sabato 16 aprile 2016

NBA: le divise a mezze maniche sono un problema?



Nella notte tra il 4 ed il 5 novembre 2015 LeBron James, con poco più di sette minuti sul cronometro del secondo quarto della gara interna contro i Knicks, sbaglia un tiro da tre e, tornando in difesa, strappa le maniche della sua divisa.
Questo episodio è solo il culmine delle proteste dei giocatori contro le maglie a mezze maniche, cui fece capo lo stesso James già molto prima dell'episodio in questione; proteste non ascoltate dalla NBA, in quanto le divise a mezze maniche, testuali parole del commissioner Silver, stiamo facendo fatica a tenerle nei negozi.
Queste divise furono introdotte in via sperimentale da adidas, sponsor tecnico della lega, durante la stagione 2012/13, con i Golden State Warriors a fare da cavia. Dalla stagione successiva le mezze maniche sono diventate la regola, costituendo, in molti casi, le divise alternate anche di quelle franchigie che fino a quel momento avevanoo solo la home e la away (Spurs e Pistons, ad esempio), rivoluzionando la politica delle divise indossate dalle squadre nel corso della stagione.
Poi le polemiche di cui sopra, con i giocatori lamentosi del fatto che le mezze maniche creino problemi nella meccanica di tiro, abbassando le percentuali. D'altronde non parliamo delle normali t-shirt che sono larghe e danno una certa libertà di movimento; parliamo di maglie che vengono indossate attillate e ciò risulta abbastanza poco compatibile con la muscolatura del giocatore medio NBA.
Abbiamo condotto uno studio; abbiamo osservato le partite disputate da marzo fino alla fine della regular season ed abbiamo verificato se le maglie a mezze maniche condizionino effettivamente le percentuali di tiro e se questo, poi, incide sul risultato della gara. Il presupposto di questo studio è che è quasi sempre solo una delle due squadre ad indossare le divise a mezze maniche, nell'ambito di una partita, da qui il principio che tali divise possano condizionare una squadra piuttosto che l'altra; ad eccezione delle divise speciali indossate nel giorno di Natale (anche negli anni passati), non si vedono quasi mai due squadre, nella stessa partita, giocare a mezze maniche.
Infatti, nel conteggio non è inserita la gara del 12 marzo tra Charlotte ed Houston che, caso più unico che raro, vedeva entrambe le squadre con le divise a mezze maniche.



Casa
Trasferta

Data Casa Realizzati Tentati % Trasferta Realizzati Tentati % M. M. W
02/mar HOU 33 81 40,7% NOP 36 90 40,0% HOU HOU
04/mar ORL 35 101 34,7% PHX 35 78 44,9% ORL PHX
MIL 43 83 51,8% MIN 42 87 48,3% MIN MIL
05/mar WAS 39 89 43,8% IND 37 83 44,6% WAS IND
CHI 36 79 45,6% HOU 35 87 40,2% HOU CHI
06/mar DET 44 84 52,4% POR 35 78 44,9% DET DET
07/mar CHA 41 90 45,6% MIN 39 80 48,8% MIN CHA
11/mar BOS 34 91 37,4% HOU 40 88 45,5% BOS HOU
12/mar GSW 42 84 50,0% PHX 45 92 48,9% GSW GSW
14/mar OKC 49 83 59,0% POR 31 91 34,1% OKC OKC
16/mar HOU 40 82 48,8% LAC 43 76 56,6% HOU LAC
18/mar ORL 37 82 45,1% CLE 38 76 50,0% ORL CLE
22/mar BKN 34 74 45,9% CHA 39 82 47,6% BKN CHA
OKC 41 91 45,1% HOU 40 92 43,5% OKC OKC
23/mar SAS 42 81 51,9% MIA 37 77 48,1% SAS SAS
24/mar OKC 45 83 54,2% UTA 35 73 47,9% OKC OKC
25/mar WAS 50 100 50,0% MIN 51 96 53,1% MIN MIN
LAL 37 85 43,5% DEN 45 94 47,9% LAL DEN
26/mar OKC 44 85 51,8% SAS 37 86 43,0% OKC OKC
PHX 37 85 43,5% BOS 35 84 41,7% PHX BOS
29/mar CLE 31 86 36,0% HOU 38 79 48,1% CLE HOU
31/mar OKC 45 87 51,7% LAC 42 76 55,3% OKC OKC
01/apr CHA 36 84 42,9% PHI 33 90 36,7% CHA CHA
UTA 38 72 52,8% MIN 35 79 44,3% MIN UTA
02/apr CHI 34 88 38,6% DET 32 76 42,1% CHI DET
03/apr BKN 33 85 38,8% NOP 42 76 55,3% BKN NOP
CLE 45 83 54,2% CHA 34 76 44,7% CLE CLE
HOU 41 102 40,2% OKC 38 82 46,3% HOU HOU
08/apr CHA 41 83 49,4% BKN 39 92 42,4% BKN CHA
ORL 43 82 52,4% MIA 45 100 45,0% ORL ORL
09/apr MEM 37 96 38,5% GSW 39 87 44,8% GSW GSW
10/apr IND 48 86 55,8% BKN 35 91 38,5% BKN IND
11/apr OKC 42 96 43,8% LAL 23 81 28,4% OKC OKC
13/apr BOS 37 86 43,0% MIA 38 88 43,2% BOS BOS
POR 39 89 43,8% DEN 40 94 42,6% POR POR

