Indiana Pacers - Oklahoma City Thunder 116-107 (2-1)
Dopo 25 anni le Nba Finals tornano a Indianapolis, i
Pacers si esaltano e regalano al caldissimo pubblico della Gainbridge
Fieldhouse un successo di grandissima personalità in gara 3 che li riporta in
vantaggio nella serie. Indiana così vince 116-107 e sigilla il 2-1 in queste
finali che stanno smentendo la stragrande maggioranza degli addetti ai lavori
che consideravano super favoriti i Thunder. I padroni di casa trovano la
prestazione della vita da parte di un Mathurin capace di segnare 27 punti in
22’ dalla panchina e l’impatto incredibile di McConnell molto più decisivo di
quello che direbbe il suo pur ottimo score: 10 punti, cinque assist e cinque
recuperi.
I Thunder partono attaccando il ferro con continuità.
Gilgeous-Alexander lascia spazio a un Holmgren decisamente ispirato, dall’altra
parte nei primi minuti l’unico a fare male alla difesa di OKC è Siakam. Le
soluzioni per coach Carlisle arrivano dalla panchina, Toppin ha un buon impatto
ma la squadra ospite trova le triple di Dort e chiude con personalità il primo
quarto avanti 32-24. Con Haliburton in panchina il rischio di una nuova
accelerata per i Thunder è concreto ma all’inizio del secondo quarto va in
scena il McConnell show e la Gainbridge Fieldhouse diventa una bolgia. Il
playmaker di riserva di Indiana nel primi quattro minuti della frazione ha un
impatto devastante con due punti, quattro assist e tre recuperi, OKC dà una
mano con un passaggio a vuoto in attacco, i padroni di casa così piazzano un
parziale di 15-4 e passano a condurre, arrivando, soprattutto grazie alle
giocate di un super Mathurin (14 punti nel secondo quarto) anche al +7. Due
triple di Joe diventano i primi agognati punti dalla panchina di OKC e
riaccendono l’attacco della squadra ospite. Haliburton si fa sentire nel finale
e i Pacers così vanno al riposo avanti di quattro lunghezze dopo aver segnato
40 punti in un secondo periodo praticamente perfetto.
Un primo tempo dai due volti, nel quale Indiana tira
con il 56% dal campo. OKC lancia subito un messaggio segnando i primi otto
punti della ripresa, Indiana però risponde con le giocate di Haliburton e il
match resta in grande equilibrio. Anche nel secondo tempo i due giocatori
decisivi dalla panchina, McConnell e Mathurin, si fanno sentire appena entrano
in campo. Il canadese è in totale trance agonistica e non sbaglia nulla,
punendo costantemente la difesa di OKC. Holmgren dopo un primo quarto
eccellente rallenta sensibilmente ma gli ospiti con la tripla sulla sirena di
Jalen Williams chiudono il terzo quarto sul +5. La risposta di Indiana arriva
ancora una volta per mano di Mathurin che diventa un incubo per i Thunder. SGA
sembra esausto e deve lavorare tantissimo per trovare le sue tipiche
conclusioni dalla media distanza. Jalen Williams comunque pareggia i conti a
metà frazione ma la tripla di Haliburton dà il la all’accelerata decisiva dei
Pacers. Turner e Nembhard chiudono il parziale di 9-2 che spinge Indiana al +7.
I Thunder arrancano e vanno in tilt, non trovando più buoni tiri contro la
difesa super aggressiva dei Pacers. La tripla dall’angolo di Nesmith a tre
minuti dalla sirena poi porta la squadra di casa a un +8 che diventa una
sentenza perché OKC (6/17 dal campo, 0/4 da tre e cinque palle perse nel quarto
periodo) non ne ha più. Finisce con un trionfo per i padroni di casa che
prendono quindi il controllo della serie portandosi sul 2-1 in attesa di gara 4,
sempre a Indianapolis, in programma per venerdì.
Nessun commento:
Posta un commento