la mano di Moore e Mika trema dalla lunetta, ma Omogbo stoppa Maynor e Bertone fallisce la conclusione dall'arco e tanto basta per andare all'overtime. Anche il supplementare è equilibratissimo, Atsur e Likhodey tengono a galla gli ospiti, Moore realizza il +3 e nell'ultima azione Maynor fallisce la tripla del secondo supplementare. Unica nota positiva per l'Orlandina, raggiunta in classifica dai marchigiani, l'aver mantenuto il vantaggio nel doppio confronto. Doppia doppia da 15 punti e 10 rimbalzi per Omogbo, 17 punti per Moore, 15 per Bertone, 13 per Clarke e 10 con 17 rimbalzi per Mika. Per gli ospiti prova da 20 punti e 8 rimbalzi per Bertone, 19 per Likhodey, 10 per Faust.

Red October Cantù - The Flexx Pistoia: 106-85 (26-20; 59-42; 78-64). Tutto facile per la Red October Cantù che approfitta della solita Pistoia formato trasferta per render più facile del previsto il posticipo domenicale. Gara senza storia, con i padroni di casa che volano via sin da subito, e fanno registrare un imponente 127-78 di valutazione, con Pistoia che, dal canto suo, ha tirato con un pessimo 12/27 dalla lunetta (44.4%). Doppia doppia da 17 punti e 15 rimbalzi per Burns, 21 con 8 rimbalzi per Smith, 14 per Chappell, 13 a testa per Culpepper, Thomas ed Ellis, 10 per Cournooh, per un totale di 7 giocatori in doppia cifra. Per Pistoia, invece, 18 per Mian, 13 a testa per Laquintana e Gaspardo, 10 per McGee, 6 ma con 11 assist per Moore.

Grissin Bon Reggio Emilia - Germani Basket Brescia: (04/04/2018, h. 20:30)


CLASSIFICA: Venezia, Milano 32; Avellino 30; Brescia* 28; Torino 24; Sassari, Cantù, Bologna, Trento 22; Cremona 20; Reggio Emilia* 18; Varese 16; Pistoia 14; Brindisi 12; Capo d'Orlando, Pesaro 10.


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