martedì 4 giugno 2019

LBA - postseason: Cremona al supplementare, ora Venezia è con le spalle al muro


Umana Reyer Venezia – Vanoli Cremona: 73-75 dts (20-18; 33-35; 49-49; 65-65). La prima volta non si scorda mai. E questa, rischia di esser davvero particolare. Cremona espugna per la prima volta nella sua storia Venezia al termine di una partita pazzesca, decisa al supplementare dai liberi di Saunders, dopo che Crawford l’aveva riacciuffata al termine dei regolamentari: tanto amaro in bocca per la Reyer, occasione della vita per la Vanoli, che avrà 2 match point, di cui uno, eventualmente, in casa per gara 5.
Inizio a rilento, Watt da un lato, Mathiang e Saunders dall’altro muovono il tabellone, poi Haynes e Crawford si beccano dalla lunga distanza (7-10), ma tocca a Daye realizzare 10 dei successivi 13 punti che tengono avanti i padroni di casa. La Vanoli però è vigile, sempre sul pezzo, e si riporta avanti con 5 punti in fila di Ricci (20-23), poi Gazzotti si inventa una tripla da lontanissimo, Crawford recupera e vola a canestro concretizzando il “2+1” che regala il massimo vantaggio agli ospiti (20-29 al 14’); l’attacco lombardo, però, si inchioda, Venezia rientra con le triple di Stone, Gazzotti scuote i suoi dopo quasi 4’ di astinenza, Bramos riporta avanti i suoi dalla lunetta, ma Aldridge colpisce dall’arco e manda Cremona avanti di 2 all’intervallo. I viaggianti aumentano il loro break, a cavallo tra i due periodi centrali, fino al 10-0 con i canestri di Mathiang ed un’altra tripla di Aldridge (33-42 al 22’), ancora il centro del Sudan naturalizzato australiano porta i suoi sul +10, ma uno straordinario Tonut con 8 punti in fila rimette la situazione in parità con un quarto ancora da giocare. Venezia ci crede, Giuri è incisivo nelle due metà campo (11 di +/-, migliore dei suoi) e con i suoi assist permette a Watt e Daye di confezionare il +5, la Vanoli si affida ai suoi stranieri, Daye trema dalla lunetta e non concretizza il gioco da tre punti, Saunders ringrazia ed impatta con la tripla che vale il 63-63. Il time out di De Raffaele consente a Watt di far esplodere il Taliercio, MVP Crawford decide che non è ancora finita e sfrutta al meglio la sospensione chiamata da Sacchetti; l’ultima parola spetta a Venezia, Stone perde palla e si va al supplementare. L’equilibrio dell’overtime è rotto dalla tripla di Saunders e dal canestro di Stojanovic, Tonut fa 1/2 dalla lunetta, recupera il suo rimbalzo ma sbaglia ancora, Saunders rende vana la tripla di Bramos: domani si gioca gara 4, con Venezia spalle al muro. 

VENEZIA: Punti: Daye 18 Rimbalzi: Watt 12Assist: Haynes 5 Valutazione: Watt 25.
CREMONA: Punti: Saunders 18 Rimbalzi:Mathiang 11 Assist: Diener 5 Valutazione:Saunders 22.




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