INTRODUZIONE
Su il sipario sulla 56° edizione della Coppa Italia
maschile di pallacanestro, che si conferma a Torino per la quarta volta (dopo
il 2011, 2012 e 2023) e che, come l'anno scorso, avrà lo stesso svolgimento
temporale, ovvero 5 giorni complessivi (da mercoledì 14 a domenica 18 Febbraio)
col venerdì di pausa tra quarti e semifinali.
PARTECIPANTI
Torna Napoli dopo ben 17 anni di assenza, si rivedono
anche Pistoia, che mancava dal 2016, e Reggio Emilia, che torna a disputare le
Final Eight dopo 3 anni.
Milano stacca il pass per il 15° anno consecutivo, 7° apparizione di fila per
la Virtus Bologna, conferme per Brescia (campione in carica), Trento e Venezia.
COPERTURA TELEVISIVA
Tutte le partite saranno trasmesse in diretta e IN
CHIARO su DMAX e NOVE, oltre ovviamente a Eurosport 1 e 2 e in Live Streaming
su Discovery+.
NUMERI E RECORD
La Virtus Bologna è il club che ha disputato (154) e
vinto (107) più partite nella storia della Coppa Italia, seguita da Olimpia
Milano (102 vittorie su 147 partite) e Vuelle Pesaro (84 vittorie su 137
partite).
Il record di punti realizzato, in una singola partita, alle Final Eight
appartiene ad Adrian Banks che, nei quarti di finale
dell'edizione 2020, con addosso la maglia di Brindisi, realizzò ben 37 punti contro
Sassari.
Per quanto riguarda, invece, assist e rimbalzi, per la prima voce il record
appartiene a Marques Green che, nell'edizione 2011, con la
Sidigas Avellino, smazzò ben 20 assist contro Milano sempre ai quarti di
finale, mentre per quanto riguarda i rimbalzi Bennett Davison, con
la Virtus Bologna, nell'edizione 2007, ne catturò 21 in semifinale sempre
contro Milano.
L’allenatore con più partecipazioni alle Final Eight è
Ettore Messina, che tocca quota 12,
seguono Stefano Sacripanti e Piero
Bucchi (fermi a quota 11), con Romeo Sacchetti fermo a
9. Ettore Messina che è anche il coach che ha trionfato più volte (ben 9 Coppe
Italia in bacheca).
Riccardo Pittis,
con ben 7 successi, è il giocatore ad aver vinto più Coppe Italia in carriera,
seguito da Denis Marconato e Dino Meneghin,
entrambi fermatisi a quota 6.
ANALISI DEI QUARTI DI FINALE
Milano - Trento (mercoledì 14 ore
18): è un’Olimpia che arriva
carica e vogliosa di vendicare la bruciante eliminazione ai quarti della scorsa
edizione, e per riprovare a portare a casa il trofeo dopo il trionfo del 2022.
Dal suo canto Trento, forte dell’inserimento a roster dell’ultimo arrivato
Mooney, proverà a fare lo sgambetto al più quotato avversario, che, nonostante le assenze di Lo e Baron, sta pian
piano riavendo a disposizione alcuni dei suoi assi, Nikola Mirotic e Shavon
Shields su tutti, domandare al Real Madrid, caduto nell’ultimo turno di
Eurolega.
Venezia - Pistoia (mercoledì 14 ore
20:45): testa/coda
classico che nasconde le classiche insidie, con Venezia che recupera Kabengele
e parte ovviamente favorita, ma i toscani non vogliono recitare il ruolo della
vittima sacrificale, e con Charlie Moore al comando e tanto entusiasmo
promettono battaglia.
Virtus Bologna – Reggio Emilia (giovedì 15 ore 18): parola d’ordine: vincere! Quasi un diktat per la Virtus, per quello che è diventato un autentico tabù, visto che le “V Nere” non alzano il cielo la Coppa Italia dall’ormai lontanissimo 2002. Felsinei che pian piano stanno recuperando le proprie pedine, e di fronte avranno una Reggio Emilia che vuole dire la sua, nonostante l'assenza dell'epurato Hervey (l'ultimo arrivato Black non avrà il tempo di espletare le pratiche burocratiche per giocare in Coppa Italia) renda la montagna, da scalare, ulteriormente impervia.
Brescia - Napoli (giovedì 15 ore
20:45): avversario non
facile per i campioni in carica di Brescia, che si trovano di fronte una Ge.Vi.
Napoli che ritorna a disputare la kermesse dopo 17 anni.
E’, senza dubbio, l’incrocio, sulla carta, più divertente di questo primo
turno, considerando che le due squadre esprimono un basket veloce, rapido e
senza molti schemi.
