giovedì 14 febbraio 2019

Final Eight 2019: Cremona e Virtus Bologna le prime due semifinaliste

La Vanoli Cremona è la prima semifinalista delle F8 di Firenze. La squadra di coach Sacchetti vince il derby con Varese, una partita che non sarà ricordata nella storia di questa edizione della Coppa Italia per il gioco monocorde delle due rivali e per il livello molto basso di agonismo. Un tiro a me e uno a te, nello scrimmage travestito da quarto di finale, Varese buca la partita perché troppi suoi interpreti, soprattutto i titolari, giocano molto al di sotto del loro standard. Cremona domina in avvio facendo subito capire che il piano per vincere è tirare tanto da tre. Coi primi bengala di Saunders, decisamente il migliore in campo, Diener e Crawford la Vanoli scatta 17-6 mentre Varese, tirando 2/15 con Avramovic oscurato a 0/4, non vede mai il canestro. Però coach Caja, predicando la difesa e cavando il sangue dai rincalzi Ferrero, Salumu e Tambone rientra già sulla prima sirena a -4.
Alla fine l’11/34 dalla lunga distanza determina la differenza. Il secondo quarto è il festival di Crawford che inforna un 4/4 da tre nella pioggia continua di triple cremonesi. Varese resiste e trova pure il sorpasso sul 24-26 su rubata di Ferrara che cavalca un 11-0 Openjobmetis, break effimero che il solito Crawford annulla, toccando quota 20 punti personali alla pausa lunga. Nella ripresa non cambia lo spartito, Cremona gira ad una tripla a minuto, Varese rimane a ruota con le fiammate del Avramovic e Scrubb ma nell’ultimo quarto la Vanoli riprende completamente il controllo del match grazie ai numeri di Saunders e a qualche spunto di Aldridge toccando il massimo vantaggio sul 75-62 che vale i titoli di coda e la semifinale contro la vincente di Milano-Virtus Bologna.

Sarà una splendida Virtus Bologna a sfidare Cremona in una delle due semifinali in programma sabato.
Bologna, con una prova difensiva eccezionale, trascinata poi dal miglior Taylor della stagione, toglie a Milano l’obiettivo del triplete. Il finale di partita è qualcosa di irreale. I campioni d’Italia riescono a rimettersi in corsa negli ultimi 14 secondi ricucendo il -6 (78-86). Due triple di Jerrells gelano la Virtus poi, sull’ultimo canestro di Brooks sulla sirena, serve un lunghissimo instant replay per premiare le V Nere, che vanno in semifinale contro Cremona. Per Milano la Coppa Italia di Firenze, anche quest’anno, è stregata.
Virtus senza Kravic, Milano invece manda in tribuna Nedovic, Tarczewski e Bertans. I due falli quasi immediati di Punter costringono Sacripanti a mutare l’assetto iniziale: dentro Martin e Bologna con un occhio di riguardo alla difesa (c’è pure Cournooh). Milano mette la freccia sfruttando l’1/7 altrui, ma il giochino dura poco. Brooks tocca il +8 (22-14), poi Pianigiani affida l’inizio del quarto successivo alle seconde linee e la Virtus piazza un 10-0 che la rimette in partita. Bologna ha tanto da Taylor e dai lunghi, ma un po’ tutti sono in palla: l’atteggiamento è molto diverso rispetto alla squadra floscia vista al Forum qualche settimana fa. Tocca il +5 (24-29) la V nera, prima che Milano torni dai big e il 12-4 è immediato. I campioni d’Italia però stentano al tiro: il 38% dei primi 20 minuti (11/25 e 4/15) viene attutito da un semplice -5 (36-41) all’intervallo. Micov fa danni, James non riesce ad entrare nel match, mentre la Virtus cresce in difesa e nella convinzione di potercela fare. Il terzo quarto mette Milano all’angolo: Pianigiani è costretto a richiamare i propri big (James 1/10, Micov 3/7) quasi irriconoscibili e così la Virtus allunga, trascinata dal quartetto Taylor-M’Baye-Moreira-Aradori. Bologna vola a +11 con un 21-16 di parziale nel terzo segmento e a poco servono i 14 rimbalzi offensivi milanesi se si gira col 38% al tiro. La Virtus tocca anche il +13 a 5 minuti dalla fine con canestri da film di Taylor. Solo a quel punto si svegliano i due califfi AX: James e Micov riportano i tricolori due volte a -6. Il pressing a tutto campo dell’Olimpia funziona e mette i brividi alla Virtus. Gli ultimi 10 secondi sono da mozzare il fiato: due triple di Jerrells sul altrettante rubate portano Milano a -2 (84-86). Mancano due secondi e Brooks riesce ad arpionare un ultimo pallone che infila nel cesto sulla sirena. Ma l’instant replay manda la Virtus in estasi. 

Vanoli Cremona - Openjobmetis Varese 82-73

Cremona: Crawford 22 punti, Saunders 20 punti
Varese: Avramovic 15 punti, Scrubb 15 punti

AX Exchange Milano - Segafredo Bologna 84-86

Milano: Nunnally 19 punti, Micov 17 punti
Virtus Bologna: Taylor 23 punti, Aradori 15 punti

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