lunedì 1 ottobre 2018

Champions League, Qualiyfing Round: Cantù cade ad Anversa e saluta la competizione

Cantù cade anche in Belgio e dopo la sconfitta dell’andata, ed è costretta a dire addio alla qualificazione alla fase a gironi. Un inizio che ha ben lasciato sperare, ma sono bastati pochi minuti per prendere le misure ai padroni di casa, così da cambiare la trama di una gara nella quale Anversa ha meritato il passaggio del turno. Più maturità nei momenti chiave ma soprattutto meno passaggi a vuoto, con la Red October che si conferma una squadra ancora immatura per il livello europeo. La squadra di Pashutin ancora una volta dimostra di avere un roster troppo corto, con la continuità del solo Blakes che va ad alternarsi ai lampi di classe di Mitchell e a un Gaines che, pur andando in doppia cifra, non ha certamente brillato stasera. Resta comunque il rammarico sul doppio confronto, con i belgi che non hanno dimostrato una forza così nettamente superiore.
Avvio di gara tutto di marca canturina con Tavernari che apre il break in cui s’iscrivono Blakes e Gaines confezionando il 4-8. Tate sale in cattedra con cinque punti in fila, mentre l’inchiodata di Vanwijn vale la parità sul tabellone. Kalinoski e Dudzinski firmano il primo vantaggio dei locali, con Gaines prima e Calhoun poi a riagganciare la squadra di casa. L’ultimo acuto è di Sanders che sulla sirena firma il 26-23. A suonare la carica nel secondo periodo sono i soliti Gaines e Blakes che producono sul versante offensivo per il 28-32 dopo due giri d’orologio. Lee e Sanders rispondono per il controsorpasso (33-32) mentre la bomba di Schoepen e il lay up di Dudzinski metteno due possessi di distacco tra le due squadre obbligando al timeout Pashutin. Al rientro Cantù torna a premere e con le giocate di Udanoh e Mitchell mette nuovamente il naso avanti. La trama non cambia con le due compagini a rispondersi colpo su colpo e all’intervallo c’è solo un punto a separare le due formazioni, con i belgi al comando sul 46-45.
E’ Udanoh il primo ad andare a segno dopo la pausa lunga, ma è un fuoco di paglia: bomba di Dudzinski, tripla di Kalinoski e canestro di Lee a infiammare il pubblico di casa, sul 54-47. Calhoun dallarco interrompe il digiuno di Cantù, ma cinque punti in un amen di Tate valgono il 59-50. Vanwijn fa più undici con la Red October incapace di reagire. Ci prova Mitchell, ma Bako s’iscrive al festival del canestro andando a segno in continuazione per il 70-59. Blakes limita i danni, ma a dieci dal termine padroni di casa in controllo sul 73-66. La Red October inizia l’ultimo periodo con la faccia giusta e con la tripla di Mitchell e quattro punti di Blakes torna a contatto immediatamente. Schoepen e Dudzinski scrivono l’81-73, ma gli indomiti Mitchell e Gaines vanno a bersaglio per l’81-78 che obbliga i belgi al timeout. Al rientro Lee prova ad allontanare nuovamente i suoi (86-78), ma Blakes è l’ultimo a mollare nei canturini e prima va a bersaglio dai 6.75, poi inventa l’assist per la bomba di Mitchell per l’86-84. E’però l’ultimo sussulto canturino, con i biancoblu che non ne hanno più e il parziale del duo Sanders-Lee fa volare Anversa fino al 98-86 a due dal termine che di fatto manda i titoli di coda alla gara. Il finale serve solo a decretare il punteggio, con Cantù che saluta l’Europa perdendo 100-94 dopo il meno otto dell’andata.

Telenet Giants Antwerp - Red October Cantù 100-94 (26-23, 46-45; 73-66)

Anversa: Bleijenberg, Coppens, Dudzinski 18, Kalinoski 14, Sanders 12, Akyazili n.e., Bako 12,Donkor 2, Lee 17, Shoepen 6, Tate 15, Vanwijn 4. All. Moors

Cantù: Calhoun 17, Gaines 17, Mitchell 25, Parrillo, Udanoh 6, Baparapè n.e., Blakes 22, Davis 4, Pappalardo n.e, Quaglia, Tassone ne, Tavernari 3. All. Pashutin

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