Indiana Pacers - New York Knicks 100-106 (2-1)
Una serie davvero affascinante regala un’altra partita
incredibile. I Knicks, sotto 0-2 nella serie, vanno sotto di 20 punti e
arrivano a un passo dal precipizio. Ma trovano il modo di riprendere il match
e, con un Towns da cinema nell’ultimo quarto, realizzano l’ennesima rimonta di
questa postseason. In gara 3 arriva il successo 106-100, in Indiana.
Nella giornata sportiva più importante dell’anno per
Indianapolis, con la Indy 500 che si corre nel pomeriggio prima
dell'attesissima gara-3 delle Eastern Conference Finals, la partita regala
subito sensazioni positive ai tifosi dei Pacers. Thibs mescola le carte e
propone Robinson in quintetto, Indiana parte meglio per poi allungare nel
finale del primo quarto grazie all’ottimo impatto dalla panchina di McConnell.
I Knicks iniziano a litigare con il canestro in apertura di secondo periodo, i
Pacers ringraziano e scappano via piazzando un parziale di 13-0. I decibel
della Gainbridge Fieldhouse aumentano vertiginosamente, New York sembra
smarrita e non trova più risposte alle giocate di Haliburton e compagni,
Indiana scappa al +20. Come se non bastasse Brunson si vede anche fischiare il
quarto fallo a 1’36’’ dalla sirena, ma nel finale i Knicks riescono a limitare
i danni arrivando a un -13 al riposo. Con le spalle al muro dopo le due
sconfitte del Garden, avrebbero bisogno di un inizio di ripresa di personalità,
ma i Pacers non collaborano e con Siakam e Turner restano in controllo del
match, tornando al +15 a tre minuti dalla fine del terzo quarto.
New York rischia il tracollo e Thibs gioca d’azzardo optando per un quintetto mai visto prima con Wright, McBride, Shamet, Hart e Towns e incredibilmente la mossa paga. Il finale della frazione appartiene a McBride e all’inizio dell’ultimo quarto Towns diventa immarcabile. Nel momento più complicato della postseason i Knicks rispondono con grande personalità grazie all’ex T-Wolves e ai minuti di giocatori praticamente fuori dalla rotazione. New York torna in scia con un parziale di 16-4 a cavallo tra la fine del terzo e l’inizio dell’ultimo quarto. Towns è caldissimo e realizza 14 dei primi 17 punti di New York, Indiana invece perde completamente lo smalto offensivo. Quando le cose sembrano mettersi bene per i Knicks arriva la doccia fredda del quinto fallo di Brunson a sette minuti dalla fine. Con il leader costretto a tornare in panchina, ci pensa Towns a mettere punti a referto e a firmare il sorpasso. Qualche sprazzo di Haliburton non basta ai Pacers, che pareggiano i conti con i liberi di Siakam a 1’37’’ dalla sirena. Rientra Brunson, giusto in tempo per firmare il canestro più importante del match con uno dei suoi movimenti da manuale. Turner non trova la retina dalla lunga distanza sul capovolgimento di fronte e i liberi di Hart poi mettono al sicuro i Knicks per un successo che li rimette in gioco: ora la serie li vede in ritardo 1-2. Una fondamentale gara-4 andrà in scena a Indianapolis nella notte italiana tra martedì e mercoledì.
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