Avanti dall’inizio alla fine. Boston stravince Gara 3 al Kaseya Center di Miami riscattando la partitaccia in Gara 2 e si riprende il vantaggio campo. La differenza la fa con la difesa, limitando gli Heat ad appena 84 punti. I Jays, Tatum e Brown, segnano 22 punti, la squadra di Coach Spoelstra pare aver finito i miracoli, dopo quello fatto al Garden la partita precedente. Se ti presenti sul parquet privo di Jimmy Butler, l’uomo franchigia, infortunato e indisponibile per tutta la serie, e pure senza Rozier (collo) e Wright (ragioni familiari) hai poco da inventarti contro una squadra con più talento complessivo persino in caso di sfida ad organici al completo. Adebayo segna 20 punti, eppure Miami non è mai in partita, sostanzialmente. Gara 4 sarà ancora in Florida, ma Boston è 6-1 su quel campo nelle ultime 7 gare di playoff.
Miami segna appena 12 punti nel 1° quarto, la difesa degli ospiti indirizza subito la partita a suo piacimento. Boston realizza poi 42 punti nel 2° quarto e si limita quindi a controllare il vantaggio nella seconda metà di partita, chiudendo con il pilota automatico inserito.
Nessuna squadra ha mai vinto una serie playoff al
meglio delle 7 partite recuperando da 0-3. Beh, i Lakers provano a riscrivere
la storia. Piegano i campioni in carica alla Crypto.com Arena, battendoli dopo
11 sconfitte di fila. Stavolta la serie playoff non finisce 0-4 come quella di
12 mesi fa, stavolta Los Angeles quantomeno ne vince una. Grazie a un grande Davis da 25 punti e 23 (!) rimbalzi,
grazie a un super 4° quarto di LeBron,
grazie al contributo di Reaves e soprattutto di Russell dal cast di supporto
delle stelle. Gialloviola avanti dall’inizio alla fine, Denver rientra massimo
-7 nel 3° e poi nel 4° periodo nonostante la tripla doppia da 33 punti, 14 rimbalzi
e 14 assist di Jokic, che delizia con passaggi irreali, e ad un ottimo
Porter, tradita una volta di più da una panchina da G-League, “sverniciata” da
quella pur mediocre dei gialloviola. Come il General Manager Calvin Booth non
sia riuscito ad allestirne una migliore rispetto a Braun, Watson, Holiday e
Jackson è un mistero imperscrutabile oltre che un peccato mortale per il quale
non c’è penitenza che valga l’espiazione.
61-48 Lakers a metà gara. Davis con 17 punti, Jokic 15. Los Angeles va avanti
+15, poi una schiacciata di Porter accorcia le distanza sul 77-70, ma Russell
ricaccia indietro gli ospiti segnando a ripetizione dopo gli 0 punti di Gara 3.
91-80 dopo 36’ di gioco. Jokic sigla la tripla doppia con oltre 9’ da giocare
nel 4° periodo, ma il “solito” canestro di Russell vale il 99-84 e chiude i
conti. La schiacciata di James da palla rubata a Jokic, dopo aver “ribaltato”
coach Ham per un mancato challenge, mette il punto esclamativo: Lakers ancora
in corsa, conquistano Gara 5 in Colorado.
Miami Heat - Boston Celtics 84-104 (1-2)
Los Angeles Lakers - Denver Nuggets 119-108 (1-3)
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