mercoledì 21 maggio 2025

NBA Play Off, Western Final Conference: Shai e tanta difesa! 1-0 OKC!

Oklahoma City Thunder - Minnesota Timberwolves 114-88 (1-0) 

I Thunder fanno la prima mossa. Vincono Gara 1 di finale della Western Conference dei playoff 2025 battendo Minnesota 114-88 grazie alla solita strepitosa difesa, dominando il secondo tempo quando i realizzatori dei Thunder trovano ritmo in attacco. Shai Gilgeous-Alexander campeggia in lunetta come nelle serate a lieto fine per i suoi, i Wolves commettono una marea di palle perse, addirittura 17, e bisticciano col canestro da 3 punti – tirano 15/51 - come nelle loro serate storte. In una sfida fisica tra grandi difese vince la squadra che ha più opzioni offensive. I Thunder sfruttano l’inerzia favorevole del successo in Gara 7 su Denver al turno precedente. Sono giovani, non accusano la fatica di rigiocare dopo 48 ore, semmai si portano dietro le emozioni positive, la rinnovata fiducia. Gara 2 è in programma giovedì 22 maggio dalle 2.30 della notte italiana di venerdì, ancora in Oklahoma. 

OKC difende come le migliori squadre Nba degli anni ’80 e ’90. Il miglior complimento che si possa fare loro, su quella metà campo. Ha grandi atleti, le stelle si sporcano le mani, gli specialisti abbondano. E poi esibiscono grande applicazione, dedizione alla causa. Prendono gli avversari per sfinimento, braccandoli per 48’, implacabili. Trasformano la difesa in attacco, ricavano 31 punti dalle palle perse avversarie. Gilgeous-Alexander tira 14 tiri liberi, compensando così le cattive percentuali dal campo, Jalen Williams svolta dopo l’intervallo, Chet Holmgren e Isaiah Hartenstein chiudono in doppia cifra di punti: il canadese non deve fare tutto da solo in attacco. E la panchina ci mette del suo con Alex Caruso e Cason Wallace in evidenza una volta di più durante questi playoff. 

Julius Randle è l’unico a salvarsi per i T-Wolves. Realizza 28 punti, eppure non bastano. Perché Ant Edwards non segna nel 4° periodo, troppo incostante per lo status di fenomeno che gli viene riconosciuto, e Naz Reid e Rudy Gobert, che nel 4° periodo proprio non gioca, non ne azzeccano una per sbaglio. I Wolves contro una difesa eccezionale vedono sottolineate le loro lacune di letture di gioco offensive: palle perse ed orrori da tre punti ne sono la logica conseguenza. 

Subito 8-0 Minny, poi Edwards becca un fallo tecnico e Gilgeous-Alexander fa l’abbonamento in lunetta, la schiacciata di Jalen Williams in transizione vale il sorpasso Thunder del 17-16. Wolves con 6 palle perse nei primi 7’ eppure avanti 23-20 dopo 12’. Gara dominata dalle difese, da copione atteso. OKC tira col 35% dal campo, Minnesota col 38%. Edwards va in spogliatoio per una lieve distorsione alla caviglia destra, ma Randle tiene i suoi davanti inanellando triple nonostante abbia Caruso alle calcagna. Ant rientra, Minny sale 47-38, poi 48-44 a metà gara. Randle con 20 punti, Gilgeous-Alexander 2/13 dal campo. Holmgren porta avanti i suoi col gancio del 49-48, i Thunder trovano canestri dalla media distanza, alla vecchia maniera. Un 17-2 di parziale vale il 73-62 OKC, è quello decisivo. 76-66 dopo 36’. 12 punti per Shai nel 3° periodo in cui Minny si inceppa perché Randle smette di segnare. Holmgren sale di livello nel 4° periodo, i Wolves si arrendono. Il Paycom Center applaude: Oklahoma City comincia la serie con una prova di forza. 


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