martedì 11 giugno 2019

LBA - postseason: Venezia ferma Sassari, ai lagunari il 1º step verso il tricolore



Umana Reyer Venezia – Banco di Sardegna Sassari: 72-70 (18-14; 29-37; 54-52). Da Venezia a Venezia, tre mesi dopo. Il fantastico cammino di Sassari si ferma nuovamente al Taliercio, dopo una cavalcata di 22 successi consecutivi tra Italia ed Europa, in gara 1 di finale scudetto. Una gara entusiasmante, piena di colpi di scena, fatta di sorpassi e controsorpassi: entrambe sono deficitarie dall’arco, Sassari domina sotto le plance (46-34), ma ha il demerito di non concretizzare i liberi nella parte più calda dell’ultima frazione (eloquente lo 0/5 di Pierre a cronometro fermo) con Spissu che fallisce la conclusione del pareggio.
Pronti via e Bramos fa esplodere il Taliercio con la tripla che inaugura la finale, Sassari spinge subito con Cooley, Watt risponde, Daye spinge la Reyer sul +6 (15-9), McGee inizi il suo show personale con 5 punti in fila, ma Tonut si fa trovare pronto con la tripla che mette due possessi tra le due squadre a fine primo periodo. Tanto equilibrio, le squadre abusano del gioco in post, Thomas porta avanti Sassari, Watt esce bene dal time out chiamato da coach De Raffaele, ma è come un tira e molla perché ogni volta che la Dinamo tenta una fuga, Venezia, complice anche il tecnico fischiato al Pozz, rientra in partita (29-29 al 18’). Ma Sassari non è solita mollare un obiettivo, ed in chiusura di quarto gli isolani alzano la difesa, costringono Venezia a due palle perse e piazzano il break di 8-0, sempre con McGee protagonista, che diventa 12-0 in avvio di terza frazione con i canestri di Carter e Cooley. Mazzola prova a ristabilizzare i suoi dall’arco, Sassari continua a cavalcare l’onda emotiva fino al +13 (34-47 firmato Pierre), ma i lagunari sono estremamente pazienti e, nonostante le 7 gare di semifinale sul groppone, hanno mille modi per rientrare in partita. Con l’ingresso di Giuri, Venezia passa a zona e costruisce la rimonta, Daye, Tonut e Watt ribaltano l’inerzia del match, Thomas e Gentile tengono avanti Sassari solo dalla linea della carità, ma ancora Daye, dopo aver tentennato dalla lunetta (1/2, con rimbalzo offensivo di Cerella), trova la tripla, con l’aiuto del ferro e nonostante una super difesa di Gentile, che regala il vantaggio a Venezia in chiusura di quarto.
Ogni volta che McGee allunga, Haynes recupera (60-60 al 35’), Cerella colpisce dall’arco, Sassari sbanda ed Haynes, ancora dall’arco, regala il +5 ai padroni di casa (68-63 al 38’). Pozzecco va col time out, Stefano Gentile risponde presente prima con una tripla, poi con un bel canestro dal pitturato (68-68), Stone trova i primi ed unici punti del suo match con una tripla pesantissima, Thomas non molla dalla lunetta, ma Haynes trema (1/2) e Sassari ha il possesso quantomeno per pareggiare: la palla arriva a Spissu che non trova la via del canestro, la Dinamo si ferma in gara 1, Venezia conquista il primo punto di una serie lunga, intensa e sicuramente divertente.

VENEZIA: Punti: Haynes 15 Rimbalzi: Vidmar, Stone 4 Assist: Stone 3 Valutazione: Haynes 12.
SASSARI: Punti: McGee 19 Rimbalzi: Cooley 11Assist: Spissu, Smith, McGee, Pierre, Thomas 2Valutazione: Thomas 18.

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