Golden State Warriors-Los Angeles Clippers 131-135 (serie 1-1):
La Oracle Arena è violata nel modo più inatteso possibile: i padroni di casa si fanno rimontare 31 punti di vantaggio (94-63 a 7 minuti dalla fine del 3° quarto) in 20 minuti e perdono gara 2. I Clippers del nostro Danilo Gallinari compiono un'impresa storica e pareggiano la serie, che ora si trasferirà a Los Angeles. Protagonisti assoluti della serata Lou Williams e Montrezl Harrell, partendo entrambi dalla panchina ma decisivi nel parziale di 37-72 che la regalato la vittoria alla loro squadra. Il primo chiude con 36 punti, 2 rimbalzi e ben 11 assist con il 59% dal campo e l'80% ai liberi, mentre il secondo mette in scena una prova balistica quasi perfetta: 25 punti con il 100% dal campo e 78% ai liberi, conditi da 10 rimbalzi. Per Danilo altra solida prestazione con 24 punti, 4 rimbalzi e 6 assist. I 29 di Curry con 6 assist e i 21 di Durant non bastano ai ragazzi di Steve Kerr per evitare la sconfitta. Ma le brutte notizie non finiscono qui: gli Warriors perdono anche DeMarcus Cousins dopo 3 minuti per un infortunio al quadricipite e la stagione del centro ex Sacramento Kings sembrerebbe essere compromessa.
Philadelphia 76ers-Brooklyn Nets 145-123 (serie 1-1):
L'altra gara della notte si gioca al Wells Fargo Center di Philadelphia, con i 76ers chiamati a rispondere dopo la pesante sconfitta in gara 1 per mano dei terribili Nets. Già dalle prime battute sembra una partita totalmente diversa rispetto a quella di sabato, e con un 3° quarto praticamente perfetto (51-23 il parziale) la squadra di coach Brown pareggia la serie. Ottime le prove di Ben Simmons, che chiude in tripla doppia con 18 punti, 10 rimbalzi e 12 assist e di Joel Embiid. The Process realizza 23 punti con il 67% dal campo e prende 10 rimbalzi in 21 minuti di gioco. Dall'altro lato sono 19 i punti per Spencer Dinwiddie e 16 per D'Angelo Russell. La serie si sposta a New York e appare più equilibrata rispetto alle attese.
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