TABELLONE
Venezia - Pistoia
Milano - Trento
Virtus Bologna – Reggio Emilia
Brescia – Napoli
I ROSTERS DELLE 8 PARTECIPANTI
MILANO
Play: Napier, Lo*, Flaccadori
Guardie: Baron*, Tonut, Hall, McGruder, Bortolani
Ali: Shields, Mirotic, Ricci, Poythress
Centri: Voigtmann, Melli, Hines, Caruso
Allenatore: Ettore Messina
VIRTUS BOLOGNA
Play: Hackett,
Pajola, Mascolo
Guardie: Lundberg, Belinelli, Cordinier, Lomazs
Ali: Dobric, Shengelia,
Abass, Polonara, Menalo
Centri: Zizic, Mickey, Dunston, Cacok*
Allenatore: Luca Banchi
REGGIO EMILIA
Play: Weber, Smith,
Cipolla
Guardie: Galloway, M.
Vitali, Uglietti
Ali: Atkins, Grant, Chillo
Centri: Black*, Faye
Allenatore: Dimitrios Priftis
PISTOIA
Play: Moore, Della Rosa
Guardie: Varnado*, Saccaggi
Ali: Hawkins, Weathle,
Lemmi
Centri: Ogbeide, del Chiaro
Allenatore: Nicola Brienza
NAPOLI
Play: Pullen, G. De
Nicolao
Guardie: Ennis, M.
Brown, Jaworski*
Ali: Sokolowski, Zubcic,
Eveling
Centri: Owens, Lever, Mabor
Allenatore: Igor Milicic
TRENTO
Play: Baldwin,
Forray, Ellis*
Guardie: Hubb, Mooney, Conti
Ali: Alviti, Grazulis, Udom
Centri: Biligha, Cooke, Niang
Allenatore: Paolo Galbiati
VENEZIA
Play: Heidegger,
Spissu, A. De Nicolao
Guardie: Tucker, Casarin,
O’Connell
Ali: Parks, Simms, Wiltjer, Brooks, Janelidze
Centri: Kabengele, Tessitori
Allenatore: Neven Spahija
BRESCIA
Play: Christon, Cournooh
Guardie: Della Valle, Massinburg, Petrucelli
Ali: Burnell, Gabriel, Akele
Centri: Bilan, Cobbins
Allenatore: Alessandro Magro
*possibili indisponibili
FORMULA, PALMARES E ARENA DI GIOCO
Formula: La
formula attuale delle Final Eight, basata su gare ad eliminazione diretta
suddivise in quarti, semifinale e finale, è stata istituita nel 2000. Dal 1990
al 2000 infatti vigeva il criterio delle Final Four: le migliori quattro si
sfidavano in semifinali e finali dopo aver superato precedentemente una fase a
gironi. Ancora diversa invece era la formula dal 1968, anno in cui venne
istituita la Coppa Italia di basket, fino al 1990: tutte le squadre dovevano
sfidarsi in gare ad eliminazione diretta a partire dai sedicesimi fino ad
arrivare alla finale.
Palmares: Le
squadre più titolate sono, ad oggi, Treviso, Milano e la Virtus Bologna con
otto coppe a testa. Le tre squadre, regine incontrastate del panorama
cestistico italiano dagli anni '80 fino ai '00, sono seguite, a distanza, da
Varese, ferma a 4 ed ultima vincitrice del vecchio millennio. A quota 3 coppe
troviamo invece Siena, che si è vista revocare i titoli del 2012 e del 2013
(non assegnati), mentre Pesaro e Sassari vantano 2 titoli. Infine Brescia, Cremona,
Venezia, Torino, Fortitudo Bologna, Verona, Juve Caserta, Avellino, Basket
Napoli e Partenope Napoli, vincitrice quest'ultima della prima edizione del
1968, chiudono la classifica con un solo trofeo a testa. Cantù, Virtus Roma,
Brindisi, Reggio Emilia, Trieste, Tortona, Asti e Udine, invece, sono arrivate
a giocarsi almeno una finale senza mai però aggiudicarsi il trofeo.
Costruito tra il 2003 e il 2005 in vista dei Giochi Olimpici invernali del 2006, ha una capienza di 14.350 posti a sedere.
Insieme allo sport (oltre alle Olimpiadi invernali del 2006, ha ospitato anche le Final Six 2018 del campionato maschile di Volley e le finali di Coppa Davis del 2021), l'impianto ha ospitato anche tanti eventi legati allo spettacolo, come lo spettacolo automobilistico Top Gear Live del 2014, Oktagon, l'Eurovision Contest del 2022, musical di successo come Notre Dame de Paris, Romeo e Giulietta e il Cirque du Soleil e svariati concerti legati al circuito "Live Nation", tra i quali U2, Depeche Mode, Muse, Metallica, Red Hot Chili Peppers, Bob Dylan, Green Day, Marylin Manson, Lady Gaga, Shakira, Madonna, Jamiroquai, Rihanna, Peter Gabriel, Ed Sheeran, Brian Adams e Avril Lavigne, oltre ai “nostri” Elisa, Laura Pausini, Luciano Ligabue e Giorgia.
Tornando al basket, impossibile dimenticare come il Pala Alpitour abbia anche ospitato il torneo Pre Olimpico di basket nel 2016, con la nostra Nazionale sconfitta, in finale, dalla Croazia.
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