A prima vista, si direbbe che, in realtà, le mezze maniche non condizionino più di tanto le percentuali di tiro e gli esiti delle gare; su 36 partite, infatti, la W è andata alla squadra con la divisa a mezze maniche (M. M., nella tabella) in 18 casi, giusto la metà. Ma bisogna fare dei distinguo.
Le squadre che erano a mezze maniche e che poi hanno vinto la partita (nella tabella sono segnalate in grassetto), nella stragrande maggioranza dei casi erano le squadre favorite nel pronostico. Cioè, si presuppone che Golden State non abbia problemi a battere i Suns (12 marzo), indipendentemente dal tipo di divisa indossata; e dato che i Warriors sono i campioni in carica ed hanno appena stabilito il record all time di vittorie nella singola stagione, dato, quindi, che sono i numeri 1, lo stesso discorso vale anche per la partita disputata il 9 aprile contro Memphis.
Lo stesso discorso vale per San Antonio che, in quanto numero 2 del lotto, parte favorita contro chiunque, tranne che contro Curry e compagni. Gli Spurs compaiono solo una volta, contro Miami (23 marzo).
Poi c'è OKC, presente per ben sei volte nella nostra tabella, con altrettante vittorie. Ora i Thunder non sono i favoriti per la vittoria del titolo, ma si presuppone che non debbano avere problemi a battere Portland (14 marzo), Houston (22 marzo), Utah (24 marzo), San Antonio (26 marzo, con i texani privi dei giocatori più importanti) ed i Lakers (11 aprile). Discorso diverso per il match del 31 marzo, giocato contro i Clippers, che sono una squadra, più o meno, dello stesso livello di Oklahoma City: in quel caso i Thunder sono riusciti a portare a casa la vittoria, ma tirando peggio degli avversari (cioè segnando comunque di più, ma con una percentuale più bassa).
Stessa cosa il 3 aprile, con Houston vittoriosa proprio sui Thunder, anche in questo caso con i Rockets che hanno segnato di più ma con una percentuale al tiro peggiore.
Facciamo il discorso opposto. Sembrerebbe che gli Orlando Magic siano stati parecchio sfavoriti dalle mezze maniche, il 4 marzo, quando hanno perso contro i Suns; lo stesso potrebbe valeree per i Rockets, comunque qualificati ad ovest, contro i Bulls, fuori dai playoff (5 marzo); idem Cleveland contro Houston (29 marzo).

In definitiva, probabilmente i giocatori non hanno tutti i torti a lamentarsi delle divise a mezze maniche, le quali fanno tirare peggio e fanno partire le squadre sfavorite, a meno che non ci sia una grossa differenza di valori in campo. Tuttavia, il business è il business e se queste maglie vendono, difficilmente non le vedremo più.

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