I playoff 2023-24 si aprono con una partita in stile anni ’90. Tanta difesa, punteggio basso e intensità in ogni possesso. Cleveland dopo la delusione della scorsa postseason e la pioggia di critiche parte con il piede giusto, produce una prestazione decisamente solida e vince così con personalità gara-1, mostrando un Mitchell in straspolvero nonostante i problemi fisici degli ultimi due mesi. Orlando peraltro ci mette del suo facendo parecchia confusione a livello offensivo e tirando con bruttissime percentuali. Dopo un discreto primo tempo con la fisicità di Allen sotto canestro e la produzione di Mitchell la squadra di casa tocca il +20 nella ripresa ma i Magic nella frazione finale tirano fuori l’orgoglio e con un parziale di 11-0, griffato dai fratelli Wagner, si riportano in partita tornando al -9. Mitchell però nel momento più delicato del match risponde presente segnando nove punti in poco più di tre minuti, Cleveland si rimette a difendere con disciplina e ricaccia indietro la squadra della Florida, facendo poi partire i titoli di coda con la tripla di Garland a 1’36’’ dalla fine che riporta i Cavs al +16. Trenta punti per Mitchell, 16, con ben 18 rimbalzi, invece, per Allen. Più che positivo il primo match di postseason in carriera per Banchero: 24 punti, sette rimbalzi e cinque assist. Gara-2 andrà in scena lunedì sempre a Cleveland.
I centimetri e la fisicità di Minnesota permettono ai Timberwolves di avere la meglio sui Suns. Il resto lo fa un eccellente Edwards che si esalta nella terza frazione, realizzando 18 dei suoi 33 punti, e guida così la squadra di coach Finch al successo in gara-1. Tanto Kevin Durant e poco altro nei primi minuti dei Suns che comunque riescono a reggere l’urto contro la fisicità dei T-Wolves. Minnesota però inizia a prendere il controllo delle operazioni nel secondo quarto. Towns attacca il canestro, Alexander-Walker dalla panchina regala produzione dal perimetro, i padroni di casa così arrivano al vantaggio in doppia cifra e chiudono il primo tempo avanti 61-51 dopo aver dominato al rimbalzo. La produzione di Beal a inizio ripresa spaventa il pubblico di casa, KD continua a trovare il canestro con una facilità disarmante dal midrange e Phoenix si avvicina. Ma Edwards ha altri progetti e con una serie di giocate da cinema rimette le cose a posto per Minnesota. Così basta un passaggio a vuoto dell’attacco dei Suns e il match si incanala sui binari preferiti dai Timberwolves. Ant diventa immarcabile nel finale della terza frazione, ci prova anche Durant a rallentarlo ma senza successo. I suoi canestri fanno scappare via Minny che chiude la terza frazione, con i 18 punti di Edwards, avanti di venti lunghezze. Phoenix prova a spaventare il pubblico di casa con un parziale di 11-2 ma è solo un fuoco di paglia. Minnesota torna in careggiata e la schiacciata di Edwards, dopo un recupero su Durant, riporta così i Wolves al +20 a 3’37’’ dalla sirena e diventa una sentenza, il resto è garbage time
Cleveland Cavaliers - Orlando Magic 97-83 (1-0)
Minnesota Timberwolves - Phoenix Suns 120-95 (1-0)
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