mercoledì 18 dicembre 2019

Eurolega, 14° giornata: Milano lotta ma non basta. Il Pana trionfa nel silenzio


Una buona Milano lotta ma non riesce a rimettersi in carreggiata in Eurolega, perchè a Madrid, contro il Real, arriva comunque la sconfitta, la 5° consecutiva (6° nelle ultime 7 partite) per i ragazzi di Ettore Messina.
Con la difesa e un ottimo Vlado Micov (22 punti con 4 triple a bersaglio) l'Olimpia tiene in scacco le "merengues" per oltre 30 minuti, poi sale di colpi Facundo Campazzo (12 assist), che inizia a gestire l'attacco madrileno, con Anthony Randolph (16 punti e 7 rimbalzi), Gabriel Deck (13 punti) e Jordan Mickey (15 punti, 6 rimbalzi e 2 stoppate) a beneficiare della regia del folletto argentino.

Prosegue il buon momento del Maccabi, che passa a San Pietroburgo centrando la quarta vittoria consecutiva in quest'Eurolega.
Con un parziale di 12-28, nel terzo quarto, gli "Yellows" rompono l'equilibrio del primo tempo e scappano verso la vittoria, con sugli scudi Elijah Bryant (12 punti e 3 recuperi), Othello Hunter (15 punti, 5 rimbalzi e 3 assist) e Tyler Dorsey (17 punti).
Nulla da fare per lo Zenit, nonostante i positivi Will Thomas (15 punti) e Gustavo Ayon (14 punti e 5 rimbalzi).

Non conosce ostacoli la corsa dell'Anadolou Efes, che sbanca Kaunas inanellando l'ottava vittoria consecutiva e restando al primo posto solitario in classifica.
Vasilije Micic (18 punti), Tibor Pleiss (18 punti e 7 rimbalzi) e Rodrigue Beaubois (16 punti) tengono a bada lo Zalgiris (8° sconfitta consecutiva), che tiene comunque testa con Jock Landale (16 punti) ed Edgaras Ulanovas (14 punti e 7 rimbalzi), ma serve di più contro questo Efes.

Resta in scia dei turchi il Barcellona, che regola senza patemi l'Asvel Villeurbanne.
Alex Abrines (16 punti), Cory Higgins (13 punti) e Nikola Mirotic (12 punti) bastano contro i francesi, che comunque non finiscono sommersi grazie a David Lighty (16 punti, 6 rimbalzi e 3 recuperi) e Charles Kahudi (12 punti).

Super prestazione del Valencia, che domina il derby ispano/basco contro il Baskonia.
Con un sontuoso ultimo quarto (36-19 di parziale) il Valencia domina la sfida, con Bojan Dubljevic (25 punti, 5 rimbalzi e 8/13 al tiro), Jordan Loyd (13 punti e 4 assist), Alberto Abalde (16 punti e 5/8 al tiro) e Sam Van Rossom (13 punti e 5 assist) a far man bassa degli avversari, che finiscono sommersi nonostante i soliti Shavon Shields (22 punti e 7 rimbalzi) e Tornike Shengelia (15 punti e 8 rimbalzi).

Nel surreale silenzio di OAKA il Panathinaikos rischia ma riesce ad avere la meglio del Fenerbahce, che sfiora l'incredibile rimonta grazie a Kostas Sloukas (15 punti, 8 assist e 5 rimbalzi) e Nando De Colo (13 punti).
I "Greens" resistono e portano a casa un prezioso successo, ottime prestazioni di Nick Calathes (15 punti, 8 assist e 6 rimbalzi) e Jimmer Fredette (22 punti e 3 recuperi), bene anche DeShaun Thomas (13 punti e 4 rimbalzi).

Vince e convince il Cska, che asfalta la Stella Rossa rimettendosi subito in carreggiata dopo la sconfitta di Tel Aviv.
Mike James (29 punti con 6/7 da 3) è assolutamente inarrestabile, e basta anche il solo Joel Bolomboy (17 punti e 4 rimbalzi) ad accompagnare, serbi che finiscono nel tritacarne, nonostante un buon Dejan Davidovac (17 punti) e il solito Billy Baron (14 punti).

Derby tedesco tra Alba Berlino e Bayern Monaco che parla bavarese, perchè il Bayern è corsaro alla Mercedes Benz Arena.
Serve un over time, ai ragazzi di Dejan Radonijc, per esultare, con Greg Monroe (17 punti e 10 rimbalzi), Vladimir Lucic (19 punti, 5 rimbalzi e 3 assist) e Maodo Lo (13 punti e 4 assist) protagonisti.
Makai Mason (17 punti), Rokas Giedraitis (15 punti e 4 recuperi) e Luke Sikma (10 punti e 11 rimbalzi) lottano allo stremo, ma non basta.

Serve un supplementare anche all'Olympiacos per riuscire a battere il Khimki.
Vassilis Spanoulis (18 punti e 10 assist), Nikola Milutinov (16 punti, 7 rimbalzi e 3 assist), Georgios Printezis (26 punti e 7 rimbalzi) e Kostas Papanikolaou (18 punti e 6 rimbalzi) sono decisivi per il successo dei "Reds", con i russi che crollano al prolungamento (soli 2 punti segnati), dopo aver recuperato una partita quasi persa con un super Alexey Shved (36 punti e 9 assist) e gli ottimi Jeremy Evans (17 punti e 6 rimbalzi) e Devin Booker (12 punti e 8 rimbalzi).

Classifica:

Anadolou Efes 24 (12-2)
Barcellona 22 (11-3)
Real Madrid 22 (11-3)
Maccabi 20 (10-4)
Cska 18 (9-5)
Panathinaikos 18 (9-5)
Khimki 14 (7-7)
Milano 14 (7-7)
Olympiacos 12 (6-8)
Valencia 12 (6-8)
Baskonia 12 (6-8)
Bayern Monaco 12 (6-8)
Villeurbanne 12 (6-8)
Stella Rossa 10 (5-9)
Fenerbahce 10 (5-9)
Alba Berlino 8 (4-10)
Zalgiris 6 (3-11)
Zenit 6 (3-11)

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