domenica 21 aprile 2024

NBA Play Off, First Round: Knicks ok in volata. Rimonta Denver!

Che sia davvero l’anno dei Knicks? I segni ci sono tutti, a guardare Gara 1 della serie con Philly. Josh Hart, di certo non un tiratore, dopo aver faticato per i primi 40’ di partita al tiro, segna tre triple in volata, e Robinson, il centro da 41% ai tiri liberi, fa 2/2 con la partita in bilico. New York se l’aggiudica nonostante la serata da 8/26 al tiro di Jalen Brunson, il suo miglior giocatore, nonostante la serata da 33 punti di Tyrese Maxey, e interrompe così la serie di 9 vittorie di fila di Philadelphia. Joel Embiid fa prendere uno spavento più grosso di lui ai 76ers quando va a terra tenendosi il ginocchio sinistro sul finale del 2° quarto, ma poi rientra nel secondo tempo e chiude con 29 punti, pur non al massimo, sbagliando i tiri decisivi in volata. Hart, con 22 punti, esibisce il primato personale in carriera ai playoff.
Il primo momento cruciale è quel che succede con 2’50” da giocare nel 2° quarto: Embiid lancia la palla al tabellone, la recupera come fosse un rimbalzo e schiaccia per il 46-49. Poi però si accascia tenendosi il ginocchio sinistro, di recente operato al menisco. Attimi di terrore nei suoi occhi e in quelli dei 76ers, New York approfitta del panico avversario e va all’intervallo sopra 58-46. Lowry è scatenato a inizio 3° quarto, tiene i suoi in partita quando finiscono sotto di 14 punti. C’è anche Embiid sul parquet passato lo spavento, perché per fortuna solo di quello si è trattato. Proprio una tripla del gigante africano vale il 69 pari. Philly è addirittura avanti 82-79 a fine 3° quarto. La zona difensiva manda in panne l’attacco di Coach Thibodeau, non il più fluido della lega. Ma i Knicks dominano a rimbalzo (55-33) intensi e feroci, le specialità della casa, moltiplicando così i possessi offensivi, e forzano il finale punto a punto. Embiid si prende le sue responsabilità, ma non fa canestro, Hart improvvisamente non sembra poter più sbagliare. Vince New York.

La solita storia. I Nuggets battono di nuovo i Lakers, come nella finale di Conference del 2023, chiusa 4-0, come nei due precedenti stagionali. I campioni in carica vincono nel segno di Nikola Jokic che straripa con 32 punti, 12 assist, 7 rimbalzi, nessuna palla persa. Denver ha un quintetto eccezionale ed è allenata alla grande da Coach Malone: appena alza il livello della difesa, sul -12 nel 2° quarto, gira la marea, finendo per esondare. Le stelle dei Lakers non tradiscono: Anthony Davis chiude con 32 punti e 14 rimbalzi, LeBron James a 39 anni con 27 punti e 8 assist, ma D’Angelo Russell gioca al contrario, tira 6/20 dal campo, e manca all’appello la panchina gialloviola, nulla a parte Prince. Los Angeles spreca un’occasione: Davis 44’ sul parquet, LeBron 40’, i californiani tirano 19 tiri liberi contro i 6 avversari: peccato mortale non capitalizzare.
James segna 10 punti nei primi 8’, mostra i muscoli. I Lakers hanno vinto 6 volte di fila in trasferta, si sentono forti. 33-25 Los Angeles dopo i primi 12’. James con 12 punti, Jokic 11. Poi 49-37, il massimo vantaggio esterno, sull’appoggio a canestro di LeBron. Los Angeles tira col 61% dal campo, la difesa dei Nuggets fatica, la panchina è una barzelletta, con Jordan, il vecchio DeAndre Jordan, come cambio più efficace. Detto tutto. Ma rientrano i titolari e arriva l’immediata risposta, il 10-0 di parziale. James comunque segna la tripla allo scadere di tempo per mandare i Lakers all’intervallo avanti 60-57. La coppia LeBron (19) e Davis (18) sfoggia 37 punti in combinata a metà gara. Ma Denver gioca in discesa nel secondo tempo, sopra 87-75 sulla tripla di Caldwell-Pope: appena l’attacco dei Lakers si inceppa, con Russell che ne combina di tutti i colori, i Nuggets mettono la freccia. 89-78 dopo 36’. Game over. Denver sale +15 e i Lakers non rientrano più, con Jokic che addirittura schiaccia in testa a LeBron. 1-0 Denver, tra 48 ore Gara 2, ancora alla Ball Arena.

New York Knicks - Philadelphia 76ers 111-104 (1-0)

Denver Nuggets - Los Angeles Lakers 114-103 (1-0)

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