sabato 19 gennaio 2019

Eurolega, 19° giornata: Milano non vince più. Il Buducnost "mata" il Real!

Non sa più vincere l'Olimpia Milano, che a Vitoria incappa nella terza sconfitta consecutiva (la quarta nelle ultime cinque partite) e deve continuare a lottare, serratamente, per un posto ai Play Off.
Dopo un buon primo tempo l'Armani Exchange cala alla distanza, col Baskonia che ingrana e fa suo il match grazie a Johannes Voigtmann (11 punti e 10 rimbalzi), Marcelinho Huertas (13 punti), Vincent Poirier (17 punti, 8 rimbalzi e 3 assist) e Shavon Shields (12 punti, 5 rimbalzi e 3 assist), che non fanno rimpiangere le pesanti assenze di Jayson Granger e Tornike Shengelia.
Milano è solo Mike James (27 punti, 7 rimbalzi e 5 assist), il resto non segue, troppo poco per pensare di poter sbancare la Fernando Buesa Arena.

Serata decisamente da incorniciare per il Buducnost, che tra le mura amiche della Moraca Arena si conferma bestia nera delle Big, perchè dopo Cska e Barcellona anche il Real Madrid depone le armi in terra montenegrina.
Norris Cole (14 punti e 7 assist), Coty Clarke (12 punti e 12 rimbalzi) e Goga Bitadze (13 punti, 10 rimbalzi e 3 stoppate) vestono il mantello e "matano" i "blancos", letteralmente tramortiti e nella più classica delle serate "no", corroborata dalle 18 palle perse di squadra e dal 31% al tiro (26% da 3), numeri non proprio da Real.

Soffre le proverbiali sette camicie il Cska, ma riesce a battere il Bayern Monaco e a rimettersi subito in carreggiata dopo il capitombolo di settimana scorsa contro il Maccabi.
L'inizio schock (6-20 di parziale) fa tremare Demos Itoudis e gli oltre 5.000 della Megasport Arena, poi si mette in moto Will Clyburn (20 punti e 8 rimbalzi), che esce dalla panchina e, col supporto di Daniel Hackett (12 punti e ben 10 falli subìti), rimette a posto la situazione.
I bavaresi assaporano il colpaccio per ampi tratti, non bastano le buone prove di Leon Radosevic (10 punti e 5 rimbalzi), Nihad Djedovic (12 punti e 3 assist) e Derrick Williams (10 punti e 7 rimbalzi), sospiro di sollievo per l'Armata Rossa.

Buona affermazione dell'Olympiacos, che batte un Khimki ancora orfano di Alexey Shved e riprende la sua corsa dopo la sconfitta di Madrid del turno scorso.
Nikola Milutinov (13 punti e 7 rimbalzi), Sasha Vezenkov (14 punti e 6/8 al tiro) e Kostas Papanikolaou (14 punti e 6 rimbalzi) scavano il solco definitivo in una partita mai veramente in discussione, ospiti che evitano una punizione più severa grazie a Jordan Mickey (21 punti e 7 rimbalzi), unico a lottare fino alla fine.

Prosegue la netta ripresa del Maccabi, che batte il Barcellona ed inanella la terza vittoria consecutiva in Eurolega (la 4° nelle ultime 5 partite).
Il parziale di 34-15 del secondo periodo indirizza la sfida verso gli "Yellows", con Scottie Wilbekin (15 punti), Johnny O'Bryant (15 punti e 7 rimbalzi) e Tarik Black (16 punti e 6 rimbalzi) ad infiammare gli oltre 11.000 dello Yad Elyahu.
Il buon momento del Barcellona si interrompe a 5 vittorie in fila, Pau Ribas (13 punti e 5 assist) e Pierre Oriola (12 punti e 4 rimbalzi) riescono, quanto meno, a tamponare le ferite.

Gita fuori porta del Fenerbahce, che a Las Palmas passeggia senza grosse difficoltà confermando il suo primato solitario in classifica.
Nikola Kalinic (16 punti senza errori al tiro), Jan Vesely (13 punti, 7 rimbalzi e 3 stoppate) e Kostas Sloukas (11 punti, 6 assist e 3 recuperi) fanno il bello e il cattivo tempo, per i padroni di casa l'unico che tiene botta è Kim Tillie (21 punti, 3 recuperi e 7/9 al tiro), il resto è spettatore non pagante.

Quarta vittoria consecutiva per l'Anadolou Efes, che fa suo il derby di Istanbul contro il Darussafaka e continua a strizzare l'occhio ai piani alti della classifica.
Basta un tempo, ai ragazzi di Ergin Ataman, per archiviare la pratica, coi secondi 20 minuti che sono un semplice garbage time utile solo a fissare il risultato finale.
Adrien Moerman (15 punti, 6 rimbalzi e 4 recuperi) guida il gruppo, il resto si limita a mettere il classico mattoncino, ospiti svuotati e senza idee, con Toney Douglas (17 punti) e Jeremy Evans (14 punti e 5 rimbalzi) a limitare i danni.

Lo Zalgiris Kaunas batte il Panathinaikos e dà un bel calcio alla crisi, tornando alla vittoria dopo 4 sconfitte consecutive.
Il parziale di 30-18, nell'ultimo quarto, permette ai lituani di scrollarsi di dosso i "Greens", con Aaron White (15 punti, 4 rimbalzi e 2 stoppate), Marius Grigonis (13 punti, 3 assist e 4/6 al tiro) e Brandon Davies (10 punti, 4 rimbalzi, 3 assist e 3 recuperi) a mettere il punto esclamativo sul successo.
Seconda sconfitta consecutiva, la terza nelle ultime 4 partite, per il Panathinaikos, a nulla servono le pur buone prove di DeShaun Thomas (14 punti e 5 rimbalzi) e Nick Calathes (11 punti, 6 assist e 3 rimbalzi).

Classifica:

Fenerbahce 34 (17-2)
Real Madrid 30 (15-4)
Cska 28 (14-5)
Anadolou Efes 26 (13-6)
Olympiacos 24 (12-7)
Barcellona 22 (11-8)
Baskonia 18 (9-10)
Bayern Monaco 18 (9-10)
Milano 16 (8-11)
Maccabi 16 (8-11)
Zalgiris 16 (8-11)
Panathinaikos 16 (8-11)
Khimki 14 (7-12)
Gran Canaria 12 (6-13)
Buducnost 10 (5-14)
Darussafaka 4 (2-17)





Nessun commento:

Posta un commento