lunedì 7 maggio 2018

Lega A: succede di tutto, è lo specchio di un pazzo campionato!


E' un'autentica roulette russa la penultima giornata di campionato, che apre a 40' da brividi. Certezze? Che questa giornata ci potesse regalare qualche responso in più era difficile, ma a tratti anche le poche certezze che ci aspettavamo, stavano crollando. Di sicuro avremo Brescia con la terza piazza nella griglia playoff, Varese nelle magnifiche otto (al 99% sesta), Brindisi salva.

VuElle Pesaro - Umana Reyer Venezia: 77-74 (20-21; 38-37; 60-53). Perchè abbiamo definito folle questo campionato? Beh chiedere a Pesaro: 6 vittorie in 27 partite, poi si sveglia, batte le prime della classe e, con un calendario tutt'altro che favorevole, oggi è artefice del proprio destino. La VuElle, dopo aver battuto a domicilio Milano, si toglie lo sfizio di mettere a rischio il primato di Venezia, costringendo i lagunari a giocarsi il primo posto nello scontro diretto senza nessun vantaggio. Priva di Bertone, in panca per onor di firma, e nonostante il misero 1/17 dall'arco, i marchigiani si coccolano un Mika da 21 punti, 8 rimbalzi e 6 falli subiti, con i 18 di Clarke ed i 17 punti, 7 rimbalzi, 7 falli subit e 6 recuperi di Omogbo. A Venezia, decisamente sottotono, non bastano i 14 di Peric, gli 11 dell'ex Daye e i 10 a testa di Haynes e Biligha.

Segafredo Virtus Bologna - Sidigas Avellino: 64-70 (15-18; 28-33; 41-46). Spreca il primo match point la Virtus Bologna che, sul parquet amico, cede ad Avellino ancora in lotta per la quarta piazza. Al Pala Dozza regna l'equilibrio e, nonostante un rientrante Ale Gentile ancora non al top, rimane in partita fino alla fine: i felsinei pagano una serata negativa al tiro (46,2% da 2 e 28% dall'arco), culminata con un pessimo 7/13 dalla lunetta. Avellino, straripante a rimbalzo (42-31), l'ha spuntata con la doppia doppia da 15 punti ed altrettanti rimbalzi di Fesenko, i 17 di Rich e gli 11 di Filloy; a Bologna non bastano i 22 di Aradori e gli 11 di Slaughter.

Dolomiti Energia Trentino - Banco di Sardegna Sassari: 87-81 (24-15; 45-30; 64-53). Vince Trento che rimanda all'ultima giornata il discorso 4° posto nello scontro diretto dell'ultima giornata; la formazione di coach Buscaglia inguaia una Sassari inguardabile nei primi 20', che accenna la rimonta disperata nel finale: la Dolomiti, però, tiene a bada gli isolani con uno Shields da 21 punti, un sorprendente Flaccadori da 20 punti e 4 assist, un Silins da 13 punti e un Gutierrez da 10 punti. A Sassari, che concluso con un rivedibile 5/20 dall'arco, non bastano i 22 punti e 9 rimbalzi di Jones, i 16 di Hatcher, i 14 di Polonara ed i 10 di Bamforth.

Happy Casa Brindisi - Grissin Bon Reggio Emilia: 75-72 (22-17; 44-30; 60-54). Festeggia Brindisi che, battendo Reggio Emilia, conquista la salvezza con una giornata di anticipo, garantendosi la massima serie per l'ottavo anno consecutivo. I pugliesi, dopo aver dominato per 23' (50-30), subiscono l'irruenta rimonta dei reggiani, culminata con la tripla di James White che ha portato i suoi sul -1 (66-65 al 35'); Suggs e Smith producono il contro break che regala l'apoteosi al pubblico del Pala Pentassuglia. I pugliesi sorridono grazie ai 19 di Suggs, ai 16 di Lydeka, ai 15 e 8 rimbalzi di Smith ed ai 10 di Tepic. Ad un'arrembante Reggio non bastano i 16 di Chris Wright, i 13 di Llompart ed i 10 a testa di White e Reynolds.

