Olimpia Milano - Virtus Bologna 78-84 (1-3)
Partenza equilibrata del match, con il talento di
Mirotic a caricarsi l’Olimpia sulle spalle mentre una bomba di Taylor e il
contributo di Diouf e Hackett in area a replicare per i bianconeri, ancora orfani di Clyburn e Polonara (8-9).
Successivamente, una bomba di LeDay, un taglio efficace di Mirotic e
un’affondata di Bolmaro a concretizzare un bel recupero dell’EA7 Emporio
Armani, che si spinge via sul 18-10 dopo un’altra tripla di LeDay. Una sgasata
di Cordinier e un contropiede chiuso da Shengelia interrompono però il break
avversario di 10-1, Zizic si sblocca in area con un tap-in e poi Causeur
realizza il libero che mantiene avanti l’Olimpia sul 20-18. Al termine del
quarto, Mirotic è bravo a guadagnare e realizzare una serie di tiri liberi,
Brooks corre efficacemente in contropiede e poi piazza la super bomba a fil di
sirena che fa allungare l’EA7 Emporio Armani sul 29-19.
Nonostante una schiacciata di Shengelia cerchi di
accendere la Segafredo, un jumper di Mirotic e un appoggio di Brooks aggiornano
il massimo vantaggio sul +12, prima che Taylor dalla punta insacchi la bomba e
poi inneschi Zizic in area rimettendo in scia la Virtus (33-26). Un bel
recupero di Belinelli e un pick and roll Taylor-Shengelia sigillano un break di
0-9 che rimettono Bologna a un possesso di distanza, Tonut e Bolmaro al ferro
tornano a far segnare al ferro i biancorossi ma una bomba di Shengelia fa
proseguire la risalita bianconera (37-35). La rimonta felsinea viene completata
poi da un jumper di Hackett e il contropiede di Shengelia del 38-39, Mirotic e
Morgan si scambiano allora due spettacolari bombe e poi ci pensa una super
giocata di Shields a chiudere i 20’ iniziali sul 44-42.
La ripresa viene aperta dalla Segrafedo con un jumper
di Diouf e un canestro con fallo subito di Hackett mentre Mannion e Mirotic al
ferro si caricano l’Olimpia sulle spalle, prima che un gioco da tre punti di
Shengelia e un suo assist per Diouf firmino il vantaggio Virtus sul 48-51. Dopo
un paio di ganci a bersaglio di Zizic per il +4 ospite, Bolmaro si esalta con
canestro e gran assist per la bomba di Shields del controsorpasso sul 56-54, ma
le bombe di Cordinier e Pajola fanno volare i felsinei sul +7 (56-63). Al
termine del quarto, Shields insacca un’importante bomba ma Morgan dalla lunetta
chiude i 30’ iniziali sul 59-65.
Mirotic a rimbalzo in attacco e con un suo classico
fade-away apre al meglio l’ultimo periodo per i padroni di casa, Belinelli
allora insacca la bomba del nuovo +5 ma Shields al ferro rimette l’Olimpia a un
possesso di distanza (65-68). Con il contributo difensivo dell’asse
Flaccadori-Diop, successivamente, l’EA7 Emporio Armani completa il riaggancio e
poi ci pensa Mirotic con super tripla e i tiri liberi del 73-70 a 6’ dal
termine. Un gioco da tre punti di carattere di Cordinier e una combinazione tra
Shengelia e Diouf, in seguito, cercano di arginare le qualità di un
inarrestabile Mirotic e poi Cordinier dall’angolo firma la bomba del 75-78 a 3’
e mezzo dalla fine. Dopo un botta e risposta tra Shields e Shengelia a cronometro
fermo, il georgiano firma l’importante jumper del +6 e poi, a seguito di un
paio di attacchi a vuoto, Shields concretizza un’ottima circolazione di palla
biancorosso con il canestro del 78-82 a 85” dalla fine. Dopo un fallo in
attacco commesso da Cordinier, Milano perde un pallone sanguinoso e Mirotic
fallisce un tiro da tre che chiude la contesa, consegnando le LBA Finals Unipol
2025 alla Virtus Segafredo. Finisce 78-84.
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