giovedì 5 settembre 2019
Fiba World Cup 2019: il riassunto delle gare odierne (gironi E-H)
GIRONE E
Turchia - Rep. Ceca 76-91
L'incubo è servito. Dopo aver sfiorato l'impresa contro Usa Team, la Turchia crolla, nettamente, nello spareggio contro la Rep. Ceca, uscendo dalla fase principale del Mondiale.
Non abbiamo alcun dubbio che lo 0/4 ai liberi, negli ultimi 9", contro gli americani peserà ancora tantissimo nella testa di Ufuk Sarica, che nella gara di oggi ha visto le sue stelle steccare completamente, su tutti Ersan Ilyasova, che nella gara più importante chiude con appena 6 punti senza canestri dal campo (impietoso 0/9). Da salvare i soli Cedi Osman (24 punti ma due antisportivi commessi) e Melih Mahmutoglou (14 punti con 4 triple), festeggiano i cechi, autentico "underdog" del raggruppamento, trascinati da Vojtech Hruban (18 punti, 4 rimbalzi e 4 assist), Ondrej Balvin (17 punti e 11 rimbalzi) e Jaromir Bohacik (15 punti e 6/8 al tiro), il tutto orchestrato da Tomas Satoransky (11 punti, 7 assist e 7 rimbalzi).
Usa - Giappone 98-45
Lo spavento preso contro la Turchia ha, probabilmente, svegliato Usa Team, che strapazza il malcapitato Giappone e chiude al primo posto il Girone E.
C'è ben poco da dire, la superiorità statunitense è netta nonostante l'assenza di Jayson Tatum, ai box per una distorsione alla caviglia. Jaylen Brown (20 punti e 7 rimbalzi), Harrison Barnes (14 punti e 8 rimbalzi) e Kemba Walker (15 punti e 8 assist) fanno man bassa dei nipponici, tra le cui fila il solo Yudai Bada (18 punti e 8/15 al tiro) avrà qualcosa da raccontare a figli e nipoti.
Classifica: Usa 6 (3-0), Rep. Ceca 5 (2-1), Turchia 4 (1-2), Giappone 3 (0-3)
GIRONE F
Brasile - Montenegro 84-73
Non fa sconti l'ottimo Brasile di Aza Petrovic, che regola anche il deludente Montenegro e stravince il girone F.
Marcelinho Huertas (16 punti e 6 assist) e Cristiano Felicio (14 punti e 8 rimbalzi) fanno la differenza, solito apporto, dalla panchina, di Alex Garcia (11 punti e 4 assist) e Marquinhos Sousa (13 punti con 5/7 al tiro), il solo Derek Needham (16 punti e 10 assist) non basta, da questo Montenegro, leggendo anche il roster, ci si aspettava decisamente di più.
Grecia - Nuova Zelanda 103-97
Ottima reazione della Grecia, che dopo la brutta e rocambolesca sconfitta contro il Brasile vince lo spareggio da dentro/fuori con la Nuova Zelanda ed accede alla seconda fase di questo Mondiale.
Benvenuto in Cina Giannis!!! Finalmente Antetokounmpo (24 punti, 10 rimbalzi e 6 assist) si scrolla di dosso un pò di acredine e ricorda, al Mondo intero, chi è l'MVP dell'ultima Regular Season NBA. L'asso dei Bucks è ben supportato da Nick Calathes (14 punti e 5 assist), Ioannis Papapetrou (16 punti e 4/6 da 3) e Georgios Printezis (13 punti).
Fine della corsa per i "Tall Blacks" che, comunque, se la giocano fino all'ultimo con Corey Webster (31 punti e 4 assist) e Tom Abercrombie (18 punti e 6 rimbalzi).
Classifica: Brasile 6 (3-0), Grecia 5 (2-1), Nuova Zelanda 4 (1-2), Montenegro 3 (0-3)
GIRONE G
Germania - Giordania 96-62
Magra consolazione per quella che è, senza dubbio, l'altra grande delusione di questa prima fase, ovvero la Germania, che si diverte contro la modesta (eufemismo) Giordania.
Maximilian Kleber (18 punti) guida i "Panzer", supportato da Paul Zipser (12 punti) e Danilo Barthel (13 punti e 5 rimbalzi), asiatici che reggono un tempo grazie a Dar Tucker (14 punti) e Ahmad Al Dwari (17 punti e 8 rimbalzi).
Rep. Dominicana - Francia 56-90
Passeggiata di salute anche per la Francia, che maltratta la Rep. Dominicana e chiude in maniera immacolata questa prima fase.
Solita organizzazione transalpina che nasce dalla difesa, nella metà campo offensiva ci pensano Nando De Colo (15 punti) e Rudy Gobert (13 punti e 8 rimbalzi) a riportare, sulla terra, i dominicani, forse ancora elettrizzati dall'impresa di aver passato il turno e totalmente incapaci di entrare in partita.
Classifica: Francia 6 (3-0), Rep. Dominicana 5 (2-1), Germania 4 (1-2), Giordania 3 (0-3)
GIRONE H
Canada - Senegal 82-60
Prima vittoria a questi Mondiali per il Canada che, ok le tante assenze, ma sicuramente avrebbe potuto fare di più in un girone difficile ma non impossibile.
I Ragazzi di Nick Nurse soffrono comunque un tempo contro il Senegal, poi sale in cattedra Cory Joseph (24 punti, 20 dei quali nel secondo tempo), che spazza via le incertezze e regala ai nord americani la vittoria. Kevin Pangos (13 punti, 5 assist e 5 rimbalzi) e Melvin Ejim (11 punti e 8 rimbalzi), africani davvero imbarazzanti fin qui, poco da salvare, se non il solo Mouhammad Faye (14 punti).
Lituania - Australia 82-87
Non conosce ostacoli l'Australia di Andrej Lemanis, che batte anche la Lituania nel big match del girone H e chiude questa prima fase a punteggio pieno.
I "Boomers" fanno davvero sul serio e si candidano, senza dubbio, ad essere l'autentica sorpresa di questa competizione, anche in chiave podio.
Dopo aver letteralmente dominato il primo tempo, l'Australia subisce la rimonta lituana, guidata da un super Lukas Lekavicius (15 punti) che, con le penetrazioni frontali, fa a fette la difesa australiana, che però tiene nel finale e, trascinata da un grande Patty Mills (23 punti e la tripla della staffa) e da un solidissimo Aron Baynes (21 punti e 13 rimbalzi), porta a casa il prezioso successo.
Classifica: Australia 6 (3-0), Lituania 5 (2-1), Canada 4 (1-2), Senegal 3 (0-3)
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