EA7 Emporio Armani Milano - The Flexx Pistoia: 101-74 (31-20; 48-33; 77-54). Tutto facile per l'EA7 che liquida tempo zero Pistoia e rimanda all'ultima giornata il discorso primo posto. Al Forum Milano imprime un ritmo altissimo dall'arco (12/27), dominando nel pitturato, terra prediletta di Pistoia, catturando 45 rimbalzi contro i 30 dei toscani. Micov è il miglior realizzatore del match (17 con 3/3 dall'arco), bene anche Tarczewski (13 e 10 rimbalzi), Bertans e Jerrels (12) e Pascolo (10), con il giovanissimo Bortolani che scrive 3 punti a referto. Per una Pistoia ormai già in vacanza, da segnalare i 16 con 9 rimbalzi di Bond, i 15 di Gaspardo ed i 12 a testa di Moore e Ivanov.

Germani Basket Brescia - Fiat Torino: 98-95 dts (21-11; 48-34; 64-61; 83-83). Brescia come Penelope: tesse la tela, poi di disfa tutto e riprende il match per i capelli all'overtime. La Germani, dopo aver dominato per più di metà gara, spegne l'interruttore e si lascia raggiungere da Torino che, con Washington, manda tutti al supplementare; Torino accumula anche 5 punti di vantaggio (85-90 al 44') ma Cotton accende la luce dei suoi che conquistano match e terzo posto matematico. Cotton è devastante con 23 punti e 7 assist, Sacchetti ne realizza 16, Ortner scrive 12 con 10 rimbalzi, 12 anche per Moss, 11 per Michele Vitali. Alla Fiat non bastano i 24 di Jones (7/11 dall'arco), i 17 con 15 assist (record personale) di Poeta, i 15 con 10 rimbalzi di Washington e i 12 a testa di Pelle e Mazzola.

Betaland Capo d'Orlando - Red October Cantù: 71-70 (15-20; 31-44; 47-52). Non vuole mollar nulla l'Orlandina che rimanda all'ultima giornata il discorso salvezza e le speranze di playoff di Cantù: i brianzoli, dopo aver raggiunto un rassicurante vantaggio in doppia cifra (36-48 al 23'), sciupa tutto in un terzo quarto da 8 punti realizzati e cede in un finale tiratissimo. Smith e Faust scrivono il +5 a 90'' dal termine, Chappell e Culpepper rispondono per il -1, Smith fa 0/2 dalla lunetta e Culpepper sbaglia il tiro della vittoria dei viaggianti. Decisivi, per i padroni di casa, i 18 punti e 7 rimbalzi a testa per Atsur e Faust; per Cantù 14 a testa per Smith e Culpepper, 12 e 13 per Burns, 10 per Chappell.

Openjobmetis Varese - Vanoli Cremona: 89-79 (24-17; 47-40; 69-60). Missione compiuta per Varese che vince il derby con Cremona e si assicura la partecipazione ai playoff. I bosini, entrati nel match più convinti, conquistano un vantaggio importante già dalle prime battute, nonostante i 3 falli di Avramovic già nel primo quarto; Cremona, con le unghie e con i denti, prova a rimettersi più volte in partita, ma uno straordinario Okoye da 22 punti regala una splendida vittoria a Varese, che culmina così uno spettacolare girone di ritorno. Per l'Openjobmetis bene anche Avramovic (17), Vene (16) e Larson (13). Discorso playoff rimandato per Cremona, nonostante i 23 di Johnson-Odom, i 18 di Drake Diener, i 12 di Martin ed i 10 con 8 rimbalzi di Milbourne.

CLASSIFICA: VENEZIA, MILANO 44; BRESCIA 40; AVELLINO 38; TRENTO 36; VARESE 32; Cantù, Bologna 30; Sassari, Cremona 28; Torino, Reggio Emilia 24; Brindisi, Pistoia 18; Pesaro 16; Capo d'Orlando 14.






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