Cantù cade anche in Belgio e dopo la sconfitta dell’andata, ed è costretta a dire addio alla qualificazione alla fase a gironi. Un inizio che
ha ben lasciato sperare, ma sono bastati pochi minuti per prendere le
misure ai padroni di casa, così da cambiare la trama di una gara nella quale
Anversa ha meritato il passaggio del turno. Più maturità nei momenti
chiave ma soprattutto meno passaggi a vuoto, con la Red October che si
conferma una squadra ancora immatura per il livello europeo. La squadra
di Pashutin ancora una volta dimostra di avere un roster troppo corto,
con la continuità del solo Blakes che va ad alternarsi ai lampi di
classe di Mitchell e a un Gaines che, pur andando in doppia cifra, non ha
certamente brillato stasera. Resta comunque il rammarico sul doppio
confronto, con i belgi che non hanno dimostrato una forza così
nettamente superiore.
Avvio di gara tutto di marca canturina con Tavernari che apre il break
in cui s’iscrivono Blakes e Gaines confezionando il 4-8. Tate sale in
cattedra con cinque punti in fila, mentre l’inchiodata di Vanwijn vale
la parità sul tabellone. Kalinoski e Dudzinski firmano il primo
vantaggio dei locali, con Gaines prima e Calhoun poi a riagganciare la
squadra di casa. L’ultimo acuto è di Sanders che sulla sirena firma il
26-23. A suonare la carica nel secondo periodo sono i soliti Gaines e
Blakes che producono sul versante offensivo per il 28-32 dopo due giri
d’orologio. Lee e Sanders rispondono per il controsorpasso (33-32) mentre la
bomba di Schoepen e il lay up di Dudzinski metteno due possessi di
distacco tra le due squadre obbligando al timeout Pashutin. Al rientro
Cantù torna a premere e con le giocate di Udanoh e Mitchell mette
nuovamente il naso avanti. La trama non cambia con le due compagini a
rispondersi colpo su colpo e all’intervallo c’è solo un punto a separare
le due formazioni, con i belgi al comando sul 46-45.
E’ Udanoh il primo ad andare a segno dopo la pausa lunga, ma è un fuoco
di paglia: bomba di Dudzinski, tripla di Kalinoski e canestro di Lee a
infiammare il pubblico di casa, sul 54-47. Calhoun dallarco interrompe
il digiuno di Cantù, ma cinque punti in un amen di Tate valgono il
59-50. Vanwijn fa più undici con la Red October incapace di reagire. Ci
prova Mitchell, ma Bako s’iscrive al festival del canestro andando a
segno in continuazione per il 70-59. Blakes limita i danni, ma a dieci
dal termine padroni di casa in controllo sul 73-66. La Red October
inizia l’ultimo periodo con la faccia giusta e con la tripla di Mitchell
e quattro punti di Blakes torna a contatto immediatamente. Schoepen e
Dudzinski scrivono l’81-73, ma gli indomiti Mitchell e Gaines vanno a
bersaglio per l’81-78 che obbliga i belgi al timeout. Al rientro Lee
prova ad allontanare nuovamente i suoi (86-78), ma Blakes è l’ultimo a
mollare nei canturini e prima va a bersaglio dai 6.75, poi inventa
l’assist per la bomba di Mitchell per l’86-84. E’però l’ultimo sussulto
canturino, con i biancoblu che non ne hanno più e il parziale del duo
Sanders-Lee fa volare Anversa fino al 98-86 a due dal termine che di
fatto manda i titoli di coda alla gara. Il finale serve solo a decretare
il punteggio, con Cantù che saluta l’Europa perdendo 100-94 dopo il meno otto dell’andata.
Telenet Giants Antwerp - Red October Cantù 100-94 (26-23, 46-45; 73-66)
Anversa: Bleijenberg, Coppens, Dudzinski 18, Kalinoski 14, Sanders 12, Akyazili
n.e., Bako 12,Donkor 2, Lee 17, Shoepen 6, Tate 15, Vanwijn 4. All.
Moors
Cantù: Calhoun 17, Gaines 17, Mitchell 25, Parrillo, Udanoh 6, Baparapè n.e.,
Blakes 22, Davis 4, Pappalardo n.e, Quaglia, Tassone ne, Tavernari 3.
All. Pashutin
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