mercoledì 17 maggio 2023

Lega A - quarti di finale: super Sassari corsara a Venezia, Milano, Bologna e Tortona non fanno sconti


 Venezia – Sassari: 55-81 (22-20; 36-37; 46-57) SERIE 1-1

 

Grande prova di forza di Sassari che si impone al Taliercio in gara 2 e conquista il fattore campo nella serie. Inizio di marca Reyer, con Bramos e soci aggressivi e bravi ad anticipare le linee di passaggio avversarie e trovare punti in contropiede (7-2), la Dinamo trova in Jones le soluzioni per rimanere saldamente in partita e, nei primi 20’, si assiste ad una vera e propria battaglia in cui nessuna delle due va oltre le 4 lunghezze di vantaggio. Al rientro dagli spogliatoi, dopo il libero di Watt (1/2) che vale la parità a quota 37, si assiste alla fuga isolana che tocca il +13 con la tripla di Kruslin (40-53), prima della reazione dei locali; Brooks scuote i suoi, Venezia fatica dalla lunetta (10/20 totale) ma, con Tessitori, rientra nuovamente sotto la singola cifra di svantaggio alla 3° sirena. È soltanto un’illusione, le triple di Dowe spaccano in due il match, Watt smuove il punteggio per i suoi dopo 5’ dall’inizio dell’ultima frazione e Sassari non ne vuol sapere di gestire, trovando il massimo vantaggio sul +28 con Robinson (53-81). Ben 5 uomini in doppia cifra per la Dinamo, con Diop quasi perfetto dal campo (7/9, con 6/6 dalla lunetta) ed il duo Kruslin (3/4) e Dowe (2/3) ispirato dall’arco; Venezia rimandata al doppio scontro del PalaSerradimigni con unbruttissimo 41-110 in valutazione finale.

 

VENEZIA – Punti: Spissu, Parks 10; Rimbalzi: Parks, Tessitori 4; Assist: Granger, Willis 3; Valutazione: Parks, Willis 8.

SASSARI – Punti: Diop 20; Rimbalzi: Stephens 8; Assist: Dowe 8; Valutazione: Diop 29.

 

 

V. Bologna – Brindisi: 109-95 (28-21; 53-48; 87-75) SERIE 2-0

 

Vittoria e 2-0 nella serie per Bologna che fa suo un match più complicato di quanto dica il risultato finale. Brindisi è squadra tignosa, tiene botta con merito nei primi due periodi e predica anche un buon basket per 39’; le è fatale il primo minuto di gioco della terza frazione quando quattro triple, di cui una con fallo per 14 punti in poco più di 2’, di Marco Belinelli portano la Virtus dal +5 dell’intervallo al +23 (71-48 al 23’); i pugliesi si ritrovano anche senza coach Vitucci, espulso per proteste ma, a differenza di gara 1, vendono cara la pelle. Mezzanotte apre la rimonta, Bowman ed Harrison sono indemoniati e spingono i pugliesi fino al -7 (87-80 al 31’) ma, sul più bello, incassano le triple di un positivo Abass che li rigetta sul -13 (93-80). Bologna gestisce, Brindisi prova a render la vita difficile ai felsinei lottando su ogni possesso, ma alla fine è la Virtus a portarsi il punto a casa. 

 

V. BOLOGNA – Punti: Belinelli 18; Rimbalzi: Shengelia 8; Assist: Cordinier 5; Valutazione: Shengelia 27.

BRINDISI – Punti: Harrison 21; Rimbalzi: Perkins 6; Assist: Mascolo 8; Valutazione: Harrison 21.

 

Milano - Pesaro: 86-57 (27-15; 44-26; 74-44) SERIE 2-0

 

Non c’è storia al Forum, Milano fa valere la sua superiorità in una gara chiusa ancor prima di iniziare e sposta la serie a Pesaro con un senso di predominio impressionante. I marchigiani, volenterosi in avvio, provano a tener botta con Moretti ed Abdur-Rahkman che siglano il 17-15 dopo 7’ di gioco; l’Olimpia, quindi, decide di chiudere la pratica con un parziale di 15-0 a cavallo tra i primi due periodi, interrotto soltanto da Totè dopo quasi 5’ di astinenza per Pesaro. La gara scivola via senza troppi sussulti, Milano tocca il +33 con Ricci (80-47), manda a referto tutti i suoi effettivi (eccezion fatta per Tonut), chiudendo con il 71.9% da 2 (23/32) ed un altisonante 115-44 in valutazione. I marchigiani dovranno fare molto di più se vogliono anche solo pensare di allungare la serie: troppo esiguo, per usare un eufemismo, il contributo di Delfino e soprattutto di Daye, dal quale ci si aspettava molto di più. 

 

MILANO – Punti: Hall 13; Rimbalzi: Melli, Voigtmann 7; Assist: Napier 7; Valutazione: Napier 21.

PESARO – Punti: Moretti 15; Rimbalzi: Kravic 9; Assist: Tambone 4; Valutazione: Kravic 21.

 

 

Tortona - Trento: 84-81 (18-17; 41-34; 66-58) SERIE 2-0

 

Vittoria col brivido per Tortona che si aggiudica anche gara 2 e sposta la serie a Trento con ben 3 match point a favore. Gara piacevole sin dalla palla a due, Trento prova a fare l’andamento con Grazulis e Flaccadori (4-11), i padroni di casa mettono il naso avanti con Candì, Radosevic e Christon, ma è nel 2º periodo che quest’ultimo si mette in proprio e porta i suoi sul +9 (39-30). Trento non molla un centimetro e si riporta in scia ancora con Grazulis (45-42) ma, nel momento di massimo sforzo, Macura e Cain propiziano il break che fa volare i piemontesi sul 60-47 del 26’. La Dolomiti non molla ma Tortona è brava a gestire un vantaggio che oscilla costantemente tra i 7 e gli 11 punti, senza mai lasciare iniziativa ed entusiasmo agli avversari; Filloy trova la tripla che chiude i giochi, Trento ha solo il tempo di trovare le conclusioni pesanti per rendere meno amaro il passivo.

 

TORTONA – Punti: Christon 18; Rimbalzi: Daum 7; Assist: Christon 5; Valutazione: Harper 19

TRENTO – Punti: Grazulis 19; Rimbalzi: Grazulis 7; Assist: Flaccadori 5; Valutazione: Grazulis 23.

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