Colpo del Barcellona che, con un biennale, ha
ingaggiato Brandon Davies, beffando
gli eterni rivali del Real Madrid, che sembravano essere in vantaggio nella
trattativa col giocatore.
Nato a Philadelphia (Pennsylvania) il 25 Luglio 1991, Davies è un’ala/pivot
americano di 208 cm per 110 kg.
Prodotto di Brigham Young University (135 partite dal 2009 al 2013, 12.4 punti, 6.2 rimbalzi, 1.6 assist, 1 recupero e 1 stoppata di media), due stagioni in NBA con le maglie di 76ers (51 partite nel 2013/2014, 2.8 punti e 2.1 rimbalzi di media) e Nets (20 partite nel 2014/2015, 6.3 punti, 3.7 rimbalzi, 1.4 assist e 1 stoppata di media), poi l’approdo in Europa.
Dopo mezza stagione in Francia, allo Chalon, arriva l’esperienza, in Italia, a Varese, nel 2015/2016 (13.3 punti, 6.5 rimbalzi, 1.5 assist, 1 recupero e 1 stoppata di media).
Il ritorno in Francia, al Monaco (vince la Leaders Cup), anticipa l’approdo in Lituania, allo Zalgiris Kaunas: oltre a vincere due scudetti e una Coppa Nazionale, disputa una storica Final Four di Eurolega nel 2018.
Nella stagione appena trascorsa ha prodotto 14.2 punti, 5.5 rimbalzi, 2 assist e 1 recupero di media in Eurolega e 12.1 punti, 4.2 rimbalzi, 1.8 assist e 1 recupero di media in LKL.
Prodotto di Brigham Young University (135 partite dal 2009 al 2013, 12.4 punti, 6.2 rimbalzi, 1.6 assist, 1 recupero e 1 stoppata di media), due stagioni in NBA con le maglie di 76ers (51 partite nel 2013/2014, 2.8 punti e 2.1 rimbalzi di media) e Nets (20 partite nel 2014/2015, 6.3 punti, 3.7 rimbalzi, 1.4 assist e 1 stoppata di media), poi l’approdo in Europa.
Dopo mezza stagione in Francia, allo Chalon, arriva l’esperienza, in Italia, a Varese, nel 2015/2016 (13.3 punti, 6.5 rimbalzi, 1.5 assist, 1 recupero e 1 stoppata di media).
Il ritorno in Francia, al Monaco (vince la Leaders Cup), anticipa l’approdo in Lituania, allo Zalgiris Kaunas: oltre a vincere due scudetti e una Coppa Nazionale, disputa una storica Final Four di Eurolega nel 2018.
Nella stagione appena trascorsa ha prodotto 14.2 punti, 5.5 rimbalzi, 2 assist e 1 recupero di media in Eurolega e 12.1 punti, 4.2 rimbalzi, 1.8 assist e 1 recupero di media in LKL.
Ritorno alla Stella Rossa per Ognjen Kuzmic.
Nato a Doboj il 16 Maggio 1990, è un centro serbo di 216 cm per 115 kg.
Dopo aver militato in patria, nell’estate del 2011 si trasferisce a Malaga: con l’Unicaja firma un contratto biennale, ma con gli andalusi giocherà pochissimo, perché le due stagioni previste le trascorre in prestito, prima all’Axarquìa, poi alla Joventut Badalona.
Si accorge di lui l’NBA, e al Draft del 2013 i Golden State Warriors lo scelgono alla 52° pick assoluta: giocherà fino al 2015 nella Baia, vincendo un titolo e giocando 40 partite tra Regular Season e Play Off (1 punto e 1 rimbalzo di media), titolo che vincerà anche con i Santa Cruz Warriors, la squadra di D-League satellite dei Golden State Warriors, dove spesso viene “spedito” in quei due anni.
Terminata l’avventura in NBA torna in Europa, al Panathinaikos, dove vince la Coppa di Grecia nel 2016, quindi la prima avventura alla Stella Rossa di Belgrado, nel 2016/2017, dove mette in bacheca il Triplete (Lega Adriatica, Scudetto e Coppa di Serbia).
Nell’estate del 2017 arriva la chiamata del Real Madrid, con cui vince un’Eurolega, uno Scudetto e una Supercoppa Spagnola, ma i due anni madrileni sono costellati da due seri infortuni al ginocchio sinistro, che ne limitano parecchio l’utilizzo.
Nella stagione scorsa produce 2.2 punti e 2.6 rimbalzi di media in Eurolega e 3.7 punti e 3.2 rimbalzi di media in Liga ACB.
Dal 2014 Kuzmic è nel giro della Nazionale Serba, con la quale è vice campione d’Europa nel 2017 (7.1 punti, 5.1 rimbalzi e 1.3 assist di media) e ha anche preso parte agli Europei del 2015, chiusi al 4° posto finale.
Nato a Doboj il 16 Maggio 1990, è un centro serbo di 216 cm per 115 kg.
Dopo aver militato in patria, nell’estate del 2011 si trasferisce a Malaga: con l’Unicaja firma un contratto biennale, ma con gli andalusi giocherà pochissimo, perché le due stagioni previste le trascorre in prestito, prima all’Axarquìa, poi alla Joventut Badalona.
Si accorge di lui l’NBA, e al Draft del 2013 i Golden State Warriors lo scelgono alla 52° pick assoluta: giocherà fino al 2015 nella Baia, vincendo un titolo e giocando 40 partite tra Regular Season e Play Off (1 punto e 1 rimbalzo di media), titolo che vincerà anche con i Santa Cruz Warriors, la squadra di D-League satellite dei Golden State Warriors, dove spesso viene “spedito” in quei due anni.
Terminata l’avventura in NBA torna in Europa, al Panathinaikos, dove vince la Coppa di Grecia nel 2016, quindi la prima avventura alla Stella Rossa di Belgrado, nel 2016/2017, dove mette in bacheca il Triplete (Lega Adriatica, Scudetto e Coppa di Serbia).
Nell’estate del 2017 arriva la chiamata del Real Madrid, con cui vince un’Eurolega, uno Scudetto e una Supercoppa Spagnola, ma i due anni madrileni sono costellati da due seri infortuni al ginocchio sinistro, che ne limitano parecchio l’utilizzo.
Nella stagione scorsa produce 2.2 punti e 2.6 rimbalzi di media in Eurolega e 3.7 punti e 3.2 rimbalzi di media in Liga ACB.
Dal 2014 Kuzmic è nel giro della Nazionale Serba, con la quale è vice campione d’Europa nel 2017 (7.1 punti, 5.1 rimbalzi e 1.3 assist di media) e ha anche preso parte agli Europei del 2015, chiusi al 4° posto finale.
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